Cpt7~ Finalmente riposo...O forse no

(la foto di sfondo è Sirius...La telecamera come sempre mi aiuta...Sciuuuu e buona lettura!!! *se ne va con il M3D assieme a Levi*)

Finalmente, avevo bisogno di un po' di risposo, ora, devo incaricarmi di Eren e anche di una nuova squadra, ma ho un brutto presentimento per questa benedetta spedizione...

TN: AAAAH!

Cominciamo bene la giornata. Appena focalizzo la situazione mi trovo a terra. Come pensavo, mi ha buttato dal letto. Avevo dormito molto bene questa sera, avvolte mi svegliavo perché sentivo qualche lamento di Levi e io dovevo tranquillizzarlo. Mi alzo e vedo che il corvino si era appena svegliato.

Levi: Giorno mocciosa

Ma quando mi saluta in quel modo? Vabbè, lasciamo stare, la giornata è lunga.

TN: Non c'era bisogno di buttarmi giù dal letto per svegliarmi...

Levi: No fidati, se non lo facevo non ti svegliavi più. Ho provato in tutti i modi possibili ma solo buttandoti giù ha funzionato...*schiocca la lingua*

Con quali modi? Boh, meglio che non lo sappia. Entro nel bagno e mi metto la divisa. Quando esco anche lui era pronto. Le nostre valigie erano già pronte accanto alla porta.

TN: Ma che ore sono?

Levi: Le 6:00 del mattino

TN: COSA!?

Levi: E che volevi? Dobbiamo sistemare tutto prima di partire

TN: Ma siamo solo in 6 a partire, non partiamo per una spedizione

Levi: Tsk, prima dobbiamo andare a prendere Jeager e dopo partiremmo per il vecchio quartier generale

TN: Ah! Vero...

Presumo i nostri bagagli e scendemmo a preparare i cavalli. La squadra di Levi già era quasi pronta. Erano tutti a mensa a fare colazione. Dopo che sistemammo per bene andai da Armin per dargli gli ordini della squadra.

TN: Ecco tieni

Gli do un foglio dove c'erano tutte le indicazioni e gli orari e quantità degli esercizi.

TN: Segui tutto alla lettera, ci vediamo fra un mese e mandami dei rapporti per avere informazioni

Armin: Sissignora!

TN: Bene, ehm...non c'è bisogno del signora, mi basta il nome

Armin: Si TN...

Salutai tutti prima di partire. Anche Sirius mi aveva salutato e mi aveva detto che mi avrebbe anche lui mandato delle lettere per sentirci. Ogni settimana Hanji verrà da noi per darci alcune informazioni,se ci sono, e per fare degli esperimenti su di Eren. Povero Eren. Tranquillo amico mio, stiamo venendo a prenderti.

Salii sul mio cavallo grigio, avevo notato che sulla sella c'era scritto "Caporale TN". Non è male...Ma suonerebbe meglio con il mio cognome... Partiamo dritti dritti per Wall Sina.

Levi: Sentite, voi andate al vecchio quartier generale. Io e TN andiamo a prendere Eren. Faremmo più velocemente così, capito ?

Tutti: Sissignore!

Beh, meglio di niente. Spero che queste ore passino veloce. Avevo preso il cavallo di Eren. Poi Levi ed io, e anche il cavallo, ci mettiamo d'avanti, mentre la squadra si mette dietro di noi, pronti per separarsi.

Ad un certo punto del cammino la squadra cambia direzione mentre noi continuiamo ad andare avanti.

TN: Aspe, Levi, se per caso Eren si trasformasse per sbaglio e perdesse il controllo...come faremmo senza la nostra squadra?

Levi: Tsk, hai per caso paura mocciosa? Guardati, io e te siamo i soldati più forti l'umanità e tu hai paura di un moccioso come Jeager?

Io il secondo soldato più forte l'umanità? Ma se sono Caporale da ieri?

TN: Io il secondo soldato dell'umanità?

Levi: Se non fosse così non saresti Caporale no? Ora concentrati, abbiamo molta strada da fare...

...SKIP TIME...

