5 Capitolo(Sempre Tuo)
Candy continuava a camminare in vano senza sapere dove andare e con le lacrime agli occhi il pensiero di sposare Neal una persona viscida e meschina, la distruggeva.
Era l'unica soluzione altra via di uscita non cera.
Doveva salvare la sua famiglia.
I suoi occhi erano cupi e tristi,un viso stanco voleva morire cosa sarebbe stata la sua vita con Neal.
Di colpo inciampò e senza volerlo si trovò tra
le braccia di un giovane alto, capelli lunghi e castani, con dei bellissimi lineamenti, i suoi occhi erano di blu oceano che incrociano i verdi smeraldi di Candy.
Candy cercò di scusarsi con il giovane.
Ma lui rimase immobile per alcuni istanti cercando di capire se quel viso angelico era reale, qui smeraldi che non aveva mai dimenticato,e quelle evidenti lentiggini, il profumo di miele dei suoi capelli,la sua bocca sottile di un colore rosso fragola, il suo esile corpo ora non più quello di una ragazzina, ma bensì di una donna.
Terence Granchester
Anche Candy, era rimasta immobile davanti al giovane chiedendosi, se era un sogno quello che stava vivendo.
I smeraldi pieni di lacrime si fecero limpidi e il suo viso sereno,un breve silenzio il giovane iniziò a toccare le mani di Candy il suo forte istinto fu quello di abbracciarla forte a sé il tempo si era fermato.
Terence cercò di parlare per prima..
<<Candy, dolce lentiggini, ma sei tu?>>
Come era dolce sentire quel dolce suono di quel' accento britannico, con un nodo alla gola riuscì solo a pronunciare
<<Terry!!!>>
Terence la stringeva ancora di più ora quello che sembrava frutto di immaginazione era reale il suo angelo biondo era tra le sue braccia.
E non l'avrebbe mai più lasciata.
<< Candy ma cosa fai qui a New York??sei sola??>> Chiese Terence
preoccupato.
Candy era tranquilla i suoi pensieri verso Neal erano svaniti, ora c'era il suo Terence.
<<No no!!sono qui con Albert lo ho accompagnato per un suo impegno di lavoro!!>>
le rispose Candy con imbarazzo.
<<Ma piangevi??>> Le chiese Terence
<< ma no!! Terence, mi sarà andato un moscerino negli occhi.>>
Terence, non volle insistere anche se dentro di sé qualche dubbio rimaneva.
Ora quello che contava che il suo angelo era lì tra le sue braccia.
Terence, pregò la giovane di seguirlo nel suo appartamento << Candy prendiamo un thè insieme ti va??>>
<< certo certo!!>>
Rispose Candy senza esitare e confusa ma aveva proprio bisogno di una persona amica.
Arrivati nel appartamento di Terence, Candy era presa dal bellissimo appartamento luminoso di buon gusto ogni cosa al suo posto, i trofei era proprio diventato bravo il suo Terence.
IL suo sguardo si posò sul manifesto di Romeo e Giulietta, iniziò a tremare e sentire freddo, il ricordo di quella triste notte era tornato aveva di nuovo le lacrime agli occhi, Terence era appena arrivato con il thè, poggiò velocemente il vassoio e corse a abbracciarla.
<<Amore mio, non piangere, calmati.!!>>
Terence le accarezzava i capelli, le chiese infinitamente scusa quella notte era stato solo un codardo non era stato in grado di difendere il loro amore, non doveva assolutamente permettere che lei se ne andasse, doveva lottare per il loro amore.
Candy lo rassicurò dicendo che era giusto ciò che aveva fatto e che Susanna aveva bisogno di lui.
<<Si si Susanna!! E a noi non pensi?? >>le gridava Terence, poi si calmò pensando che stava esagerando con il tono di voce.
Candy capì che era meglio andare via, si era pentita di aver accettato quel invito.
Guardò Terence con voce tremante e disse
<<Addio devo andare!!>>..e corse verso la porta.
Quelle parole risuonavano di nuovo nella testa di Terence Candy era già per le scale, questa volta non l'avrebbe lasciata .
Corse verso Candy e l'afferrò velocemente come quella fredda notte.
<<NOoo!! questa volta non andrai da nessuna parte!!>> gli gridava Terence, sentiva il corpo di Candy tremare.
Era disperata,questa volta lui si sarebbe preso cura di lei, Candy sentiva il calore che tramandava Terence.
Le sembrò di toccare il cielo con un dito, di volare tra le nuvole.
Si sentiva protetta, aveva bisogno di lui.
<<Resta ti prego!! Ma no perché te lo chiedo io, ma perché lo voi tu!!>>
Le disse Terence guardandola negli occhi, Candy era in una crisi di pianto,si strinse forte a Terence e rispose semplicemente Si!!!
Terence avrebbe voluta baciarla e fermare il tempo su quelle scale ma voleva che il suo amore fosse tranquilla.
Rientrati in casa i due giovani seduti sul divano si raccontarono le loro sofferenze la loro vita era morta in quella fredda notte, tutto si era fermato.
Terence confessò che non aveva mai amato Susanna, per lei solo una grande gratitudine, il suo unico amore la donna che aveva sempre amato era davanti a sé, l'aveva amata fin dal loro primo incontro in quella nebbiosa notte sul piroscafo Mauritania che li portava verso Londra.
Le sue lentiggini e i suoi grandi occhi avevano fatto breccia nel suo cuore.
Non avrebbe mai potuto mantenere la promessa che gli aveva fatto tanti anni fa, la sua felicità sarebbe stata solamente con Candy.
Candy continuava a guardare in silenzio Terence.
Improvvisamente le calde labbra di Terence si poggiarono su quelle morbide di Candy una volta unite ci fu un lungo bacio, pieno di passione, fino a togliere il fiato.
Candy sognava quel bacio da
tempo venne ricambiato e senza interruzioni e senza schiaffi.
Seguirono coccole e carezze lunghi silenzi, e sguardi di passione.
Terence promise a Candy che presto avrebbe parlato con Susanna, loro avevano bisogno di avere una seconda possibilità, avevano sofferto tanto.
Candy dopo un po' si rese conto che doveva avvisare Albert aveva dimenticato il vero motivo del suo viaggio a New York, di colpo si fece triste, stare vicino a Terence significa vivere, e dimenticare tutto.
Decise di tornare in albergo a cercare Albert, Terence si offrì di accompagnarla,arrivati in albergo, Candy trovo nella stanza un semplice messaggio
" Mia piccola sono dovuto tornare di urgenza a Chicago"
Ti abbraccio tuo
William Albert Andrew
Candy era rimasta un po' stupita da quella improvvisa partenza forse doveva tornare anche lei a Chicago.
<<Ti prego amore mio rimani qualche giorno con me!!>>
le chiese Terence.
Candy aveva bisogno di quel amore appena ritrovato, nello stesso momento la tormentava pensiero di dover sposare Neal.
La sua famiglia era in pericolo, lei era la salvezza.
Decise a malincuore che avrebbe passato ancora un giorno con il suo unico amore.
Candy guardò Terence con occhi dolci e gli rispose:
<<Solo un giorno a Chicago mi aspettano!!>>
Sarebbe stato solo un giorno ma pieno di Amore, Terence era pieno di felicità.
Solo dove ho usato immagini dell'artista Fan art credito dell'autore.
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