Cp3~Perché? Non ti capisco...
Argh! Non lo capisco proprio! Prima mi prende in giro e mi tratta male, ora è gentile e sembra quasi...simpatico.Ma da quando si interessa di me!?
Mi sveglio di botto sentendo delle urla e il forte rumore della porta che viene praticamente sbattuta. Apro gli occhi e vedo la situazione, siamo ancora nella stanza di FG, lei dorme sul letto, FB sul divanetto mentre io sulla poltrona che mi ha dato il torcicollo. Non so come fanno loro a non sentire tutto il rumore, forse sono in ansia ed erano molto stanchi. Neanche il tempo di alzarmi dalla poltrona che sento la porta spalancarsi, ed ecco che entra, lui.
Levi: Mocciosi svegliatevi
TN: Che c'è? E che ore sono?
Levi: Sono le 16:45, siete in ritardo per la prova
TN: COSA!? MA PERCHÉ NON CI HAI CHIAMATO PRIMA!?
Levi: L'ho fatto,ma non rispondevate e avete fatto allarmare mezza legione perché voi eravate qui a dormire come degli agnelli. Andiamo, sveglia gli altri mocciosi e scendete, odio essere in ritardo.
Neanche il tempo che lui finisse la frase ed io già stavo correndo per tutta la stanza a provare ad svegliare i miei amici, ma niente da fare. Devo usare la classica tecnica che usavo per svegliarli e scappare da situazioni difficili.
TN: SVEGLIATEVI, LA POLIZIA MILITARE È NEGLI INTOR-
Neanche il tempo di finire che si svegliarono e cercarono delle armi e il AMT per scappare. Ma appena si svegliano mentalmente si fermano e si rivolgono a me intontiti e confusi.
FG: Ma TN, non siamo più nella città sotterranea...
FB: E non ci sono quelli della polizia militare...
TN: Beh forse non siamo nella città sotterranea ma SIAMO IN RITARDO PER LA PROVA SE NON AVETE CAPITO!
FG e FB: COSA!?
Levi: Tsk, ora basta, scendete con me, ci avete fatto venire un infarto. Ora muovetevi mocciosi
Uscimmo tutti insieme al nano ed arrivammo di fronte alla foresta degli alberi giganti dove si terrà la nostra prova. Il Sopraccogline ci disse quello che dovevamo fare. Dovevamo evitare le trappole, indebolire i giganti di classe 12/15 metri (di cartone ovviamente) uccidere quelli medi e ritornare indietro nel minor tempo possibile.
Ervin: Bene, FG partirai dopo aver sentito il fumogeno.
Quando venne sparato il fumogeno in aria, FG partì. Prese tutte le trappole ma riuscì a liberarsene e andare dritta dai gigante con meno potenza e meno velocità. Riusciva bene a indebolirli ma quando era alla collottola non faceva tanto danno. Dopo di ché ritorna indietro stanca.
Ervin: Mmm... 5 minuti e 6 secondi
Hanji: Beh, si può sempre migliorare! Con un po' di allenamento e...
Il corvino per interromperla schiocca la lingua contro il palato e parlò.
Levi: Tsk, è stato disgustoso
FG ritorna delusa e arrabbiata perché credeva di fare di meglio.
FB: Puff! Ti faccio vedere io come si fa!
FB si mette in posizione e aspetta il fumogeno e partì più veloce di FG. Riuscì a schivare tutte le trappole ma quando arrivo dai giganti non li indebolì e questo gli fece perdere molto tempo, e ritorno arrabiato dopo aver rotto tutte le lame. Tsk, non ha senso che usi più forza sulle lame per uccidere un gigante, basta saperle usare per bene.
Ervin: 2 minuti e 10 secondi...Si può migliorare
Hanji: Sei stato bravo però!
Levi: Tsk, patetico, se fosse stato un vero gigante a quest'ora saresti morto!
FB si dirige a noi con tutta la rabbia addosso.
FG: ah ah! Ti si sono rotte le lame!