Arriviamo al distretto di Stloness (non mi ricordo come si scrive sorry), la capitale del Wall Sina. Ecco, non volevo ritornarci. Ora quella gente che qualche mese fá mi disprezzava per essere un criminale, ora mi adorano perché sono un Caporale. Lasciamo i cavalli e andiamo a prendere Eren.

Quando ci troviamo ai sotterranei, mi faceva schifo se devo essere sincera. Sì ok va bene che si tratta di criminali come me ma cavolo, la città sotterranea era più pulita di questo posto. Arriviamo d'avanti alla cella di Eren. Era incatenato al muro con delle catene e era seduto su un letto. Appena ci vede si rallegra.

Eren: TN! Ma che ci fai qui?

TN: Ultime notizie, sono diventata Caporale e fai parte della mia squadra. Beh, almeno potrò allenare te...

Levi: Ora non perdiamoci in chiacchiere, prendiamo Eren e andiamocene a qui...questo posto è...disgusto...

Come immaginavo, non ci ha messo tanto a rendersene conto. Aveva una faccia disgustata alla vista di quei sotterranei, devo dire che i nostri sono i migliori. Apro la cella e scateno Eren. Mentre aspettavamo che lui si cambiasse, mi sono messa a parlare con Levi.

Levi: Le vacanze primaverili cominciano domani. Che intenzioni hai di fare?

TN: Boh, non lo so...Non ci ho ancora pensato a questo...

Levi: Tsk...Io domani di prima mattina devo allenare la mia squadra. Ti va di allenarti con me?

TN: Si dai, magari ci facciamo un giro quando finiamo...

Levi: Tsk, come vuoi mocciosa. Ma dobbiamo controllare Eren-

TN: Dobbiamo?

Levi: Si mocciosa, tu l'hai scelto nella tua squadra ed ora è anche di tua responsabilità. Non ti lamentare, Tsk...

TN: No, non mi sto lamentando, anzi, credo che a lui farà piacere...

Levi: Tsk...Voglio vedere quanto diventerà scarso sotto il tuo controllo...

TN: Mi stai sfidando per caso nanetto?

Levi: Può darsi...

TN: Beh, allora accetto la sfida...

Eccolo, ci mancava solo la sfida. Ma soprattutto, che gliene frega di quello che faccio domani? Boh...Non lo capisco...

...TN, è ovvio, tu gli piaci!...

Non è il momento coscienza. Quando Eren era pronto, uscimmo e andammo a prendere i cavalli per partire al vecchio quartier generale...

Levi's POV

Ma che sto facendo? Perché gli ho chiesto di allenarsi con me e in più fare una passeggiata? Ultime notizie, il Caporale sta cominciamo ad innamorarsi! Sta zitta coscienza! Non sono innamorato Invece si! No No No Si...Aspe cosa? Ahahahah ammettilo che ti piace! Forse...un po'...Argh ma che sto dicendo? Non è il momento di parlare ora! Beh, ora che starai un intero mese con lei approfittane! Beh, non ci sono tanti mocciosi e neanche quel Okami...Ora basta...Devo concentrarmi...

TN's POV

Arriviamo appena in tempo. Gli altri si erano fermati d'avanti l'struttura perché Oruo, come sempre, si era morso la lingua.

Eld: Caporale! Siamo appena arrivati

Levi: Perché ci avete messo tanto? A questo punto vi sareste fatti da fare

Gunther: Abbiamo sbagliato strada

Levi: Tsk, com'è lo stato del edificio?

Petra: Beh, è tutto apposto da fuori,ma dentro è pieno di polvere e ragnatele

Levi: Oh! Questo è grave, dobbiamo metterci al lavoro. TN, tu porta Eren dentro mentre io vado a prendere gli attrezzi

TN: Maniaco...

Levi: Come?

TN: No niente! Andiamo Eren, tu per ora dormirai nei sotterranei, non si sà mai se ti trasformi durante la notte...

Ci mancava solo la pulizia. Dopo che andai a fare un tour del edificio, presi anch'io una scopa e uno straccio. Gunther e Eld si occupavano a pulire l'edificio da fuori, Petra e Oruo si sono messi a pulire la biblioteca e gli uffici, Eren si mise a pulire il piano di sopra mentre io aiutavo il nano. Mi faceva ridere il suo "travestimento da servo". Riuscivo a malapena a trattenermi dal ridere. Ma ovviamente dovevo continuare con il mio lavoro.

