-11- Risvegli
Un lungo fischio nelle orecchie fece aprire gli occhi a Katsuki.
Sentiva il corpo pesante e quasi non riusciva a muoversi.
Era sdraiato su di un letto d'ospedale, c'erano dei medici che parlavano sottovoce intorno a lui .
Appena riuscì a riprendere completamente i sensi, il mal di testa e il ronzio fastidioso alle orecchie scomparve, si sollevo e si sedette sul letto.
La prima cosa che cercò fu Izuku.
Era nel letto affianco al suo al suo, le loro mani ancora unite .
Ma Izuku non era ancora sveglio.
Katsuki cominciò ad agitarsi, i medici lo bloccarono immediatamente per evitante che si facesse del male. Anche lui era stato sotto l'effetto del quirk di Uji ed era stato in coma per due giorni e il suo cuore aveva subito parecchio stress.
Katsuki era incontrollabile, pensava di non essere riuscito a salvare Izuku e cercava di andargli più vicino per tentare un'ultima volta.
Cercò di scavalcare i medici che si erano messi in mezzo e per farlo attivò le sue esplosioni.
Ma sentì una strana sensazione nel corpo come se gli fosse stato tolto qualcosa e poi non riuscì più muoversi.
Era legato completamente.
Riconobbe immediatamente quelle fasce bianco sporco, si voltò e vide lo scintillio rosso degli occhi di una persona che conosceva molto bene.
Era Aizawa sensei, di fianco a lui c'era Allmight e qualcuno che non conosceva.
Un ragazzo non molto alto e magro , aveva capelli lunghi legati in una treccia morbida su un lato.
Erano di colore blu elettrico con delle sfumature grigie , gli ricordavano la nebbia del suo quirk che bloccava Izuku.
Gli occhi erano grandi assomigliavano a quelli di Mina ,neri però con iridi bianche.
Il suo sguardo era puntato sul pavimento,pieni di rimorso.
Si teneva le braccia strette al corpo torturandosi la felpa verde che portava per ciò che aveva causato.
La mano di All might era sulla spalla del ragazzo per rassicurarlo.
Katsuki vedendo i suoi ex professori che non muovevano un muscolo per la situazione di Izuku,cominciò ad urlare.
Ancora legato dalle fasce di cattura e privato temporaneamente del quirk disse
" Perché state il fermi ...Izuku è ancora in coma .... cazzo fate qualcosa o almeno lasciatemi andare da lui devo tenetare di svegliarlo prima che sia troppo tardi... lasciatemi devo andare da lui..."
Aizawa vide Katsuki accasarsi in ginocchio sul letto disperato e disse
"Bakugo ora calmati...adesso ti libero ma stai fermo... e ascolta cosa ti deve dire questo ragazzo ... tu e Midoriya siete sempre stati due che agivano senza riflettere se si parla di uno di voi , siete due pianta grane e dei ragazzini problematici anche adesso..."
Katsuki vide le fasce sciogliersi e sentì il quirk tornare.
Era tentato di ignorare ciò che gli era stato detto dal ex-professore, ma vide lo sguardo che gli lanciò e desistete dal quel idea .
Allora rivolse lo sguardo al ragazzo, che evidentemente agitato e impanicato cercava di aprire bocca, per dire qualcosa di importante ma che non riusciva ad esprime.
Katsuki con il pensiero al verdino, si alzò lentamente e sciolse la mano da Izuku .
Andò davanti al ragazzo che spaventato cercava di nascondersi dietro ai due uomini vicini a lui .
Ma i due lo rassicuravano, era tutto ok.
Il biondo si abbassò al livello del ragazzo e gli mise le mani sulle spalle e lo guardò con sguardo serio ma non cattivo e gli chiese
" Uji grazie di avermi guidato attraverso il tuo quirk... sei tu che hai creato quel sentiero luminoso nella nebbia? ...L'unica cosa che mi interessa sapere ora è...perché non è ancora svegliato e se è ancora in pericolo di vita?"
Uji sentendo quella voce così preoccupata sollevò lo sguardo e disse
" S-si sono stato io a creare quella traccia , sono stati Allmight e Aizawa sensei ad aiutarmi a controllare meglio il quirk, in questo breve tempo!
Dovevo rimediare in parte a ciò che ho fatto ...
Deku ora dorme normalmente si dovrebbe svegliare tra poco ormai... non è più sotto l'effetto del mio quirk impazzito ...di questo sono certo e tu sei riuscito non so in che modo a liberarlo?!"