FB: Beh almeno io non ho inciampato contro tutti i rami degli alberi. Arrenditi TN! Non hai chance contro di me!
TN: Tsk, questo lo vedremmo!
Mi metto in posizione e aspetto il segnale. Ho paura, io lo so che loro erano i soldati più forti dopo gli Ackerman. Spero che nessuno si ricordi chi erano...Parto veloce, schivo tutte le trappole e tutti i rami che si mettevano d'avanti alla mia strada. Mi appoggio ai rami per darmi la spinta e andare più veloce e faccio un girotondo sulla gamba del gigante facendo dei giri a 360 gradi su me stessa e tagliando con precisione e determinazione. Li sconfitti tutti in meno di 5 secondi e torno come sono partita. Aspetto la risposta, prendo un po' d'aria dopo tutta quella fatica. Tutti mi guardano sorpresi, compresi il corvino. Eh eh! Credo che abbiamo un vincitore. Dopo mezzora di silenzio finalmente Ervin parla.
Ervin: ... 40 secondi e 2 centesimi!
Levi: Usando la mia tecnica...niente male
TN: Cos?
Hanji: È LA STESSA TECNICA DI LEVI!!! WOW SEI VERAMENTE BRAVA!!! SEI SICURA DI NON SAPERE QUAL È IL TUO COGNOME??
TN: Si, sono sicura
Ervin: Beh! Levi, credo che hai una nuova concorrente!
Levi: Tsk..
I miei amici da quando è finita la prova, mi guadano con le bocche aperte. E fino a quando non siamo arrivati d'avanti alle nostre stanze non smettevano di tartassarmi di domande di come l'avessi fatto e perché ero così brava. Rispondo solo ad alcune, e finalmente! Mi chiudo nella mia stanza. Uff, non ho niente da fare, meglio pulisco la mia sciarpa, mi sento a disagio e insicura quando non c'è l'ho con me. Per me quella sciarpa CP è la cosa più importante, se venisse rovinata o toccata da mani altrui non vedranno più la luce del sole. Mi levo la giacca e sbottono la camicia per sciogliere la sciarpa dal mio bacino. Come non detto, non posso stare senza quella sciarpa. Mi vestii un'altra volta e stavo andando in bagno per pulirla per bene ma all'improvviso sento un voce ma non vedo nessuno...
???: Tsk, vuoi che ti presti gli strumenti adatti per pulirla per bene?
Mi giro si scatto e vedo un buco nella parete nascosto fra un paio di scatole. E vedo un occhio argenteo dall'altra parte.
Levi: Tranquilla mocciosa, non ti ho visto mentre ti cambiavi
TN: E ti sembra che come l'hai detto ti debba credere!?
Levi: *schiocca la lingua contro il palato* Non sono mica pervertito mocciosa
TN: Vabbè lasciamo stare, e comunque perché vuoi darmi degli strumenti per pulire la mia sciarpa?
Levi: Perché con le cose che trovi in un bagno di un recluta non sono le stesse di un caporale
TN: Ok, se hai qualcosa per togliere queste macchie e farla diventare come nuova.
Levi: Vieni da me
Ma perché mi guardava da quel buco? Ma è ovvio TN! Voleva guardare Ma che dici coscienza? Non credo che li interessino le donne e neanche sia passato per quel periodo... E allora perché ti stava guardando mentre ti toglievi la camicia? Fortunatamente, o dovrei dire, sfortunatamente eri con il reggiseno Ma che ti sei drogata coscienza!? Beh, ricordati che sono te quindi ti chiedo la stessa cosa. Ammettilo, anche tu vorresti sapere cosa ha dietro quella divisa, TN, si vede un miglio che gli piaci e anche a te piace il Caporale... TN: Zitta coscienza!
Levi: Come?
TN: No niente, arrivo
Esco dalla mia stanza e mi porto la mia sciarpa ed entro nella stanza di Levi. Rimango sotto shock alla scena che sto vedendo. Levi già si era preparato con un fazzoletto in testa e uno sulla bocca e aveva lasciato la sua giacca sulla sedia ben piegata e un armadio pieno di ogni tipo di detersivo e attrezzi per la pulizia.