TN: Nanetto, mi aiuti con la scala?

Levi: Tsk, arrivo

Lui aveva aperto una finestra spalancandola, facendo volare tutta la polvere, io avevo finito con delle stanze accanto, dovevo solo fare le librerie, non ci arrivavo e la scala doveva essere trattenuta da qualcuno. Quando arrivo il nano mi guardo dalla testa ai piedi, come se mi stesse esaminando. Forse perché mi ero tolta la mia giacca e attrezzatura del M3D e anche la camicia, lasciando solo la canottiera, faceva molto caldo. Già che di suo la divisa fa impazzire i ragazzi, ci mancava solo la canottiera a far risaltare ancora di più il mio fisico, facendo intravedere un po' della riga in mezzo ai miei seni (scusate la mia ignoranza ma non sapevo come definirla).

TN: Che c'è? Non rimanere lì impalato

Levi: Che devo fare mocciosa?

TN: Devi tenermi la scala, devo pulire la parte di sopra degli armadi e delle librerie

Ripose con un "Tsk" e si rimbocco le maniche della maglietta. Allora anche tu hai caldo eh? O per far vedere i tuoi muscoli? Vabbè, non è il momento di pensarci. Levi prende la scala e la posiziona d'avanti alla libreria.

Levi: Sali

Come sempre, a dare ordini, tanto dovevo per forza salirci no? Salgo con in mano uno spolverino e un panno. Non so perché ma quando pulivo sentivo la sensazione di essere osservata. Guardo giù e notai che Levi stava guardando il mio lato B mordendosi il labbro inferiore.

TN: Ehm...Che stai facendo?

Levi: È colpa tua, sei tu che mi distrai provocandomi...

TN: COS? MA-

Le mie guance cominciarono a scaldarsi, stavo diventando come un peperone.

Levi: Sbrigati, non abbiamo tutto il tempo

Questo sì era un ordine che a cui obbediti. Continuammo a pulire tutte le librerie e armadi di tutte le stanze. Con ancora il suo sguardo sul mio culo, vabbè è un maschio, è normale, è nel loro instinto.

Passarono le ore e ci riunimmo nella mensa per mangiare.

Eren: E...per quanto rimarrò qui?

TN: Ahm... Sui 3-4 mesi o giù di lì...

Eren: COSA!?

Levi: Oi Jaeger tranquillo, dopo le vacanze primaverile arriveranno anche gli altri...

TN: Pero rischiamo di morire dalla noia...

Gli sussurro l'orecchio e cominciammo a ridere entrambi. Come sempre Levi ha ignorato quello che stavamo dicendo.

La giornata passò molto velocemente. Mi sono allenata con Levi e la squadra come sempre, poi abbiamo mangiato. Devo essere sincera, non ho sonno. Salto sulla terrazza della caserma e rimango lì, ad ammirare la luna piena alta in cielo, le stelle che lampeggiavano e quel vento fresco della sera che faceva volare i miei capelli CC. Poi mi misi a pensare ai miei amici, e anche ai miei genitori, e anche al mio amatissimo fratello... Scacciai via i pensieri negativi e ritornai alla realtà.

Finalmente, avevo bisogno di un po' di risposo, ora, devo incaricarmi di Eren e anche di una nuova squadra, ma ho un brutto presentimento per questa benedetta spedizione...

Mentre stave nel mio mondo, sento la botola aprirsi e mi giro di scatto, era Levi.

Levi: Che ci fai qua sopra mocciosa?

TN: Non ho sonno e ho pensato di salire

Levi: Tsk...

Si avvicino a me e in fine si sedette, con una gamba all'aria e una piegata, aveva messo il gomito sul ginocchio piegato e l'altra si appoggiava al suolo per non cadere (tipo quando era con Isabel e Farlan). Rimarremo in silenzio, ammirando la serata. Poi prese la parola.

Levi: Che cos'hai mocciosa?

Era come se mi avesse letto il pensiero, non riuscivo a smettere di pensare alla spedizione e al mio brutto presentimento...

