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Althea's pov
Ci vediamo quando sarò famoso così ti potrò comprare una villa a Barcellona...
Dan
Le parole di quel biglietto mi rimbombano in testa, mentre sorrido come un'idiota. Vorrei farle leggere ad Aurora, ma quando entra sembra così felice che mi incuriosisco subito.
《Au? Sembri molto felice》
Lei mi guarda un po' stralunata e annuisce. Nei suoi occhi scorgo un bagliore che mi fa aggrottare le sopracciglia.
Poi, da super felice, la sua espressione si tramuta in pietà, quasi commiserazione. Ma che...?
《Au? Tutto okay》
Lei per tutta risposta mi mette in mano un foglietto.
《Me l'ha dato Dan. Mi sembra giusto dirtelo》
Apro il biglietto col cuore in gola...
Au, mi mancherai tanto, piccola, non vedo l'ora di ritornare... così ce ne andremo e non avrò più a dosso quella piattola di Althea... un bacio, ti amo, Dan.
Osservo il biglietto per almeno un minuto e dentro di me si alternano rabbia e tristezza.
Dan...
Dan...
Finchè non mi viene all'occhio qualcosa. Ricordo che Jonathan era sempre quello che mi chiamava, scherzando piattola. E ricordo che lui scriveva "a dosso" invece di "addosso".
Jonathan.
Cos'ha in mente?
E adesso anche Aurora è entrata in combutta con lui?
Devo parlargli.
Aurora's pov
Oh, Dan è così dolce... ho trovato a terra nella mia stanza quel biglietto, e da quel momento non ho fatto altro che sorridere. Amo Dan. Lo amo e lo amerò per sempre...e lui amerebbe me se non ci fosse Althea.
Althea ha rovinato tutto.
E io non posso permettere che si metta in mezzo a noi.
Al nostro amore.
So che lui mi ama, e questo biglietto ne è l'ultima conferma...
anche se mi sembra che abbia cambiato scrittura.
Althea's pov
《Althea?》
Chiede Jonathan quando entro nella sua stanza. Come se fosse una sorpresa...
《Jonathan, dobbiamo parlare》
Lui è sdraiato sul letto, con una maglietta e delle bermuda colorate. Ha un sorriso innocente stampato in viso.
《Se è per ieri... farei qualunque cosa per farmi perdonare... sono stato stupido... ti prego, Al, io ti amo più di ogni altra cosa...》
《Risparmia il fiato》
Borbotto, buttandogli addosso il biglietto. Lui lo apre e, leggendolo, gli si illumina il viso.
《Hai visto! Reynolds è uno stronzo, ti usa per arrivare ad Aurora...》
《Quel biglietto l'hai scritto tu. Non sono stupida》
Lui finge sorpresa, ma l'esitazione che è balenata nei suoi occhi dice tutt'altro.
《Stai facendo di tutto per farmi allontanare da Dan. Perchè, Jo... Jonathan?》
Mio malgrado mi si incrina la voce. Mi manca il mio vecchio migliore amico, quello dolce e disponibile. Quello che mi abbracciava quando piangevo. Quello che mi faceva gli scherzi. Quello che mi voleva bene come una sorella. Quello per il quale avrei fatto qualunque cosa.
《PERCHÈ IO TI AMO, ALLY!》
Quasi urla. Sembra sincero, ma non mi farò ingannare ancora.
《E io no, Jo. Mi spiace, ma non ti amo》
Dico senza pensarci.
Lui strabuzza gli occhi e si tiene la testa, come se il mio rifiuto gli procurasse un male quasi fisico.
Si alza di scatto e mi viene incontro, quasi isterico.
《Ti prego, Althea, non lasciarmi... Al, ti amo... sei la mia ragazza... non puoi lasciarmi... ti amo, Al...》
《Sta' zitto!》
Lui diventa pallido.
《Sono qui solo per un motivo, Jonathan. Voglio sapere che è successo tra te e Dan》
Lui mi guarda, con le lacrime agli occhi.
《Non lasciarmi, Althea》
《Cos'è successo tra te e Dan? È la tua ultima possibilità. Se non rispondi non mi vedrai mai più... mai più》
Dico con tutta la forza di volontà che ho.
《Non posso... qualunque cosa direi ora non mi crederesti. Ti prego, Al, non lasciarmi... non puoi!》
Su questo ha ragione...
Qualunque cosa direbbe, crederei a Dan adesso.
Dan's pov
1:05
《Eccoci, finalmente》
Dico entrando nella hall dell'albergo. È tutto vuoto, tranne per il receptionist addormentato sulla sedia. Lo sveglio scuotendogli leggermente la spalla.
《Che cazz...》
Borbotta, per poi notarci e scattare in piedi come un soldatino.
《Benvenuti al Ramada Plaza di West Hollywood, uno dei...》
《Si risparmi tutto. È l'una di notte e vogliamo solo andare a dormire》
Lui annuisce e sposta lo sguardo su ognuno di noi.
《Prenotazione a nome di...?》
《Non abbiamo prenotato》
Dico secco. Spero che non faccia storie.
《Cosa, ma...》
Dice, bloccandosi quando tiro fuori il portafoglio.
《Quant'è a notte?》
Lui fortunatamente è stanco di litigare, perciò si limita a scrivere i nostri nomi mentre gli consegniamo le carte d'identità.
《Quante stanze?》
Guardo gli altri. Theresa fa un cenno di diniego.
《Facciamo due?》
Gli altri annuiscono.
《75$ a notte》
《Ciascuno?!》
《Signore, non è il Ritz questo. 75$ tutti e quattro》
Faccio un sospiro di sollievo quando alle nostre spalle compare una sagoma.
《Finalmente siete arrivati》
Alex.
Da i soldi al receptionist prima che possiamo dire qualunque cosa e ci tira in disparte.
《Come facevi a sapere che saremmo venuti qui?》
《Beh, è l'hotel più economico di West Hollywood》
Dice ridendo.
Noi lo guardiamo male.
《Dunque, siete pronti?》
《Pronti? È l'una di notte, Alex, domani mattina...》
Lui mi guarda come se fossi pazzo.
《Ho pagato il triplo alla Westlake per avere gli studi disponibili stanotte. Domattina arriverà il mio amico dell'Interscope e vuole già del materiale!》
Wayne, Ben e Theresa non sembrano essere molto d'accordo e cominciano a lamentarsi con Alex, ma io li fermo.
《Ragazzi, metto la mano sul fuoco che ne ricaveremo qualcosa. Lavoriamo duro e diventeremo quello che vogliamo》
Spazio autrice
Holaaa, 2 capitoli tutti per voi... spero siano di vostro gradimento XD
Sofya
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