Capitolo 8

Reaper's pov

Arrivai in un luogo tutto scuro e lugubre. Era come se fosse una specie di grotta nera che veniva attraversata da un fiume. Le acque avevano delle tinte bluastre che lentamente si perdevano in un'immensa chiazza grigia. Nonostante avessi le ali, preferii salire su una piccola imbarcazione poco distante. Remai per qualche metro controllando la situazione in quel luogo.
Sembrava tutto tranquillo. Troppo tranquillo; era peggio di un mortorio, in tutti i sensi del termine.
Una volta arrivato alla riva scesi. Subito vidi mio fratello salutarmi con un caloroso abbraccio.

RT!Papyrus: MA SEI IMPAZZITO?Dove diavolo eri finito?

Reaper: Buongiorno anche a te! Comunque ero a casa...

RT!Papyrus: A CASA?

Reaper: Sì, perché?

RT!Papyrus: PERCHÈ? HAI IDEA DI QUANTA GENTE SIA MORTA?

Reaper: No!

RT!Papyrus: Te lo dico io. TROPPA! Inoltre dovevo anche fare il lavoro al posto tuo.

Reaper: Ma se non è morto nessun essere malvagio, come fai ad aver fatto il mio lavoro?

RT!Papyrus: ... Comunque, come mai sei stato via così a lungo?

Reaper: Ho avuto miei motivi!

Reaper!Papyrus: Non c'entra lo scambio momentaneo che avevamo fatto quel giorno, vero?

Reaper: Non mi ricordo.

RT!Papyrus: Davvero? Eppure mi hai pregato più volte per poter prendere l'anima di quel poveretto che era nel void... Che, tra l'altro, era da un po' che lo tenevi d'occhio.

Reaper: Avevo le mie ragioni.

RT!Papyrus: Allora te lo ricordi! Quindi mi puoi spiegare perché la sua anima non è passata oltre?

Reaper: Semplice! Non l'ho ucciso.

RT!Papyrus: COSA? PERCHÉ NON LO HAI FATTO?

Reaper: Perché non può morire!

RT!Papyrus: Merda! Allora che hai fatto?

Reaper: É in un posto sicuro.

RT!Papyrus: LO STAI NASCONDENDO?

Reaper: Forse, ma-

RT!Papyrus: SIAMO FRITTI! Se il resto del Consiglio lo scoprisse noi...

Reaper: Mi spieghi perché hai così tanto paura di loro?

RT!Papyrus: Ma loro hanno-

Reaper: Cosa? Il controllo? Il potere? Fratello, siamo gli dei della morte. Ci basta uno schiocco di dita per distruggerli uno ad uno.

RT!Papyrus: Allora perché non lo fai?

Reaper: Purtroppo di molti non conosco l'identità. Potrebbero anche essere immortali. Però...

RT!Papyrus: Però?

Reaper: Basterebbe che qualcuno ribaltasse la situazione. Qualcuno che cambi le regole. Qualcuno come-

RT!Papyrus: Quei ragazzi!

Reaper: Esatto! E quando ci riusciranno, finalmente potremo liberarci una volta per tutte di loro.

RT!Papyrus: E se non funzionasse?

Reaper: Semplice! Mi renderebbero la vita molto più semplice. Non dovrei lavorare.

RT!Papyrus: Perché pensi che ti daranno l'esilio?

Reaper: Non posso dirti molto, ma sono sicuro che, se venissi scoperto, quella sarebbe la mia fine.

RT!Papyrus: Perché stai proteggendo un innocente?

Reaper: Peggio, perché me ne sono innamorato.

Raggiunsi un portone enorme in legno, conficcato nella fessura di una tana. Lo aprii. Da esso uscì fuori una luce fortissima che lentamente si affievolì, lasciando solo un portale dal quale uscivano fuori risate e musica. Prima che potessi entrare, mio fratello mi bloccò prendendomi il braccio.

Reaper: Vuoi ancora dirmi qualcosa, vero?

RT!Papyrus: Sì!

Reaper: Allora parla!

RT!Papyrus: Non te l'ho mai detto prima d'ora, ma te e Toriel non eravate fatti l'uno per l'altra.

Reaper: Con lei era diverso! Credo sia stata una cotta passeggera, forse nemmeno quello. Ovviamente il tutto era incentivato da quella merda di Consiglio.