TN: Niente...

Levi: Non è vero, è da quando ti hanno eletto caporale che sei troppo pensierosa

TN: Beh, si, hai ragione, ho un problema...

Levi: Ti va di parlarne?

Io annuisco con la testa danno il segno di un sì. Si avvicinò più a me ed io misi la testa sulla sua spalla destra. All'inizio sembra un po' rigido, e i suoi battiti avevano accelerato alla mia azione. Poi si è rilassato e così cominciai a raccontare.

TN: Non lo so...Ho un brutto presentimento...per...la spedizione...Non che non mi senta pronta, anzi, sono anche forte quindi non mi preoccupo ma...lo sento, lo sento che qualcosa andrà storto...

All'improvviso mise la sua mano sulla mia spalla, come se fosse un abbraccio. Rimase in silenzio per qualche secondo e parlò.

Levi: È normale, è la tua prima spedizione, e avvolta si pesa quello che potrebbe accadere...La maggior parte va benissimo, le altre...beh...

Sentivo che la sua voce piano piano si stava facendo più rigida, piena di rabbia e dolore.

TN: Ne vuoi parlare...?

Levi: ...Se piango non lo dire a nessuno capito?

TN: Tranquillo, manterrò il segreto

Rimassimo per qualche secondo ancora in silenzio. Così partii con la domanda.

TN: Co-Com'è andata alla tua prima spedizione?

Fece un respiro profondo e comincio a raccontare.

Levi: Come sai, io sono nato là sotto, assieme ai miei migliori amici, Farlan e Isabel. Eravamo i criminali più ricercati di tutta la città. Poi venimmo catturati dalla Legione, con la condizione di arruolarci nel esercito con loro...

Prese un'altro respiro profondo, lo sentivo che soffriva, non vorrei che soffra...

Levi: E-e... Alla nostra pr-prima spedizione...

Una piccola lacrima riuscì ad scappargli e gli scese lentamente sul viso. Io lo strinsi ancora di più per farlo sentire meglio. Levò con la manica la lacrimuccia e continuo a parlare, ogni tanto veniva interroto da un singhiozzo.

Levi: Mentre io ero andato a prende Ervin per ucciderlo e avere il documento che mi serviva... Ho visto...una scia di corpi...gli ignorai ma quando il mio cavallo inciampò con uno dei corpi e caddi...

Scoppio dai singhiozzi, faceva il possibile per trattenere le lacrime. Io lo accarezzavo sulla schiena e si calmò.

Levi: ...Vidi la-la testa di-Isabel... E-e poi un-un gigante che stava divorando qualcuno... E quando lo sputò via... Vidi che e-era Farlan... Mangiato a metà...

Lo abbracciai ancora più forte per consolarlo e gli davo qualche carezza sulla schiena.

Levi: Così scoppiai su tutte e furie e cominciai a-a ruotare con le lame sul gigante che aveva ucciso i miei amici... Doveva soffrire per quello che aveva fatto...Doveva soffrire... E alla fine lo uccise... Ero ancora su tutte le furie e quando si avvicinò Ervin lo stavo quasi per uccidere...Non dovevo abbandonarli, è tutta colpa mia sè ora non ci sono...

TN: Levi... Ricorda le tue parole...Nessuno sa come finirà...Mi dispiace tanto...Ma ora dobbiamo andare avanti e continuare a combattere per un futuro migliore...E non è colpa tua... Sono quei maledettissimi Giganti...

L'ultima frase lo dissi con rancore e odio. Quei maledetti giganti dovranno morire, devono pagare per quello che hanno fatto...

Levi: Hai ragione...

Si riprese e ritorno ad essere il classico Levi che conosciamo.

Levi: Da qui non deve uscire neanche una sillaba...Capito mocciosa?

TN: Tranquillo, te lo prometto che non lo dirò neanche se mi torturassero

Rimassimo ancora lì in silenzio. Poi ripresi...

TN: È per questo che, insomma, hai gli incubi ogni sera?

Levi: Sì...Tu invece...

TN: Scene della mia vita che mi hanno traumatizzato...

