Anno Domini 1598

Era il periodo delle grandi esplorazioni, il tempo in cui si scoprivano nuovi territori e se ne stabilivano coste e confini a prezzo di elevati dispendi in uomini e mezzi.

Oltre a mari inesplorati anche le rotte conosciute erano battute quasi quotidianamente da un numero sempre maggiore di vascelli mercantili o militari che li scortassero nella ricerca di merci esotiche e preziose.

Inghilterra, Spagna, Portogallo e altri stati della vecchia Europa si disputavano il controllo sulle rotte su cui erano frequenti anche attacchi da parte di pirati, spesso con il segreto benestare delle potenze rivali.

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Una di queste centinaia di navi era la Saint George. La fregata, della Royal Navy, era in viaggio da quasi tre settimane in scorta all'Herald, uno dei mercantili più grandi della Royal Merchant Fleet.

L'Herald con la sua scorta avrebbe dovuto rientrare nel porto di Londra circa dieci settimane dopo la partenza.

Il mercantile impiegò invece tre mesi interi a fare ritorno con le stive a pieno carico ma della Saint George non c'era alcuna traccia.

L'equipaggio del mercantile sosteneva di non sapere nulla della sorte dell'altra nave. L'unica cosa che sapevano era di essere stati attaccati nel cuore della notte da un'imbarcazione sconosciuta e che quelli del Saint George li avevano coperti per consentire loro di proseguire.

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Nessuna traccia della Saint George sarebbe mai stata trovata in nessun porto o fra le flottiglie di pirati, nessun relitto su nessun spiaggia.

Si ritenne che gli uomini dell'equipaggio fossero tutti periti nell'attacco da parte del vascello sconosciuto. Tutti si dicevano praticamente certi che non ci potessero essere sopravvissuti eventualmenti dispersi, non a seguito di una battaglia in mare aperto.