.*°✩°:☾:°✩°*.

.*°✩°:☾:°✩°*.

tess' pov

Mia madre mi ha svegliata con jingle bells a tutto volume, e sulla testa aveva delle orecchie da renna. Insomma, tutto normale.

Abbiamo fatto colazione insieme, e mi raccontato che si sente molto meglio rispetto a settimane fa.

Le ho messo la mano sulla sua stringendola delicatamente, e lei mi ha chiesto come stessero andando i pomeriggi con Phoebe, e come proseguisse la storia con Chris.

Sono arrossita parecchio ripensando alla sera prima, ma in breve le ho detto tutto ciò che poteva sapere.

«Ho un regalo per te, lo apriamo ora?» mi ha chiesto dopo la colazione.

«Perfetto! Perché anch'io te ne ho fatto uno.»

Così ci siamo sedute intorno al nostro albero di Natale - il più bello che ci sia - e ci siamo scambiate i regali.

«Oddio tesoro... è bellissimo.» ha sussurrato con gli occhi che brillavano.

Con i miei risparmi e parte delle mie ultime paghette, le ho regalato un vestito lungo e stretto, nero con tratti di pizzo sempre dello stesso colore.

Lo desiderava da quando l'abbiamo visto per la prima volta in una vetrina, così ho chiesto tutte le informazioni che mi avrebbero aiutata a prenderlo, in seguito.

Dopodiché ho aperto subito il mio, e sono rimasta senza parole.

«Non so cosa dire... »
«Dammi un abbraccio allora.»

Ci siamo alzate e l'ho avvolta tra le mie braccia, tenendo stretta in una mano il suo regalo per me:
il vecchio bracciale di papà.

Quando mamma gliel'ha regalato, desideravo tanto averlo anch'io.

Quando lui se n'è andato, gli ho sentito dire a mamma: «quando credi che sarà il momento, dái questo bracciale a lei.»

«Ora vai da Chris, io vado dalla nonna, ci vediamo lì.» E ha concluso dandomi un bacio sulla fronte.

Chris ascolta il racconto della mattina di Natale mentre siamo distesi sulla morbida e pulita erba del suo prato.

La sua mano mi accarezza le gambe coperte dalle calze, e il suo viso è vicinissimo al mio.
Posso sentire a pieni polmoni il suo profumo, intrecciare i suoi capelli tra le mie dita, baciarlo fino a finire il respiro.

Manca poco prima che io debba andare da mia nonna, infatti mi sto godendo a pieno questo momento con lui.

«Sai, ieri sera... »
«È stato fantastico.» concludo io la sua frase aggiungendo anche un sorriso.

«Beh, ne sono contento.» abbassa lo sguardo imbarazzato e mi scappa una risata.

Rotolo su me stessa per buttarmi proprio sopra di lui e averlo davanti ai miei occhi.

Mi sposta un ciuffo di capelli biondi dal viso e mi dà un bacio.

«Sei bellissima, non finirò mai di dirtelo.»
«Ed io non finirò mai di arrossire per le tue parole.» poso ancora per un attimo le mia labbra sulle sue, mentre lui mi avvolge con le braccia.

«Tu per quanto credi che durerà la nostra relazione?» La sua espressione è seria, ed io sono un po' stupita per la domanda che mi è stata rivolta.

«Ehm, non saprei.»
«E tu vuoi che duri?»

Lo guardo sorpresa, ma la sua espressione rimane la stessa.
Così sorrido sinceramente e gli accarezzo il viso.

«Certo che lo voglio, Chris. Con te mi sento bene, felice, spensierata. Il tuo tocco, il tuo sorriso, i tuoi particolari, li voglio vivere ancora.»

Sento le sue mani viaggiare sul mio corpo e rabbrividisco.

«E tu invece?» gli chiedo dopo un po' di tempo.

Lui pensa a qualcosa, dopodiché fa uno sguardo malizioso.

«Sai quando una persona è imputata su una decisione e si ripete che quella sarà?»

Annuisco confusa, ma lui continua.

«E poi... boom, arriva qualcosa, o qualcuno, che fa vedere l'altra faccia della medaglia. Così ci si ripete "dovrei cambiare ancora?"»

Lo ascolto rapita dalle sue parole, dai suoi occhi, dai suoi gesti, dal suo modo di parlare.

«E dopodiché dici "okay, proviamoci" ma in realtà ci soffri un sacco, non è ciò che vorresti... » Sospira e si lecca le labbra.

«E dopo un po' di tempo, ci pensi e dici "cavolo, ci ho sofferto un sacco, ma ne è valsa la pena". Sai come si chiama tutto questo?»

Lo lascio parlare mentre un sorriso si fa largo sulle mie labbra.

«Si chiama nonostante. Tess, nonostante tutto ciò che mi è successo e che ho provato, io voglio averti nella mia vita. Tu sei il mio nonostante.»

«Chris, anche tu lo sei, e non potrei desiderare di meglio.»

Mi butto sulle sue labbra, che si avvolgono alle mie. Ogni tanto lo prende tra i denti, mi bacia con il sorriso.

Mi tiene stretta a sé, mentre desideriamo che quel bacio diventi presto qualcosa di più.

˙ ˖ ✩ ━ ( NOTE ! )

avrei dovuto pubblicare domani, ma poiché voglio concentrarmi sull'ultimo capitolo del primo atto, ho deciso di rimandare la pubblicazione ad oggi e di concedermi più tempo.

nel prossimo capitolo ci sarà un salto temporale che ci porterà a due settimane dopo, ossia al nove gennaio.

sarà molto lungo e davvero molto importante, spero vi piaccia, poiché ci metterò tutta me stessa per scriverlo.

ci vediamo tra qualche giorno♡

- 1 alla fine del primo atto ☁