Levi: Capisco... Ora che ti ho raccontato del mio passato, raccontami il tuo

Mi venne un infarto. Non potevo ancora dirgli la verità. Era troppo pericoloso...

TN: Beh, non è niente di ché...Mia madre è morta quando ancora ero giovane e rimasi sola... Senza nessuno... Degli uomini mi volevano portare via per farmi diventare una puttana... Ma sono riuscita a scappare e... Ho incontrato due bambini... Orfani anche loro... Abitavano in un orfanotrofio... Così loro mi fecero entrare...La governante di certo non era gentilissima... Ma c'era una donna, di buon cuore che ci accoglieva... Credo si chiamasse Miele... E infatti, lei era come il miele... Quando eravamo in punizione ci dava da mangiare anche se non potevamo... Ci raccontava le storie della buona notte... E giocava con noi... Quando diventammo maggiorenni io, FG e FB andammo ad abitare da lei... Ci trattava come se fossimo la sua madre... Ma un giorno... Venne uccisa da un gruppo di uomini... Lei si rifiutava a fare il suo vecchio lavoro da prostituta... Così un'altra volta...rimanemmo soli... Ma abbiamo imparato a difenderci e a rubare, anche a uccidere se era necessario... Era difficile, ci sentivamo in colpa... Ma non avevamo scelta... Io e i miei amici non ci siamo mai separati dal giorno in cui ci incontrammo...

Beh, questo era vero... La cosa falsa è il luogo e il fatto che mia madre non era una prostituta...

Levi: Capisco... Ti mancano i tuoi amici?

TN: Si... Un po', avevamo pensato di rimanere tutti insieme queste vacanze... e andavamo a dormire in una delle stanze ogni sera... E andare a fare le passeggiate sul lago e divertici con l'acqua per rinfrescarci...

Levi: Se vuoi... Ti do il permesso per andare da loro solo domani... Tutto il giorno...

TN: No... Ho un compito, ed è quello di occuparmi di E-

Levi: Non ti preoccupare, mi incarico io di Jeager, tu vai dai tuoi amici...

TN: Sul- sul serio?

Levi: Si... Ma devi ritornare entro le 10 di sera. Capito?

Lo abbraccio forte, ero felice...

TN: Grazie!

Levi: Tsk... Ora andiamo... Si è fatto tardi...

TN: Sì, andiamo...

Ci alziamo e camminammo verso la botola...

**SKIP TIME**

Ero pronta per partire. Anche se sarebbe stato per un giorno non m'importava. Volevo passare del tempo con FG e FB... Era l'unica cosa che volevo...

Levi: Stai attenta mocciosa, e ritorna prima delle 10, se no ti verrò a prendere... Capito?

TN: Si si tranquillo!

Levi: Tsk, ora vai...

Feci partire il mio cavallo grigio. Levi mi aveva spiegato la strada e anche le zone pericolose che devo essere assolutamente evitare. Non vedo l'ora... Amici, sto arrivando!

Levi's POV

Che noia, senza TN non è la stessa cosa. Dopo che è partita mi diressi verso la mensa per fare colazione. Già tutti si trovavano là a fare colazione. Mi prendo il solito thè nero e mi siedo accanto a Jeager. Quando mi sedetti si alzò e fece il saluto. Tsk, odio quando fa così. Gli do segno di sedersi e lui continuò a mangiare.

Petra: Caporale, perché ha lasciato andare la Caporale TN?

Levi: Non sono cazzi tuoi. Che intenzione avete di fare oggi?

Oruo: Beh, a fare il nostro lavoro, allenarci e-

Levi: Oggi avete la giornata libera. Niente allenamenti oggi

Eld: Ma-

Levi: Che c'è? Vuoi che tu faccia fare 500 giri del campo?

Eld: No sissignore... Grazie per la giornata libera signore...

Levi: Si si andate, siete liberi oggi... Basta che non sporcate

Tutti erano molto felici. Che mi sta succedendo? Perché da un tratto mi sento...malinconico e gentile? Eh eh, è l'amore che ti fa diventare così... Ancora tu? Tsk, che vuoi ora? Ammettilo, ti manca TN... No, forse, non lo so, mi sento diverso senza di lei...Beh, dai, è solo per un giorno, oggi sei libero! Tsk, sì... Vado ad allenarmi COSA!? CEH TU HAI LA GIORNATA LIBERA E VUOI ALLENARTI?? Sì, mi annoio e sinceramente non voglio stare chiuso nel ufficio a leggere tutti i rapporti... Vabbè, come vuoi!