TN: Non è un po' esagerato nanetto?
Levi: Tsk, questi non sono affari tuoi e non chiamarmi nanetto o ti faccio allenare fino all'alba senza mangiare.
TN: Come sè mi facesse qualcosa...
Lo dissi sussurrando il più basso possibile per non farmi sentire dal corvino, ma credo che mi abbia sentito perché mi ha fulminato con lo sguardo e poi si girò. Mentre mi stavo avvicinando a lui per vedere sè c'era qualcosa d'interessante, Levi stava per prendere la sciarpa ma gli do una manata sulla mano.
TN: Che pensi di fare?
Levi: Sei venuta qui per pulire la tua sciarpa no? Devo prenderla se vuoi che la lavi
TN: Perché lo fai tu? Pensavo che mi davi l'appropriato per pulirla!
Levi: Ma che c'è mocciosa? Non ti fidi di me?
TN: N-no... E una cosa personale...
Levi mi comincia a guardare con una espressione un po' incuriosita e confusa, ma sempre con la freddezza.
Levi: Perché l'hai messa in quel modo mocciosa?
TN: Non posso staccarmi da questa sciarpa, senza di questa mi sentirei persa e...Aspetta un attimo...MI HAI VISTA SENZA LA CAMICIA???
Levi: Tsk, NO! quanto sei perversa. Avevo visto che ti stavi abbottonando la camicia e avevo visto la sciarpa nelle tue gambe e ho fatto 2+2...*schiocca la lingua contro il palato*. E non cambiare discorso mocciosa
TN: Ma ti sembra normale fare una cosa del genere? Tsk, e poi dici che sono io la perversa. Stalker.
Levi: Tsk...comunque, perché è così importante per te questa sciarpa?
TN: Non sono affari tuoi
Levi: Di chi era questa sciarpa
Questa domanda era più un ordine che una domanda. Ma perché lo vuole sapere? Perché non mi lascia lavare la mia sciarpa e così lo lascio in pace.
TN: Come sai che è di qualcuno?
Levi: Tsk, l'ho visto là giù quando ti ho sbattuto contro il suolo sporco e bagnato. Avevi una espressione che trasmetteva odio verso qualcuno. E non dire che era perché vi abbiamo presi mocciosa. Perché si sentiva anche nella tua voce. Quando abbiamo combattuto si notava una voce che trasmetteva sfida e non odio verso qualcuno. Quindi rispondi alla mia domanda
TN: E hai dedotto questo solo dal mio sguardo e dalla mia voce?
Levi: Si, oi mocciosa, non hai ancora risposto alla mia domanda
TN: *sospira* ...E va bene, ma mi devi promettermi che non lo dirà a nessuno
Levi: Tsk, ok
TN: Ho detto che devi promettere
Levi: E che differenza ti fa?
TN: Vuoi sapere la risposta?
Levi: Tsk, e va bene, lo giuro
Sospirai e cominciai a parlare.
TN: Era di mia madre, essendo molto povera non aveva la possibilità di comprarmi dei vestiti quando ero molto piccola. Così lei mi fece una sciarpa fatta da sè. Certo, è molto grande come sciarpa, ma almeno mi teneva al caldo ed ero coperta. È l'unica cosa che ho di lei, per questo non la lascio mai, perché sento che quando me la metto, stia accanto a me. Come se lei si fosse impossessata di questa sciarpa per starmi sempre vicino. E per questo non la faccio toccare da nessuno. A te piacerebbe che toccassero la persona a cui ami di più ogni 5 secondi? Beh, io non credo.
Levi: Capisco...Quindi...mi dai il permesso di lavarla mocciosa? Ti giuro che non li farò del male
TN: Mh...ok...ma fai attenzione...Se la rovini la pagherai cara
Levi: Tsk, tranquilla mocciosa. Non pulisco come quelli della strada.
