18. La cacciatrice di stelle cadenti
Eccomi qui per la recensione di POSTSCRIPTUM7, iniziamo subito !
La copertina è stupenda ... una delle migliori che io abbia mai visto. Lo stile cartoonesco, intrecciato alla romanticissima immagine regalano un primo piano favoloso. Il font del titolo scritto in corsivo con quell'effetto così accesso, va a combaciare perfettamente con la luce riflessa dalla luna ! Davvero molto bella !!! 😍
Ho già avuto l'onore di gustare in passato una delle tue opere, di conseguenza recensirò questo libro tenendo conto le differenze con IO, TU e QUEI MALEDETTI.
(Userò molto i termini "semplice" e "semplicità", dato che questa storia l'ho apprezzata proprio da questo punto di vista).😉
Per quanto riguarda la trama è innanzitutto originale, semplice ma nello stesso tempo lineare. Come dico sempre, l'originalità è un ingrediente fondamentale per rendere la propria opera prelibata e favolosa.😍
Mi affascina molto la semplicità di questo romanzo, che nello stesso tempo però, è ricco di tutti gli elementi che lo rendono una storia d'amore perfetta. Molti autori cadono nell'errore di semplificare troppo la propria storia, privandola di descrizioni o tralasciando altri elementi che impediscono al lettore di avere la giusta empatia durante la lettura ... In poche parole si fa fatica ad immedesimarsi al suo interno e ad immaginare le vicende, gli ambienti, i personaggi ecc...
Tu invece sei stata una delle poche a non fare questo errore, complimenti! ☺️
Ma l'ingrediente che rende questa storia un piatto da vere star è appunto l'empatia stessa: i dialoghi sono così veritieri e naturali che sembra quasi di essere spettatori ad un film, dove i personaggi esprimono con semplicità ciò che vogliono dire ma soprattutto comunicare, lasciando un sapore intenso sul palato; le narrazioni donano invece un retrogusto pungente aggiungendo un tocco di classe alla lettura.
(perdona i miei riferimenti relativi alla cucina, ma sono fatto così ...😅)
Mi collego subito ai personaggi subito con un aggettivo: "teneri ... "☺️
Nel complesso quest'opera l'ho trovata davvero dolce e tenera; il carattere di Marta mi piace parecchio: è sensibile, timida e anche un po' coccolosa ...
Roberto invece ha un carattere leggermente più forte: è un po' tenace ... ma in fondo anche lui è bravo ragazzo e nasconde un suo lato tenero.
Per quando riguarda la grammatica non ho notato alcun errore particolare, eccetto alcune sviste di battitura, ma non è nulla di che. Anche l'utilizzo dei verbi è perfetto, e su questo nulla da dire.😌
Lo stile di scrittura è lo stesso di "IO TU e QUEI MALEDETTI" (che scoperta, l'autrice sei sempre tu, ovvio che sia così 😂), lessico amplio, e linguaggio perfettamente adagiato al tipo di opera; semplice ma nello stesso tempo ricco dei contenuti essenziali. Ho notato una piccola differenza però ... questa storia, rispetto all'altra, è impostata in modo ancor più semplice di conseguenza di facile comprensione; il modo in cui hai suddiviso la storia, e l'impostazione dei dialoghi rende la lettura molto più scorrevole e gradevole.
Concludo qui questa recensione.
Quest'opera è davvero favolosa, non ho altro da dire. Ti auguro che quest'opera venga conosciuta al più presto da più persone, perché si vede che nella sua semplicità è frutto di impegno e dedizione !
Continua così ! ☺️
Lorenzo8885
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