Scendo in palestra e comincio ad allenarmi con il sacco da box. Anche nell'allenamento era noioso senza TN, io davo i pugni al sacco mentre lei fermava dall'altra parte il sacco e anche lei colpiva i sacco per attaccarmi. Quelle volte che ci rincorrevamo per qualcosa e poi finivano con pulire la mensa, e quelle volte che ci facevamo una passeggiata per distrarci o perché lei stava male. Perché non smetto di pensare a lei?

Petra: Caporale?

Levi: Che vuoi Petra?

Petra: Posso allenarli con lei?

Schicco la lingua contro il palato per dargli conferma. Non mi interessava se lo faceva o no. Quando cominciammo ad allenarci, non era come con TN, Rall era troppo debole e non mi attaccava.

Levi: Non rimanere lì impalata. Reagisci

Petra: Si-sissignore... È che ho paura di fargli del male...

Mi fermo e la guardo con uno sguardo fulminante e comincio a parlare.

Levi: Sè ci fosse una persona che ti volesse uccidere tu non reagiresti solo perché hai paura di fargli del male?

Petra: N-no caporale è che...

Levi: Basta così, vai a farti una doccia, abbiamo finito...

Tsk, mocciosa innocente. Solo perché sono il suo senpai non combatte. Con TN è diverso, ci picchiamo a sangue e litighiamo, ma alla fine finisce... Abbastanza bene, ci rincorriamo e poi... La faccio pulire, avvolte. Ora che è Caporale non posso fare certe cose, ma di certo questo non significa che litigheremmo come fratelli... Anche se avvolte vorrei che fosse oltre che una sorella... Aspe cosa? Argh, meglio che me ne vada in ufficio.

Esco dagli spogliatoi e mi diriggo verso la mia stanza. Poi mi fermo, avevo visto per caso un...pianoforte? Ritornai indietro e...sì...c'era un pianoforte lì abbandonato pieno di polvere... Argh, disgustoso...

Levi: EREN!

Chiamai il moccioso, di certo non avevo intenzione di sporcarmi. Sento dei passi molto veloci e il moro arriva stanco per la corsa che aveva fatto.

Eren: Sissignore?

Levi: Pulisci questa stanza, e quando avrai finito chiamami, vado nel mio ufficio...

Eren: Sissignore...

Il ragazzo aveva una faccia delusa. Tsk, moccioso.

Levi: E non voglio vedere neanche un granello di polvere!

Mi allontano verso la mia camera, per ora la mia camera sarà il mio ufficio. Quando il Q.G. Sarà totalmente pulito cercherò uno spazio per il mio ufficio. Avevo qualche rapporto da leggere, ma andai verso un punto specifico della stanza, sapevo che era da qualche parte...Ma non so dove...

Eccolo! Dopo un po' di minuti lo trovai, uno spartito per pianoforte. Spero ancora di ricordarmi come si suona... Sentii la porta, era Jeager

Eren: Signore! Ho finito di pulire la stanza...

Levi: Hai pulito anche il pianoforte?

Eren: Sissignore

Levi: Bene, puoi andare

Eren: Grazie signore!

Sento i passi del moro che si allontana. Così prendo lo spartito e mi dirigo verso la stanza di prima. Quando mi ritrovo nella stanza, era veramente cambiata. Il sole piano piano stava calando e le grandi finestre illuminavano tutta la stanza e le tende che rimanevano da un lato. Da una parte c'era una scrivania con l'appropriato per un ufficio. C'era una grande libreria e anche uno spazio dove c'erano delle poltrone e dei divanetti e un tavolino al centro. E infine, il pianoforte che dava le spalle alla finestra, perfetto per leggere alla luce del sole. Mi avvicinai al piano lentamente mentre accarezzavo il legno di quel strumento. Mi fermai d'avanti ai 88 tasti e infine mi sedetti sulla sedia. Era strano ritornare a un piano. Presi lo spartito e lo misi nel posto per sorreggerlo. Mi rimboccai un poco le maniche e cominciai a suonare, toccando un tasto alla volta con la mano sinistra, e mano a mano aggiunsi anche la destra. Era bello, mi faceva rilassare, mi faceva dimenticare. Non sbagliavo neanche una nota... Continuai a suonare senza fermarmi, come sè qualcosa si era acceso dentro di me e non vuole più spegnersi... Era da tempo che non suonavo River flows in you... Credo di aver trovato il mio nuovo ufficio...

