La Norwegian Escape era appena salpata dal porto di New York e Harry, dopo essere stato sul ponte più alto con Grace e Louis, era tornato in cabina a disfare le valigie.

Il marito e la figlia, invece, erano rimasti sul ponte a passeggiare.

Dopo aver percorso il ponte più volte, Louis scese nella zona delle piscine e fece vedere a Grace gli scivoli e i giochi d'acqua.

" Certo che il mondo è davvero piccolo "

Louis si voltò e si trovò di fronte Zayn, che lo osservava con un enorme sorriso.

L'avvocato scosse la testa ridacchiando e strinse il moro in un abbraccio.

" Io!" gorgogliò Grace agitandosi per farsi notare.

Zayn, allora, si chinò, le accarezzò i capelli e chiese:

" E tu chi sei, bella signorina?"

" Grace!" urlò quella felice.

" È mia figlia " intervenne Louis con orgoglio.

Zayn si alzò lentamente e commentò:

" Spero che tu non sia ancora insieme a una donna..."

" No " lo rassicurò Louis " il padre è Harry, credo che tu te lo possa ricordare e ci siamo sposati tre giorni fa. Siamo qui in viaggio di nozze "

Zayn annuì compiaciuto e disse:

" Beh, che dire....ti sei accalappiato proprio un bel bocconcino, oltre che un gran bravo ragazzo "

" D'accordissimo con te " confermò Louis.

I due parlarono un po' del più e del meno, poi, spinto dalla curiosità, l'avvocato chiese:

" E tu che cosa mi racconti?"

Zayn sorrise dolcemente e sussurrò:

" Ho trovato l'amore della mia vita e sono fortunato perché lavoro con lui, su questa nave!"

" Posso chiedere di chi si tratta?" chiese Louis curioso, ma anche felice per l'amico.

" È Liam, Liam Payne, il medico di bordo " rispose Zayn, compiaciuto e orgoglioso.

Louis annuì contento, ricordandosi vagamente che si trattava di un bel ragazzo dagli occhi dolci e buoni.

Dopo aver chiacchierato ancora un po', Louis tornò verso la sua cabina, spingendo il passeggino di Grace.

Quando aprì la porta, un sorriso malizioso gli si dipinse sulle labbra, perché Harry era sul pavimento a quattro zampe, evidentemente alla ricerca di qualcosa che aveva perso.

" Una posizione davvero interessante...." mormorò ridacchiando.

Harry si mise in piedi di colpo con in mano un costumino di Grace, che evidentemente gli era caduto sotto il letto e guardò il marito assottigliando gli occhi.

" Interessante...perché ti piacerebbe provarla?" sussurrò avvicinandoglisi.

" Oh, ma credo che, in quanto a posizioni, le abbiamo sperimentate tutte!" mormorò Louis, baciandogli la bocca.

" Se vuoi " ansimò Harry in un orecchio " possiamo fare pratica, dato che Grace si è addormentata "

Louis non si fece pregare, prese la figlia, la mise nel suo lettino e poi tornò dal marito.

Dieci minuti dopo si trovava in estasi, perché Harry si muoveva sopra di lui, cavalcandolo velocemente e  facendolo impazzire.