Frisk è gelosa

Pov's Fell
"Ti voglio bene deficiente" dice lei. È la prima persona che me lo dice... neanche Frisk me l'aveva mai detto. Le rispondo che anche io le voglio bene. Sinceramente neanche io lo avevo mai detto a nessuno. Si stacca dall'abbraccio e fa per andare a cambiarsi ma ad un tratto mi viene in mente che non è affatto da mio fratello arrendersi così... quindi non so se sia sicuro farla stare da sola, saoere che in casa c'è Papyrus non è affatto sicuro per un'umana. Ancora non so perché ci tengo tanto alla sua sopravvivenza...

Pov's t/n
Mi stacco dall'abbraccio e vado a cambiarmi. Con la coda dell'occhio riesco a intravedere che Fell è arrossito un pochino. Che c'è? Non ha mai abbracciato nessuno? ( Fell: esatto*^*    me: povero Fell ) Vado nella camera dove mi sono svegliata oggi e cerco un pigiama. Noto però che sul comodino dove era poggiata la valigia non c'è niente... scendo di sotto e chiedo a Fell dove possa essere. Lui mi risponde che non lo sa con un espressione sospettosa... penso di aver capito anche io. Ma mi vuole proprio male il fratello di Fell! Altrimenti non mi avrebbe buttato ( almeno secondo me) i vestiti. Mah... di sicuro sarà stato lui, perché io non ho spostato la valigia e neanche Fell, quindi non vedo chi altro possa essere stato. Fell sdnza dire niente va in un'altra stanza e ritorna poco dopo con una maglia nera con al centro il logo dei metallica.


Era una delle tue band preferite, l'hai chiesta a tua madre per il Natale e il compleanno dell'anno scorso, ma rispondeva sempre con un: "Non abbiamo abbastanza soldi" anche se poi trovavi nel suo armadio scarpe e borse della Louis Vuitton che da quanto sai costano più di cento euro. Mentre la maglia che chiedevi sarà costata massimo venti euro. Il fatto che Fell aveva quella maglia ti faceva in un certo senso essere capita da qualcuno. "Quindi anche a te piacciono i metallica?" Chiedi tu.
Fell: si, è la mia band preferita, piacciono anche a te?
Tu: si, avevo anche intenzione di andare a un loro concerto in superfice con Li-.......
Fell: ehm... tutto ok? Stavi dicendo un nome ma ti sei bloccata
Tu: s-si tutto ok...
Fell: *ti mette le mani sulle spalle* non è vero
Tu: *arrossendo leggermente* s-si che è vero!
Fell: invece no, su racconta
Tu: *sbuffi* ....ok. alle elementari avevo conosciuto una ragazza di nome Lisa. Abbiamo fatto amicizia e siamo andate anche alle medie e ora al liceo insieme. Ma... l'altro ieri, prima di averti incontrato sono andata a scuola. Un bullo stava picchiando Lisa e allora ho cominciato a pestarlo per difenderla. E come mi ha ringraziato? Facendosi sentire da me mentre mi sparlava ridendo con una che mi aveva detto di odiare. Adesso per giunta mi sono anche beccata una sospensione. Mia madre mi odia e mi ha sempre odiata dal giorno in cui mi ha preso da quello stupido orfanotrofio.... ma io dico, se mi odi perché cavolo non mi restituisci all'agenzia???? È anche contraria alla musica quindi con lei non posso neanche realizzare un sogno...