**SKIP TIME**

TN's POV

TN: Beh, ragazzi, è meglio che vada...

Salutai i miei amici e le poche persone che erano al Q.G. . Tutti quelli che avevano una famiglia se n'erano andati, anche Sirius, era andato da una sua pro zia che abita nel Wall Sina, povero lui. Era meglio che tornassi, non volevi che al nano gli venga il ciclo perché ho ritardato...

Arrivo e lascio il mio cavallo nella stalla.

???: Ben tornata mocciosa...

TN: Ah! Ciao Levi! Vedi? Sono ritornata alle 9:49!

Levi: Com'è andata?

TN: A meraviglia!

Tutti quanti avevano finito di mangiare e stavano andando nelle loro stanze. Prima che tutti se ne andassero fermai Eren, dovevo dirgli una cosa importante...

TN: Hey Eren!

Eren: Si? Ah TN! Come stanno Mikasa ed Armin?

TN: Bene bene, Armin si sta occupando di allenare la squadra per la spedizione e devo dire che sta facendo un buon lavoro! Ah! E ti mandano i saluti, gli manchi sai...

Eren: Anche me mancano...

TN: Dai sù! Ora vai a dormire, domani dobbiamo ricominciare con gli allenamenti, la spedizione è fra un mese!

Eren: Ok, ihihihih Caporale!

Risi anch'io, e poi entrai in mensa per cenare. Raccontai come era andata la giornata a Levi, che strano, sembra che si interessi della mia conversazione. Vabbè, la noia...

TN: E tu invece? Che hai fatto? Ho sentito che gli hai lasciato la giornata libera ai ragazzi...

Levi: Tsk, sì, non volevo essere disturbato oggi. E non ho fatto niente di interessante, mi sono allenato con quella puttana di Rall, poi ho fatto pulire Jeager e...Ho suonato il piano

Stavo quasi per affogarmi, non perché mi sorprendeva che suonasse o perché ci fosse un piano del quartier generale. Lo feci perché ripensai a mio padre... Anche lui suonava il pianoforte...

Levi: Oi stai bene mocciosa?

TN: Si si, sto bene, è solo che non sapevo che suonassi il piano, tutto qui...

Mi guardo confuso e sospettoso, come se avesse la sensazione che io stia mentendo. Beh, in realtà ha ragione, sto mentendo...Non so fino a quando farò finta di questa storia, ma prima o poi svelerò tutto...

Levi: Ti piacerebbe sentirmi suonare?

TN: Con piacere!

Dopo che finii di mangiare andammo verso il suo nuovo ufficio, come mi aveva raccontato. Mi fece entrare e... Devo dire che era un bel ufficio! Lui andò a prendere qualcosa sui cassetti della scrivania e si sedette sul piano e comincio a suonare. Wow! Non sbagliava neanche una nota! Proprio come mio padre e come...Franks...

Mi sedetti su una dei divanetti, era molto rilassante... Sono davvero stanca... No riesco a... Resistere...

SPAZIO AUTRICE

Bella! Un'altro capitolo molto bello, come avrete visto c'è la foto di Sirius, ho fatto anche Franks ma io mio cellulare è scemo e non mi fa aggiungere più di una foto :(

Bene! Oggi sembrano un po' sentimentali i nostri due piccioncini! Siamo sempre più vicini alla verità-

Levi: Vieni qui bellezza🌚

*Levi la prende e la porta via*

Autrice: CIAUUUU E SCUSATE PER GLI ERRORI!!!

*Levi scappa con lei con il movimento tridimensionale*

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