I mie cinque videogiochi preferiti

  1. SUPER MARIO BROS
  La prima vera superstar del mondo dei videogiochi. Mario è l'unico idraulico della Terra ad arrivare immediatamente ogni volta che c'è bisogno di lui. Grazie alle sue tremende capocciate si tira fuori dalle situazioni più spinose, sempre pronto ad ammazzare quelle tremende tartarughe  giganti che vorrebbero fargli la festa. Primo episodio di una saga infinita, in cui faranno la loro comparsa anche il fratello di Mario, Luigi e il suo cattivo alter ego, Wario.
  2. PACMAN
  Non è un semplice gioco, ma un fenomeno di costume della stessa portata del cubo di Rubik, degli Swatch, delle Timberland. Un gameplay straordinario, sconvolgente per la sua semplicità: mangia i puntini prima che i fantasmi mangino te. Una figata epocale.
  3. DONKEY KONG
  Un omino in tuta da idraulico si lancia contro barili, fiamme, trappole e scale, armati solo del proprio coraggio  e ogni tanto di una mazza, per salvare la propria bella, prigioniera del feroce gorilla Donkey Kong. Un'altra figata.
  4. FROGGER
  Una coraggiosa ranocchietta cerca di tornare a casa sfidando prima i pericoli del traffico, poi quelli letali del fiume vicino casa. Tra un'automobile scansata all'ultimo istante e prodigiosi salti da un tronco a un altro. Un gioco che spacca.
  5. TETRIS
  Quattro pixel colorati disposti in varie maniere, che si devono incastrare con precisione svizzera, in modo da formare delle righe che così scompaiono, lasciando spazio per altri pezzi, e via fino alla nausea. Perfetto per gli ingegneri. Difficile da superare il primo quadro.

I miei cinque slogan preferiti

  1. " Ehi, gringo, la macchina va-va-vuma!" (Citroen Visa)
  2. " Oui, je suis Chaterine Deneuve." (Lancia Y10)
  3. " Piace alla gente che piace." (Lancia Y10)
  4. "Milano da bere." (Amaro Ramazzotti)
  5. "Dove c'è Barilla, c'è casa." (Pasta Barilla)

I miei cinque tormentoni di Drive in preferiti

  1. " è qui che c'è le donne nude?" (Giorgio Faletti)
  2. " Has Fidanken! (Gianfranco D'Angelo)
  3. " Asta tosta, oggetti tosti per tutti i gosti, padron gusti!" (Ezio Greggio)
  4. " Ce l'ho qui la brioche!" (Zuzzurro e Gaspare)
  5. " Tranquiiilli, son sempre io, il paninaro!" (Enzo Braschi)

I cinque migliori culi in assoluto (da fotografare per i posteri, e per i poster)

  1. Kim Basinger (la perfezione, vedere 9 settimane e 1/2 per credere)
  2. Nadia Cassini (forma e consistenza da record del mondo, chiedere a Lino Banfi in versione massaggiatore)
  3. Carmen Russo ( un classico culo che parla, per non parlare delle tette extralusso e extralarge)
  4. Tinì Cansino (una meteora, quei culi che passano, fischi e spariscono nel nulla, dove sei Tinì? E soprattutto che cazzo di nome è Tinì?)
  5. Ilenia, la cugina di Riccardo (un sogno inarrivabile, mitico soprattutto per il segno del costume inciso e il color latte sottostante, intravisto sbirciando in una cabina di Ostia Lido)