Che strano. Perché all'improvviso era così gentile con me? Vabbè sempre con il suo sguardo serio, ma anche con un po' di dolcezza, come se si sentisse in colpa o qualcosa del genere. Li diedi con molta calma la mia sciarpa e lui comincio ad a strofinarla con l'acqua e il sapone. Io ero dietro per controllare che tutto vada bene. Beh forse starà pensando che sono un po' esagerata.
Levi: Stai seduta mocciosa, non c'è niente da preoccuparsi. Oppure non hai fiducia nelle mie capacità di pulizia?
Mi stava cominciando a guardare storto. E così ubbiditi e mi sedetti su una poltrona lì vicino rispondendo alla sua domanda.
TN: No, è che sai, è la prima volta che la lascio in mani altrui.
Levi: Tsk, ora stai zitta e rilassati, fra poco sarà pronta per asciugare.
TN: Wow, con quale velocità l'hai fatto
Levi: Tsk...
Levi prese la vasca dove aveva lavato la mia sciarpa e la appese fuori della finestra.
Levi: È ora di pranzo, vai in mensa e quando ti chiamerò verrai a ritirarla, capito mocciosa?
TN: Si...
Mi alzai dalla poltrona e mi diressi verso la porta per uscire quando mi giro e dico "Grazie".
Levi: Tsk, non c'è niente da ringraziarmi mocciosa
Esco dalla stanza e vedo FB e FG baciarsi. Tsk, lo sapevo io che quei due stavano insieme. Stessero per qualche minuto a baciarsi fino a quando si resero conto della mia presenza e si staccarono subito, erano rossi in faccia e avevano una espressione di imbarazzo entrambi.
TN: Tch, a buon ora dovrei dire!
Ho ridacchiato, devo ammetterlo non c'è la facevo più a trattenermi dal ridere.
FG: Ehm...NON È QUELLO CHE PENSI!
FB: Noi stavamo solo...
Levi: Che ci fate qui mocciosi
FG: Oh! Salve Caporale! Noi stavamo, ehm, scendendo in mensa
Levi: Tsk, non potete mentire. Se dovete proprio farlo almeno chiudetevi in una stanza capito? E il più lontano possibile da me.
FB: S-si ca-caporale!
Levi: Ora scendete!
Non appena disse quello i due scapparono correndo, lasciandoci da soli il corvino e me.
Levi: Il discorso vale anche per te mocciosa. Andiamo
TN: Ehm...ok
Levi: Tsk...
Andiamo dritti in mensa dove già ci sono tutti e mi siedo accanto ai miei amici.
TM: ...non c'è bisogno che diate delle scuse, tanto lo sapevo che c'era qualcosa fra voi due...
Sussurrai questa frase facendoli saltare in aria dallo spavento. Cominciammo a mangiare ed a un certo punto Ervin si alza dal tavolo per prendere parola.
Ervin: Domani arriveranno i nuovi cadetti, quindi oggi siete fortunati e sarete liberi. Oh! Già mi ero scordato che dovete ancora pagare la punizione del Caporale.
FG e FB: Noooo...
Levi: Zitti mocciosi o vi faccio pulire tutta la caserma per domani. TN, vieni con me
TN: Arrivo nanetto
Credo che ormai si sia arreso a provarci a darmi delle punizioni solo perché lo chiamo nano. Vabbè meglio così, un peso in meno. Lo seguii fino alla porta dove...Era sparito...
Qualcuno mi afferro dal collo tappandomi la bocca e tenendomi stretta per non scappare. Ma io approfitto e faccio girare facendolo cadere per terra. Sono sopra di lui o lei. Ma credo ormai che si sappia chi è...
Levi: Tsk, niente male eh?
TN: Grazie ma non c'è bisogno che mi riempia di complimenti solo perché so quello che so far-
All' improviso mi prese per i polsi e mi fece girare dall'altra parte tenendo con una mando i due polsi. Ora era lui sopra di me e con l'altra mano aveva un coltello puntato sulla mia gola.