RT!Papyrus: Ho sempre pensato che provassi qualcosa per lui; soprattutto quando mi hai fatto quella richiesta così insolita.

Reaper: Che ti posso dire. Mi ha colpito; e non sarà certo un gruppo di mostriciattoli da quattro soldi a rovinare tutto.

RT!Papyrus: Sans-

Reaper: Non mi interessa che tu sia d'accordo con me o meno. Lo terrò al sicuro da chiunque! Anche a costo di non vederlo più.

RT!Papyrus: Se le cose stanno così... QUANDO ARRIVANO I MIEI NIPOTINI?

Reaper: *scoppia a ridere* nipotini?

RT!Papyrus: Guarda che non sto scherzando!

Reaper: Si be' ne riparleremo. Comunque grazie.

Entrai dentro a quel portale e subito si accorsero della mia presenza. In effetti non è molto difficile notare la morte in persona.

????: Oh cazzo...

Geno's pov

Mi svegliai nella stanza di Reaper, dopo che un raggio di luce era entrato dalla finestra. Strano, solitamente in quel luogo non splendeva di frequente il sole o almeno non così tanto. Mi alzai dal letto per iniziare a vestirmi. 

Mentre mi stavo infilando la felpa bianca, sentii un brivido ripercorrermi tutta la colonna vertebrale. Mi voltai, ma non vidi nessuno. Pensai fosse colpa di un po' di corrente, così senza pensarci due volte andai a chiudere la finestra.

????: Buongiorno, dolcezza!

Quella voce mi fece prendere un colpo. Mi voltai di scatto, tenendomi alla parete. Vidi Reaper sdraiato sul letto, che mi guardava in modo strano.

Geno: La smetti di far prendere infarti alla gente?

Reaper: Ma fa parte del mio lavoro.

Geno:... Sei un idiota!

Reaper: E tu invece sei molto attraente oggi, più del solito~

Arrossì involontariamente.
"Merda! Che cosa mi sta succedendo?"
Per non farglielo notare, mi voltai nuovamente verso la finestra. La riaprì dato che iniziava a fare leggermente caldo.

Improvvisamente avvertii le sue braccia avvolgermi la vita, mentre lui spostava la sciarpa e mi lasciava alcuni baci sul collo. Sussultai ogni volta che sentivo la sua bocca fredda.
Era una sensazione strana.

Mi fece voltare verso di lui, baciandomi. Rimasi stupito da tale gesto. Si staccò guardandomi negli occhi. Ero immobile, incantato dal suo torace messo in mostra dalla tunica leggermente aperta.

Reaper: Va tutto bene?

Geno: Ehm sì sì! Tutto bene, forse devo solo mettere qualcosa sotto i dent-

Cercai di dileguarmi, ma lui mi buttò sul letto bloccandomi i polsi.

Reaper: La colazione può aspettare~

Geno: R-Reaper che intenzioni hai?

Reaper: Voglio farti passare un bel momento, tesoro~

Disse riprendendo a baciarmi il collo, divertito.

Reaper's pov

Reaper: Quindi siamo d'accordo?

????: Certo! Anche se devo ammettere che è strano aver stretto un patto con la morte... Senza mettere in gioco la mia vita.

Reaper: Quale vita?

????: Quella che non ho più.

Reaper: Ci vediamo stasera!

????: Certo, capo! Arrivederci!

Uscì da quel posto e ritornai a casa.
Aprii la porta e mi diressi verso la cucina. Vidi solo Chara ed Eliconia giocare a carte.

RT!Chara: Vedo.

Eliconia: Scala reale!

RT!Chara: Poker di re!

Eliconia: Ho vinto!

RT!Chara: Come diavolo fai?

Eliconia: Segreto. Comunque non te la cavi male.

Reaper: Cosa state facendo?

Eliconia: Partitina a poker.

Reaper: Giochi a Poker con una bambina?

Eliconia: Sì, perché?

Reaper: Nulla, era per sapere.

RT!Chara: Dov'eri?

Reaper: A lavoro!

RT!Chara: Non mi fido!

Reaper: Te lo posso assicurare. Ora vado a farmi una doccia così-

RT!Chara: Non emani più quella puzza di morte.

Reaper: *ironico* Ahahah spiritosa. Comunque profumo di crisantemi!

