Quella notte di luna piena rosso cremisi, dove le streghe danzavano insieme ai demoni, e il rosso vivo del sangue della gente imbrattava le strade e le facciate delle case, un demone entrò in una di esse

:- tsk... Non c'è nessuno, che delusione...

Si sente uno scricchiolio

:- *il demone ghignò * oh allora non è del tutto vuota, dove sei? Su esci così che possiamo giocare insieme.

Girò per la casa alla ricerca di quel qualcuno e ad un certo punto udì una voce chiamarlo

:- Eccomi demone!

Un ragazzo biondo con la pelle candida e gli occhi azzurro ghiaccio e un corpo esile, gli si parò davanti

:- oh oh cosa abbiamo qui? Hai il puzzo degli angeli

Era infastidito ma allo stesso tempo curioso

:- E tu quello dei demoni... Sei sgradevole anche alla vista, che creature disgustose siete...

:- oh! scusa, sono ancora nella mia forma completa è normale che ti appaia così "orrido"

Il demone si tramutò nella sua forma  semi-umana, il secondo stadio di trasformazione di un demone, aveva capelli corvini adornati da due corna arricciate e occhi rossi, pelle ambrata e muscoli al punto giusto, dietro di lui due enormi ali nere, simili a quelle dei pipistrelli, adornate agli angoli da dei leggeri spuntoni di ossa. Era davvero perfetto.

:- io sono Samael, con chi ho il piacere di scontrarmi?

L'angelo appena lo vide cambiare forma lo fissò incantato, quasi sentendosi in colpa per avergli detto di essere "orrido", cercò però di mantenere la mente lucida

:- il mio nome è Arael e sarò il tuo acerrimo nemico, Samael!

L'angelo lo guarda con aria di sfida

:- ottimo, non vedo l'ora di sfidarti mio caro angioletto *ghigna divertito *