Tutti erano venuti a conoscenza della fine della guerra, tutti i giornali né parlavano a casa Andrew, erano tutti impazienti, sapevano che presto Candy sarebbe tornata a casa.

La zia Erloy volle che la stanza di Candy fosse riordinata e rinfrescata i colori e nel suo armadio c'era qualche vestito nuovo, e naturalmente nella stanza non dovevano mancare le rose Dolce Candy.
Albert, cercava il più possibile di restare a casa, non voleva assolutamente perdersi il rientro della sua piccola, era veramente impaziente, era veramente orgoglioso di avere una nipote come Candy, anche la zia, aveva capito che Candy era un simbolo per la famiglia Andrew, un vero onore.
Purtroppo in quei giorni non faceva altro che piovere , il fatto di non avere notizie di Candy era un pensiero struggente.
Davanti alla finestra un pensieroso Archie, sorseggiava il suo caffè.

Non si era accorto che nel viale della grande villa fece ingresso un pulmino bianco con lo stemma della Croce Rossa.
E solo quando si fermò, davanti la villa che Archie capì che nel pulmino c'era Candy.
<<Eccola Eccola!!

È Tornata !!>>gridò con grande gioia.

Al udire quelle grida tutti avevano capito cosa stava succedendo,

e si diressero verso il grande portone.

La zia Erloy aveva le lacrime agli occhi, ma nello stesso tempo un gran sorriso sul volto la sua vivace bambina era tornata.
Fu un immagine veramente, incantevole, dopo che la portiera del pulmino si aprì con molta eleganza scese una giovane donna da candido e luminoso viso,i suoi occhi verdi esprimevano una vera gioia, avvolta da un caldo mantello di velluto rosso copriva bene il suo corpo esile, i suoi riccioli ribelli non c'erano più, erano raccolti da un chignon.

Indossava un cappellino dello stesso colore del mantello e si veda qualche riccio che ne usciva fuori.
Archie era veramente incantato a quella visione quella ragazza che aveva sempre amato in gran segreto era davanti a lui era sempre più bella.
<<Ciao Archie !!>>salutò Candy con tono deciso, nello stesso tempo le stringeva le braccia al collo e gli dava degli affettuosi baci sulla guancia.
Archie era incredulo la sua adorata amica cugina era tornata era davanti a lui, avrebbe voluto baciarla.

Ma ormai sposato con Annie, non poteva più tornare indietro, e poi sapeva ed era sicuro che il cuore di Candy continuava ancora a battere per Terence.
Ma con grande segreto avrebbe continuato ad amarla e a proteggerla, qualunque cosa per lei.
<<Candy, che felicità vederti!!>> le disse Archie, <ben tornata a casa!!>>

Se la strinse a sé e le diede un affettuoso bacio sulla guancia.
Erano tutti sulla porta Candy corse ad abbracciare la zia Erloy insieme a Albert.

Piangevano di gioia tutti, la zia raramente aveva manifestato le sue emozioni,Candy era felice aveva ritrovato i suoi cari oltre a Annie c'era la sua amica Patty, era una grande gioia,ritrovarli tutti.

      
Dopo aver sorseggiato un delizioso caldo the,

accompagnato da una buonissima torta al cioccolato, Candy decise di ritirarsi nella sua stanza, tutti avevano capito che aveva bisogno di tempo e di ritrovarsi e così non fecero nessuna obiezione alla decisione di Candy.

La zia insieme a una domestica volle accompagnarla nella sua stanza, ricordandole che l'avrebbe aspettata per cena.
Candy sorrise alla zia e la saluto con un grande bacio sulla fronte, alla zia Erloy erano veramente mancati quei baci.

Candy si sedette, sul suo letto era tutto così strano, tutto quel lusso quel benessere, ormai non erano importanti per lei, la guerra, le aveva insegnato il vero significato della vita.
La vita era un bene prezioso e poi cosa poteva essere la sua vita senza amore, senza il suo Terence che non aveva mai dimenticato.

Erano circa le sette di sera quando Candy si svegliò da un profondo sonno, aveva dormito veramente tanto ed era tanto tempo che non dormiva così bene e beata senza il rimbombo delle bombe e degli spari, c'era una grande pace e tranquillità, le era veramente mancata quella serenità, quella casa i suoi cugini e i zii.
Chiese a Dorothy, di preparargli un bagno e naturalmente il vestito per la cena, voleva essere veramente elegante e bella quella sera, voleva che tutti capissero che era felice di essere a casa.
Dorothy, era veramente felice di riavere con sé la sua signorina, era molto graziosa ora era una giovane donna.

Aveva indossato un abito bianco con fiori la sua lunghezza copriva le sue ginocchia,con un nastro di raso verde smeraldo che risaltava il colore dei suoi occhi.
I suoi capelli biondi cadevano con morbidezza sulle candide spalle nude.

        
Erano nella grande sala da pranzo, c'erano tutti anche i Legan, erano stati inviati di proposito dalla zia, voleva ad ogni costo che vedessero le grazie di Candy.
Albert decise di andarla a prendere, ma di colpo fu colpito da un bagliore, davanti a lui una giovane fanciulla di una bellezza di un vero incanto.

Erano tutti incantati Candy era  di una grande eleganza, la signora Legan, stendeva a credere che quella ragazza fosse quella bambina che aveva conosciuto tanti anni fa e che era diventata una vera signorina.

Candy con un sorriso e grande sicurezza salutò.
<< Buonasera a tutti È un piacere rivedervi, sono molto lusingata di avervi tutti qui!!>>

Albert si alzò con un calice in mano e volle brindare a Candy per il suo ritorno.

Iriza moriva dalla rabbia quel orfana, era di nuovo in casa, e avrebbe di nuovo avuto tante attenzioni soprattutto dalla zia Erloy.

Archie guardava con molta stima, Candy ne era affascinato incantato.

Ma sapeva che Candy lo guardava come un caro cugino e amico, guardò Annie che era al suo fianco, lei lo amava e lui ne era consapevole.

Fu veramente una bella cena tutti erano rimasti incantati dalle storie e dalle esperienze che Candy aveva da raccontare, gli unici a sentirsi annoiati erano i fratelli Lagan.

Prima di ritirarsi la zia Erloy annunciò che per prossimo sabato ci sarebbe stata una festa in onore di Candy.
A sentire quelle parole per Iriza, era veramente troppo, così decise di andarsene.
I ragazzi continuarono la loro serata cantando canzoni accompagnati da Annie che suonava il pianoforte.

Solo dove ho usato immagini dell'artista Fan art  credito dell'autore.