RT!Chara: Se lo dici tu!

Mi diressi in camera per vedere se Geno si era svegliato.

Geno's pov

Con una mano mi coprii la bocca per cercare di trattenere i gemiti. Intanto che il mietitore continuava a torturarmi il collo, le sue mani vagavano; fino a quando una di esse non passò sotto la mia maglia sfiorando la cicatrice che avevo sul petto...

In quel momento mi svegliai di colpo. Mi ritrovai nella camera. Il mietitore non c'era. Sembrava tutto normale. Nulla di strano o anomalo.

Quindi era solo un sogno...
Ma che razza di sogno era?

????: Finalmente ti sei svegliato!

Presi un colpo. Mi voltai di scatto dove proveniva la voce e vidi Reaper che era appoggiato alla porta.

Reaper: Ehy cos'è quella faccia? Sembra tu abbia visto un fantasma.

Geno: Beh vorrei vedere te se la morte in persona si presentasse così all'improvviso.

Reaper: Comunque sei sicuro di stare bene?

Geno: Sì perché?

Reaper: Sei tutto rosso in viso.

Sarà stata per colpa del sogno o per il leggero imbarazzo che stavo provando in quel momento. Lui si avvicinò a me e mise una mano sulla mia fronte.

Reaper: Non sembra che tu abbia la febbre...

Geno: Va tutto bene, davvero!

Reaper: Se lo dici tu. Ah questa sera si esce.

Geno: Come mai?

Reaper: Diciamo che voglio farti una sorpresa.

Geno: Almeno posso sapere dove andiamo?

Reaper: No, fa parte della sorpresa.

Se ne andò chiudendo la porta.
Con calma scesi dal letto e iniziai a vestirmi. Continuavo a pensare a quel sogno. Ma perché lo avevo fatto?
Mi sa che avrei dovuto fare una piccola chiacchierata con Dream.

Dopo aver indossato la sciarpa, uscì dalla stanza. Era tutto molto silenzioso. Fin troppo. Non diedi troppo peso alla cosa ed entrai in cucina. Vidi la ragazza dai capelli bianchi e neri che parlava con un'altra ragazzina coi capelli castani, che indossava un vestitino nero.

Eliconia: Buongiorno, Geno!

Geno: Ciao Eliconia. Che ci fai qui?

Eliconia: Chiedilo al mietitore!

Geno: Ok... E chi è questa piccolina?

Eliconia: L'apprendista di Reaper. Chara lui è Geno.

RT!Chara: Ciao... Aspetta! Quindi sei tu che Reaper vorrebbe sc-

Eliconia: *le tappa la bocca* Proteggere? Sì, esattamente.

Geno: Comunque dov'è Reaper?

Eliconia: Credo che-

RT!Chara: NON LO SAPPIAMO!

Geno: Vado a cercarlo.

RT!Chara's pov

Aspettai che uscisse per poi iniziare a sclerare.

RT!Chara: Evvai! Dai che per una volta quella testa d'osso si fidanza con quello giusto!

Eliconia: Lo hai fatto apposta vero?

RT!Chara: Certo! Magari succede qualcosa di interessante~

Geno's pov

Dove diavolo era finito?

Nel salotto non c'era. In cucina nemmeno. In qualunque stanza che avevo controllato, lui non c'era.

Mancava solo un posto dove non avevo ancora guardato... Il bagno.
Arrivai davanti alla porta, che era leggermente aperta. Non me la sentivo di entrare, così decisi di sbirciare dietro ad essa. Non si vedeva praticamente nulla, per via del vapore. Senza nemmeno accorgermene, entrai dentro la stanza.
Sentii che qualcuno aveva spento l'acqua e, successivamente, aperto la finestra. Pian piano il vapore si affievolì e riuscii ad intravedere una figura.

Geno: Reaper, sei tu?

Improvvisamente scivolai e andai a sbattere contro qualcosa... O qualcuno.

Continua...

Ciao persone.

Non ho messo l'allerta questa volta perché mi scocciavo e poi più che qualche bacio e una mano sotto la maglia non è successo nulla. Teniamo gli allarmi per scene più interessanti.

Comunque spero vi sia piaciuto il capitolo e ci vediamo al prossimo.

Angela 💜 Hanji

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