In quei pochi secondi di silenzio il tuo viso comincia a rigarsi di lacrime. Abbassi la testa e ti porti le mani sul viso per non far notare che stai piangendo, anche se di sicuro Fell l'ha notato. Infatti pochi secondi dopo senti che Fell ti sta abbracciando. Ti sta scompigliando i capelli con la mano. Non sai perché ma quel gesto ti fa sentire protetta. "Non meritano le tue lacrime" doce Fell. "Eh?" Dici tu alzando leggermente la testa. Fell risponde: "Sono stati stronzi con te perché vogliono farti soffrire. Se piangi loro stanno ottenendo quello che vogliono. Non dargli questa soddisfazione, non se la meritano." A quelle parole senti per la prima volta che qualcuno a te ci tiene. Alzi la testa, ti asciughi le lacrime e sorridi a Fell: "Grazie..". Prendi la maglia e ti vai a cambiare. Mentre ti cambi pensi che la notte orima hai dormito nel letto di Fell e arrossisci. Ripensi alle sue parole. Nessuno ti aveva mai detto qualcosa del genere. Nessuno aveva mai insistito tanto per sapere come stavi veramente. Neanche chi ti conosce dall'inizio. Fell ti conosce da appena due giorni e ti ha appena dato la prova di tenerci davvero a te. Pensi che per la prima volta hai trovato un amico. Sorridi e arrossisci. Non capisci perché ma non ci pensi per ora. Torni di sotto e Fell ti dice: "Allora... dato che mio fratello potrebbe farti del male penso sia meglio che oggi tu dorma con me..." a quel pensiero vorresti sprofondare ma per evitare quel ciclato del fratello di Fell farei di tutto. "Io vado a letto, te che fai?" Chiedi tu. Lui risponde: "Io sto un po' qui... vengo più tardi. "Ok, notte" Fell arrossisce. MA CHE È, NON GLI HANNO MAI DETTO BUONANOTTE??? Pensi tu ( Fell: è eeeesattamente così, *^*   me: povero Fell pt. 2 ). "...Anche a te" sali di sopra e ti metti nel letto. Prendi il telefono e controlli se ci sono messaggi. È da un giorno intero che non controlli. Accendi il telefono e noti che hai ricevuto 250 messaggi. Apri WhatsApp e vedi che erano del gruppo della classe. "Sono scomparsa da quasi due giorni e non mi ha nemmeno chiesto dove sono... che baka..." spegni il telefono e ti sdrai sul letto. Cerchi di addormentarti ma non ci riesci. Hai tanti pensieri nella testa e non riesci giustamente a tenerli a bada. Senti dei passi. Inutile dire che hai paura che sia il fratello di Fell. Chiudi gli occhi e ti stringi forte al cuscino. Senti che qualcuno s in sdraia sul letto. Tiri un sospiro di sollievo a vedere che è Fell. Lasci il cuscino e ti calmi. Dopo un po' senti che Fell ti sta abbracciando da dietro. Arrossisci e sussurri: "Fell?" "Mh?..." "Buona notte?" "Notte...." sorridi e arrossisci ancora di più. Chiudi gli occhi e dopo qualche minuto ti addormenti. La mattina dopo ti svegli e noti che Fell non c'è più ma nkti che qualcuno ha lasciato un boglietto sul bordo del letto. Lo prendi e lo leggi: "Buongiorno t/n. Io sono andato al lavoro, ti ho lasciato dei vestiti da mettere sul comodino. Quando hai finito vieni al locale di ieri sera. Tranquilla, anche mio fratello è al lavoro.
Ciao
                                                            Fell
Posi il biglietto per poi riprenderlo e buttarlo in un secchio. Ti passi una mano sugli occhi e ancora mezza addormentata vai davanti al comodino e prendi i vestiti. Sono: una maglietta rossa a collo alto con delle sottili righe nere verticali, una giacca nera simile a quella di Fell, dei pantaloni neri e degli stivali neri più scuri. Vai in bagno, ti cambi e scendi di sotto. Non hai affatto fame, e anche se ce l'avessi non avresti saputo dove prendere da mangiare. Esci dalla porta e vai verso il locale dove sei stata ieri con Fell cercando di ricordarti la strada. Arrivi davanti al locale, afferri la maniglia ed entri. Il palco dove ieri stavano cantando la tua canzone è vuoto. Beh, di mattina non penso che alla gente piaccia fare concerti. Al bancone c'è il tizio di eri sera che a quanto pare si chiama Grillby. Ad un tavolo è seduta una ragazza vestita simile a me solo con due righe nere sulla maglia rossa. Vicino a lei c'è qualcuno che riconosci. È Fell. Vai al tavolo notando che la ragazza ha un'aria abbastanza scioccata. Saluti Fell che ricambia e fa presentare te con la ragazza. A quanto pare si chiama Frisk e ha la tua stessa età, cioè 15 anni. Ad un certo punto Frisk dice: "Ehm... Fell, posso rubarti un attimo t/n?" "Ok? Fate pure" risponde lui. Frisk ti prende per un braccio e ti porta in uno stanzino sul retro vicino al bancone di Grillby. Ti sbatte al muro mettendo le mani su di esso per ( in un certo senso ) bloccarti. "Senti ragazzina: chiunque tu sia, non hai nessun diritto di rubarmi Fell, ok?" Ma cosa??? "Senti: a me non piace, non so cosa ti abbia detto ma per me è solo un amico-" "La solita frase di chi è innamorato" beh... in effetti... però a me non piace! "Comunque sei stata avvisata ragazzina, ma non senti come parla di te??? T/n di qua, t/n di là! La prossima volta che lo sento parlare di te.... giuro che non la passerai liscia..." m-ma quindi parla di me alla gente? Ma comunque come si permette di dirmi queste cose??? Qui è pieno di stronzi a quanto pare."Senti, io faccio quello che mi pare ok? Puoi farmela pagare quanto vuoi, tanto non me ne frega" "Bene.... fai come ti pare... ma poi non dirmi che non ti avevo avvertito" non me ne frega un emerito corno di quello che dice, è la mia vita e faccio quello che voglio. Non ho paura di lei. Esci dallo stanzino e ti siedi dove prima c'era Frisk. Ok, lo devo ammettere, ora lo sto facendo a posta. Frisk, appena uscita della stanza sbuffa, saluta Fell e guardandoti male esce dal locale. Io l'avevo detto: non ho paura di lei.

ANGOLO AUTRICE:
Bella ragaaaaa, scusate dell'assenza. Mi stavo dedicando un po' allo speciale 20 iscritti e poi dovevo aiutare mia cugina e i miei zii con i bagagli perché sono andati in vacanza. A proposito: ho notato che ( molto stranamente XD ) siamo aumentati di 8 persone in una settimana. Grazieeeee❤❤. Spero come sempre che il capitolo vi sia piaciuto. Buona vita a tutti. Sciauuuuuuu~❤💕

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top