Louis uscì di casa alle sette, dopo aver avvisato Clarisse e si diresse verso il suo fornitore abituale di addobbi per bomboniere.

Fortunatamente riuscì a trovare tutto ciò che gli serviva e, dopo aver caricato in macchina la merce, si avviò verso casa.

Stava per parcheggiare nel vialetto, quando il cellulare squillò.

" Pronto " biascicò in qualche modo.

" Lou " urlò quasi Harry nel microfono " ho trovato più della metà degli orsetti in argento e devo ancora recarmi da due fornitori. Per i bracciali, però, ho un problema...non ce ne sono così tanti tutti uguali, le pietre sono di colore diverso, cosa devo fare?"

" Ma cazzo! Non ti facevo così cretino! È logico che puoi prendere i braccialetti con pietre diverse! Perché cazzo hai perso tempo a chiedermelo? Non sei capace di fare niente!"

Harry rimase malissimo per le parole di Louis, si sentì ferito e umiliato, ma non lo fece capire al diretto interessato, limitandosi a scusarsi e a chiudere la telefonata.

Louis, dal canto suo, non si pentì affatto per il modo in cui aveva trattato l'ex marito, anzi, non fece nemmeno caso alle parole che aveva usato, scaricò la merce che aveva comprato ed entrò in casa.

Clarisse era già in piedi e pronta ad aiutarlo e così, senza indugio, padre e figlia si misero d'impegno per assemblare le scatole e preparare le decorazioni.

Harry ritornò a casa nelle prime ore del pomeriggio e riuscì a a portare a Louis il numero richiesto di orsetti e bracciali.

" Sono riuscito a spuntare un buon prezzo da Swarovski " disse il riccio sorridendo " il commesso era giovane e carino , gli ho fatto gli occhi dolci e mi ha fatto un notevole sconto "

Louis scosse la testa e lo guardò con rabbia, sibilando con cattiveria:

" Beh, conoscendoti, te lo porterai a letto a breve. Del resto hai sempre fatto così, con ogni negoziante maschio e di bell'aspetto che incontravi...."

" No, Louis " sussurrò con calma il riccio " in passato sì, non lo nego, ma ora no, ho flirtato solo per farti ottenere uno sconto, te lo posso garantire e lo so che non mi credi, ma è vero "

Louis cercò dentro di sè un altro modo per ferirlo, altre parole cattive da sputargli addosso, ma lo guardò e non ne ebbe il coraggio.

Harry, infatti, era stanco, pallido, vestito in modo poco curato e, soprattutto, il verde dei suoi occhi era spento e privo di vita.