6. Uno strano incontro


La presentazione nella sala conferenze era giunta quasi al termine e si concluse con l'apparizione del dottore di bordo, un giovane uomo di nome Liam Payne, che snocciolò ai passeggeri l'elenco dei molteplici servizi offerti dalla nave relativi al benessere.

Oltre alla spa e a numerose saune e bagni turchi, c'era perfino una grotta di ghiaccio per la cura della pelle e una di sale per facilitare il rilassamento e la respirazione.

I passeggeri uscirono dalla sala carichi di informazioni e si dispersero in ogni angolo della nave.

" Io corro a mettermi un costume e mi fiondo sul ponte a prendere il sole, tu El? " chiese Anne con un grande entusiasmo.

" Sono con te, cara " rispose la donna " e tu cosa fai, Louis? "

" Io ho intenzione di fare un giro alla scoperta della nave e accetto compagnia, se qualcuno vuole accompagnarmi " esclamò Louis.

" Io non ci pensò proprio " intervenne Paul " vado a riposarmi in cabina, perché stasera ho intenzione di fare le ore piccole in discoteca "

" Ti ringrazio " disse Des " ma preferisco andare in sauna a rilassarmi, forse verrà Harry con te..."

" Mi piacerebbe " sussurrò il riccio con imbarazzo " se non disturbo..."

" Ma certo che non disturbi, andiamo campione! " disse Louis con un enorme sorriso.

I due, quindi, salutarono il resto della compagnia e si avviarono verso la parte anteriore della nave.

Non avevano fatto che pochi passi, quando una voce maschile li fece voltare.

" Eleonor, ma che sorpresa! "

Chi aveva parlato era un uomo alto e muscoloso, vestito in maniera elegante.

" Mark, ma che sorpresa! Anche tu qui? " cinguettò la donna felice.

I due si abbracciarono e anche Paul si dimostrò contento di vedere lo sconosciuto.

Una punta di curiosità si impadronì di Louis, così tornò sui suoi passi e si avvicinò alla moglie, facendole capire di voler essere presentato.

" Louis " disse allora Eleonor con un leggero fastidio " questo è Mark, il mio insegnante di yoga "

Louis strinse la mano all'uomo, ma non disse nulla, guardandolo con una certa diffidenza, comunque fece finta di nulla, lo salutò con cortesia e si allontanò, seguito da Harry.

" Da dove vuoi iniziare la nostra visita? " chiese Louis non appena uscì sul ponte.

" Ci sarà una biblioteca? " rispose Harry di rimando.

Louis scosse la testa ridendo, scompigliò i ricci al ragazzo e lo guidò verso la zona dei campi sportivi.

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