Levi: Tsk, parli troppo mocciosa. A quest'ora saresti già morta
TN: Ah ah...
Levi: Tieni, è già pronta
Mi fece alzare e mi diede una specie di stoffa color CP. Era la mia sciarpa. Wow! È come nuova.
TN: Wow! Ehm, grazie per avermi lavato la sciarpa.
Levi: Tsk...Ora basta, ti aspetto giù in palestra, voglio vederti quando sarai già morta dalla stanchezza
TN: Questo lo vedremmo nanetto!
Ma perché è gentile e poi mi dice ste cose del genere!? Ah! Non lo capisco proprio.
Mi diressi verso la palestra ed aspettai i miei amici mentre già il corvino era lì. Prendo dei guanti e comincio a picchiare un sacco da box. Passarono le ore e i miei amici non sono arrivati. Ma che staranno facendo? Oh... Meglio che non lo sappia.
TN: Credo che non verranno nanetto.
Levi: Tsk, peggio per loro. Cominciamo allora. Fai 100 giri del campo ora! E senza fermarti!
Lascio i guanti lì vicino e corro verso il campo e comincio i miei giri. In meno di un'ora già avevo finito i giri, sono veloce, e non ho neanche una goccia di sudore.
Levi: Di già mocciosa?
TN: Si, questo è stato come un riscaldamento per me!
Levi: Bene, allora fatti 500 giri del campo se sei così sicura.
TN: Tsk, una passeggiata!
...
TN: Nanooo! Ho finito i giri
Levi: In solo un'ora, niente male. 300 flessioni ora!
TN: Tsk! Facile
Già le prime gocce di sudore cominciavano a cadere. Le mie gambe stavano cominciando a bruciare, ma non m'interessa. Io non mi arrendo.
...
TN: Fatte nanetto...
Levi: Vedo che ancora non sei crollata eh mocciosa? Fai 200 addominali
TN: Ok
...
TN: Ora che faccio?
Levi: Ancora sei sveglia? Tsk, ho capito, preparati, fatti una doccia negli spogliatoi e vieni in palestra. Facciamo un combattimento corpo a corpo.
Entro negli spogliatoi femminili e mi faccio una doccia veloce, meno male mi ero preparata e mi sono portata un ricambio, non si sa mai. Mi cambio ed esco fresca fresca. E vedo che anche lui si era cambiato per il combattimento. DIO MIO CHE ADDOMINALI CEH. Cos? Ma TN a che vai a pensare? Devo concentrarmi. Era in pantaloncini corti fino alle ginocchia e senza maglietta e si era messo delle fasce (non so come chiamarle) attorno alle mani. Anch'io me le metto e mi metto in posizione.
Levi: Credo che ormai sappia le regole no mocciosa?
TN: Ma certo! Mica sono nata nel Wall Sina dove tutti sono dei falliti.
Levi: Tch..
Aspe, ma...HA RISO? MA? COSA? Preparate i fuochi d'artificio!
Levi: Non guardarmi così mocciosa, e non parlare
TN: Ok...
Radicchio al pensiero di quel mezzo sorriso che è, si, può essere durato un mezzo secondo. Ma almeno mi fa capire che in realtà non è freddo come dimostra, ma che dentro di sè è una persona con un cuore. Aspetto 5 secondi come dicono le regole e comincio a combattere. Devo dire che me la sto facendo. Gli do una carica di pugni ma lui riesce a schivarli tutti e mi da un calcio ma che riesco a schivare e approfitto di quel nano-secondo di volo per prenderli il piede ancora in aria e faccio una mossa a martello e lo lancio dall'altra parte, ma lui si rialza prima che il suo corpo completo tocchi terra e , con la velocità di un ghepardo, corre verso di me per tirarmi un pugno nella pancia. Fa male, ma devo continuare. Lo afferro dal collo e lo butto a terra con ancora la mia mano attorno al suo collo ma , non so con quale fisica, si rialza per approfittare della mia forte stretta e si butta assieme a me per terra con una forza straordinaria. Sento un rumore di ossa spezzate e un dolore atroce. Credo di avermi rotto qualcosa...
