La Città delle Lacrime è il cuore di Nidosacro di cui tutti parlano, era senz'altro il luogo più popolato ai tempi prima dell'infezione, invece ora brulica di nobili insetti infetti, e sopratutto di guardia ormai vuote a cui è rimasto in mente solo l'obiettivo di difendere la città. La città è chiamata così, vista l'incessabile pioggia provocata dal lago blu che si trova sopra di essa. Si potrà accedere a questo luogo se si avrà raccolto "lo stemma cittadino" dopo aver sconfitto il Baco nell'armatura incontrato nei Sentieri Dimenticati.

Mentre il Cavaliere starà per scendere nel centro della città incontrerà Quirrel seduto su una panchina, si sta riposando ascoltando il suono della pioggia che batte sui vetri. Dice che c'è qualcosa che lo spinge ancora ad andare avanti, e che un giorno vorrebbe scoprire il luogo di provenienza di questa pioggia...

Nella grande piazza è presente la statua del Cavaliere Vacuo, La frase incisa alla base:"Nella cripta oscura, molto lontano. Grazie al suo sacrificio Nidosacro vivrà in eterno". La statua sarà molto simile al Cavaliere, Davanti a questa ad aspettarlo ci sarà Hornet che gli dice che quello che sta facendo è un impresa impossibile e che farebbe prima ad arrendersi. Molto vicino alla statua c'è un negozio di reliquie che però è dedito solo ad acquistarle, il suo proprietario si chiama Lemm e fornirà varie descrizioni di oggetti che il Cavaliere gli vende, fino a spiegare parti molto profonde della storia del Regno. Quando il Cavaliere gli avrà venduto molti oggetti a lui verrà voglia di rivisitare la statua del Cavaliere.

La Stazione del Re, una stazione di coleotteri, in pessime condizioni: Sono presenti due passaggi per coleotteri ma quello più in basso è completamente allagato. Se il cavaliere proverà a nuotare in quest'acqua si troverà sotto la Torre dell'Amore che però da lì non sarà accessibile. Quando il Cavaliere riuscirà ad entrare nella Torre, noterà una miriade di vasi di vetro, quelli in cui di solito sono intrappolate le Larve, qui però sono imprigionati insetti di vario tipo. Arrivato in una stanza comparirà il Collezionista un essere formato da vuoto con 4 braccia che tenterà di scacciare il Cavaliere dalla sua torre, sfruttando anche gli insetti catturati. Una volta sconfitto si potrà accedere al suo studio dove si troveranno tante Larve e "La Mappa del Collezionista" in cui sono segnati tutti i posti in cui ha imprigionato le Larve.

Molto vicino alla Torre si trova la Casa del Piacere, questa è composta da due piani al primo si trova lo spirito di Marissa, una cantrice di discreta fama, questa sarà felice se il Cavaliere assisterà al suo spettacolo visti che all'inizio dell'infezione, più questa si rafforzava, meno la voce di Marissa riusciva a raggiungere gli abitanti.
Al secondo piano si trovano delle terme. Sempre nei dintorni nella stazione sarà presente anche Zote che si è dimenticato del Cavaliere, quindi si ripresenterà a questo, spiegando come stia cercando di non farsi bagnare dalla pioggia.

All'interno della città c'è anche un istituto di insetti, il Sacrario delle Anime, che si dedicavano alla concentrazione delle anime, che avevano l'obiettivo di ottenere l'immortalità. Il loro capo il Maestro delle anime credeva che con la concentrazione di quest'ultime si potesse contrastare l'infezione, ma il Re non gli credette non finanziando, ma neanche interrompendo, i suoi esperimenti. una volta sconfitto il Maestro questo darà al Cavaliere l'incantesimo "Impeto devastante", con questo il Cavaliere potrà rompere pavimenti fragili facendo un potente scatto verso il basso. Con la chiave la chiave elegante, acquistabile da Sly a Pulveria, il Cavaliere potrà entrare in una stanza, Sorvegliata da un guerriero delle anime, una volta sconfitto salendo al piano di sopra troverà uno strano apparecchio tramite cui otterrà "L'Anima d'Ombra", in questo congegno sembra intrappolato uno Sciamano Lumaca. Questo suggerisce che i ricercatori del Sacrario stavano sperimentando qualcosa sulle naturali abilità degli sciamani di usare le anime.

All'estrema sinistra si trova la casa del Forgiatore di aculei che sarà in grado, tramite i minerali terreni, di potenziare l'aculeo del Cavaliere, chiederà anche un compenso di geo molto alto in cambio. All'inizio ci scambia per qualcun altro che ha già potenziato il suo aculeo è probabile che si sia confuso con Quirrel visto che è stato lui a consigliere al Cavaliere questo posto.
Quando si raggiunge l'aculeo perfetto /Puro/ l'insetto dirà di aver adempiuto alla missione di quelli della sua specie, non gli rimane altro che testare su se stesso la sua creazione, chiederà al Cavaliere di colpirlo. Se lo farà il Forgiatore morirà cadendo nelle profonde acque del regno, altrimenti se lo si lascia da solo. Questo si trasferirà dal Maestro d'acuelo Mato, e scoprirà come ha fatto quest'ultimo di avere un'altra passione, proverà a dedicarsi a cose nuove dicendo di aver capito il valore della vita.

In una stanza segreta della città si trova Emilitia si sa solo che era un membro della casta aristocratica di Nidosacro, ma fu allontanata dai suoi simili per motivi sconosciuti. Proprio questo però la trarrà in salvo dall'infezione, infatti il Cavaliere la troverà a ridere tra se e se dei suo "concittadini" infetti, arriverà a deridere anche il Cavaliere, pensando che tanto verrà sicuramente eliminato da una delle Guardie.

Nella parte centrale della città si trova la torre più alta "La torre del Guardiano" quando il Cavaliere sarà quasi salito all'ultimo piano dei Cavalieri Guardiani, che bloccano il passaggio. Sono animati dall'infezione, ma anche prima questi non avrebbero esitato ad attaccare chiunque avesse provato ad accedere al piano finale.

una volta sconfitti si potrà accedere a un ascensore, questo passerà davanti a molte statue tutte uguali rappresentanti qualcuno, dietro a una di queste è presenta la cucina, sono tutti morti all'interno c'è solo uno spirito.
Una volta saliti all'ultimo piano scopriamo che questa non era altro che la dimora di Lurien il guardiano, uno dei Sognatori che si sono dedicati al sonno eterno per creare i sigilli. all'interno di questa sala sarà presente il suo maggiordomo che però è esteticamente un comune insetto nobile abitantante della città. C'è anche il telescopio con un dall'alto osservava tutta la capitale. Si dice che questo sia diventato un sognatore per la sua lealtà verso il Re e per proteggere la sua amata città. A differenza degli altri sognatori crede che i sigilli non andrebbero spezzati, ma si lascerà comunque assorbire dal Cavaliere senza opporre resistenza.