Prologo
La coltre di fumo che si innalzava su Monaco si propagò oltre le colline, avvolgendo le case, i poderi e infiltrandosi tra le sbarre del cancello del palazzo. Si avviluppò intorno ai rami spogli degli alberi e salì verso il cielo, macchiando quelle nuvole bianche da cui la neve scendeva copiosamente. Il lago era ghiacciato, l'erba coperta da un soffice manto bianco cosparso di carte bruciacchiate che, annerite, fumavano ancora. Non c'era più nessuna ninfea a galleggiare sull'acqua, nessun cigno che riposava, nessun sole che riscaldava quella desolazione, allietando la rigidità, la paura che avevano paralizzato tutti. La foschia aveva coperto ogni cosa.
I fiocchi di neve scendevano piano, accarezzando la terra macchiata e coprendo le brutture che la guerra aveva portato con sè.
I rumori dei cannoni che esplodevano riempivano l'aria, le urla degli uomini in procinto di scontrarsi erano ormai diventati un'abitudine, la morte mieteva sempre più vittime. Una lacrima amara scivolò oltre il mento di Margot, dopo averle lasciato un scia sulla guancia annerita dalla fuliggine che aveva permeato tutta l'aria. Poco più in là, oltre il boschetto privato delle sue fronde rigogliose, si sentivano le urla disperate dei bambini terrorizzati, le mamme che li proteggevano con il loro stesso corpo e i loro mariti impegnati nell'esercito, con nessuna certezza di poterli rivedere.
La lacrima di Margot abbandonò il suo viso, precipitando sulla neve fredda su cui era seduta, il vestito allargato e la sottoveste che si bagnava, ghiacciandole le gambe.
Si passò la lingua sulle labbra per inumidirle prima di avvicinare la mano alla lapide, scostando un po' di neve dalla superficie e appoggiando una mano sul nome di Liam.
Uno scoppio squarciò l'aria e i fucili iniziarono a sparare, colpendo indistintamente, con la neve che si appoggiava sui corpi che cadevano. Altre lacrime di dolore abbandonarono il volto della regina, con il labbro inferiore che le tremava incessantemente. Se lo tenne tra i denti, mentre le punte delle sue dita assumevano un colorito bluastro a causa del freddo. Un singhiozzo le scosse il petto.
"Perché sta succedendo tutto questo?" disse Margot in un sussurro. Una folata di vento le spostò i lunghi capelli sul mantello e i brividi iniziarono a spandersi su tutto il corpo. "Perché tutte le mie paure si stanno realizzando? Per più di tre anni ho avuto timore che ciò che popolasse i miei incubi prendesse possesso della mia realtà. Cosa ho fatto per meritarmi tutto questo?" continuò, spazzolando un po' di neve dalla foto di Liam. Un accumulo di radici scure era ciò che rimaneva dei fiori che gli portava puntualmente, annichilite dal freddo che l'inverno aveva portato con sè. Anche quel piccolo angolo di paradiso era stato contaminato. Nessun posto era più sicuro, ormai. "Io ho paura, Liam. L'ho sempre avuta e continuerò ad averla. Non ho idea di come tutto finirà e troppe persone stanno perdendo la vita. Mi sono sempre assicurata che tutti stessero bene, e questo è il risultato?"
Un singhiozzo scappò dalla sua bocca e se la coprì con l'altra mano, piegandosi leggermente in avanti e chiudendo gli occhi scuri contornati da borse violacee. Non si sentiva più la punta del naso e le palpebre le bruciavano. Il fumo che inalava la fece tossire. Altre lacrime abbandonarono i suoi occhi. "Io sono più forte di quanto sia mai stata, sono pronta a mettermi in gioco ma.."
Tirò su con il naso, staccando la mano dalla lapide e appoggiandola in grembo. Sollevò nuovamente lo sguardo, puntandolo sul volto sorridente di Liam. "Riuscirò davvero a fare ciò che è necessario si faccia? Riuscirò, nel caso, a commettere le stesse cose di un tempo? E' davvero giusto, così?" Strinse la labbra, annuendo impercettibilmente e sfiorandosi la punta del naso, quando all'improvviso un rumore poco distante, neve schiacciata sotto il peso di un passo, la fece girare di soprassalto con il cuore in gola e gli occhi strabuzzati.
N/A
Non posso credere di starlo facendo per davvero! Mi pare assurdo!
Oggi é 1 luglio, e vi avevo detto che la storia sarebbe stata disponibile da questo mese, o sbaglio? :)
Vi dovrete - però - accontentare di questo prologo fin quando, almeno, non do l'esame orale, quindi spero vi piaccia!
Se siete arrivati fin qui, grazie.
Alla prossima!
P.s ovviamente gli aggiornamenti, nel momento in cui inizierò a postarli puntualmente, saranno ogni sabato, come sempre! :)
P.p.s se vi va, lasciatemi qualche commento 🌻
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