Levi: Mocciosa? MOCCIOSA??? Mi senti?
TN: Non riesco a muovermi, argh! Credo che mi hai rotto qualche costola per davvero...
All'improvviso mi guarda e tocca la parte del colpo, aveva una espressione di paura. Mi prende a mo' di sposa e mi porta nella caserma nella infermeria e mi lascia su un lettino.
Levi: Vado a chiamare Hanji, tu resta qui
TN: No tranquillo..arg...non è niente...
Levi: Ho detto di restare qui! È un ordine, ti devi riposare
Dopo questo chiude la porta a chiave per non farmi scappare e va a cercare la pazza.
Argh! Non lo capisco proprio! Prima mi prende in giro e mi tratta male, ora è gentile e sembra quasi...simpatico.Ma da quando si interessa di me!?
Sento la porta spalancarsi. Ma non aveva la chiave. Alzo a mala pena e vedo che era la castana e non il corvino, lui arrivò poco dopo. Ah ecco perché. Comincia ad massaggiarmi sul punto colpito e comincia a togliermi la maglietta, dopo di aver cacciato il corvino ovviamente, per controllare ancora meglio e poi prese delle bende.
Hanji: Si sono rotte alcune costole ma niente di grave, per ora avrà bisogno di riposarsi e fra qualche giorno starà come nuova!!!
Levi: Hai sentito mocciosa? Riposo
TN: E va bene, va bene
Hanji: Io rimango con lei, tu puoi andare a dormire se vuoi.
Levi: No, io rimango qui
Hanji: Oooookeeeyyy *face da classica fan girl*
Levi: Smettila quattro-occhi, sono stato io a farli del male ed è la mia responsabilità restare qui con lei
TN: Veramente io...
Levi: Zitta mocciosa, niente "ma"
Hanji: Come vuoi tu Levi!
Alza le mani in forma di arresa, Hanji comincia a preparare un lettino per Levi.
Levi: Non c'è bisogno, posso dormire anche su quella sedia.
Hanji: Va bene, io vado. Levi chiamami se succede qualcosa ok?
Levi: Tsk...
Fa schioccare la lingua contro il palato per segno di approvazione. Hanji esce dall'infermeria lasciandoci soli.
TN: Dimmi perché l'hai fatto
Levi: Tsk, come ti ho detto, io sono la causa di ciò
TN: E da quando ti interessi a me?
Levi: È il mio dovere aiutare gli altri in difficoltà, ora dormi mocciosa, hai sentito la quattro occhi no? devi riposare e in più domani devo alzarmi presto per l'arrivo dei nuovi cadetti
TN: Ok come vuoi
Mi rigiro dalla parte sana e comincio ad addormentarmi. Ha ragione il nano. Domani arrivano le nuove reclute. Ma perché si interessa per me? Se aiutasse le persone in difficoltà sarebbe andato da FG e FB e li avrebbe riportati dritti dritti nella palestra.
TN, è l'amoreee! Stai zitta coscienza! Io odio quel nano da giardino spolverino mestruato stràfighissimo, aspe che? Ahahahah! TN, ammettilo che ti sarebbe piaciuto toccare i suoi addominali... Si...Ha un fisico di Dio, ma questo non significa che io lo ami! E va bene! Come vuoi TN, ma vedremmo chi riderà alla fine
Finalmente riesco a chiudere occhi...
SPAZIO AUTRICE
Fiuuuu! E un'altro capitolo è fattto, spero vi piaccia e scusate per gli eventuali errori. Sono stata brava e ho voluto riscladare un po' la storia...
Allora TN ha un cognome ma non vuole dirlo perché li sembra ancora troppo presto e pericoloso. Ma come mai? E per quale motivo lo nasconde?
Questo lo scopriremmo solo vedendo come continua la storia...Io vi saluto SCIAUUUU
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top