Katsuki emise un un'enorme sospiro di sollievo e poi abbracciò il ragazzo e gli sussurrò
" Nemmeno io ho ben capito come ho fatto ma... sono riuscito a dire ciò che gli dovevo... e ...Grazie Uji , grazie non solo ai salvato la vita di Izuku... ma anche la mia e se vorrai diventare un eroe o qualsiasi altra cosa vieni da me e ti aiuterò... "
Lo disse con una voce piena di gratitudine che il povero Uji cominciò a piangere di un pianto liberatorio. Un pianto di un ragazzo normale della sua età ormai liberato da un peso più grande di lui.
Quando tutto fu tornato alla normalità e Uji si calmò, i due professori e il ragazzo uscirono dalla stanza.
Anche i medici dopo un veloce controllo delle condizioni di Katsuki uscirono lasciandolo solo con Izuku.
Tornò di fianco ad Izuku,
il cardiogramma ora era regolare.
Il volto del verdino non era più pallido e sofferente ma rilassato e stava riprendendo colore.
Katsuki si sedette ancora su quella sedia scomoda che lo aveva accolto nei giorni precedenti, nel attesa di un segno del risveglio di Izuku.
Riprese la mano di Izuku e inchinò la testa ed appoggiò la fronte su di essa e sussurrò
"Izuku...Spero che al tuo risveglio... ti ricorderai di ciò che ti ho detto al interno del sogno...m-mi è stato difficile dirlo...mi conosci sono un testone..e ammettere i miei sentimenti è...è peggio che combattere un villain per me...se mai mi perdonerai tutto ciò che ti ho fatto ancora una volta...ti prometto che farò qualsiasi cosa pur di rederti felice e se... per questo dovrò andarmene lo ...lo farò..."
Dicendo ciò e pronunciando quella rinuncia,i suoi occhi si riempirono di lacrime che silenziose scendevano sulle guance fino a cadere sulle dita di Izuku.
Katsuki sollevò la testa e poi si alzò e diede un leggero bacio sulle labbra di Izuku .
Si voltò per andarsene,voleva che si svegliasse senza la sua presenza.
Credeva che al suo risveglio il suo Nerd lo avrebbe cacciato in malo modo ,non voleva farlo agitare.
Il suo corpo era ancora debilitato dal prolungato coma e la tachicardia causata dal quirk.
Fece un primo passo per uscire dalla stanza ma qualcosa lo afferrò per il polso, uno strattone lo sbilancio' e finì addosso ad Izuku.
Riusci a evitare di farsi male con una mossa felina e si ritrovò a quattro zampe a cavalcioni sul verdino sotto di lui che lo guardava con sguardo scuro e incazzato.
Non l'aveva mai visto così neanche il giorno che lo aveva lasciato.
Katsuki con la sensazione di essere in pericolo di vita, se solo avesse morso un muscolo, rimase immobile.
Era folgorato dagli occhi verdi e brillanti che per cinque lunghi anni si era solo sognato o aveva solo visto di sfuggita in qualche telegiornale .
Dopo minuti interminabili, dove i due si guardavano con sentimenti che viaggiavano attraverso i loro sguardi, Izuku decise di rompere il silenzio e disse
" Se veramente mi vuoi felice... perché..perché te ne stavi andando di nuovo... ho sentito tutto questo tempo... Ero cosciente di ciò che mi succedeva ... da quando sei arrivato tu...ho sentito la tua disperazione e tutto ciò che hai detto...Si mi hai fatto soffrire ancora Kacchan ,ma sapevo che ciò che dicevi prima che andassi in America era una menzogna...una vile scusa per proteggere il nostro sogno di diventare eroi assieme ...da una società che pensavamo piena di pregiudizi...lo capivo... ero stato io ad accettare quel patto alla fine ... quindi non ti devi dare la colpa di tutto... avrei dovuto lottare anche io per il mio amore per te e... invece mi sono lasciato controllare dalla parte fisica di quel sentimento ed ho incasinato tutto... puoi perdonarmi...?"
Katsuki chiuse gli occhi e chinò la testa di colpo con un sospiro esasperato e disse
" Aaaah!!! Sei sempre lo stesso Nerd Borbottare di sempre...eh..Izuku?! Come sempre ti dai la colpa di tutto...anche quando è chiaramente mia...
Hai detto che non devo andare via... se vuoi essere felice...quindi hai sentito tutto... anche ciò che ti ho detto quando eravamo nel sogno???"
Izuku annuì fortemente con la testa e disse
" Ho sentito quelle tre lettere forte e chiaro ...e ora voglio dirle anche io ...e stavolta mi risponderai sinceramente...?"
Katsuki lo fissò intensamente, quei due grandi occhi verdi di giada pura e lucente, dall'alto della sua posizione e disse con un sorriso beffardo
" Spara Nerd...cosa devi dirmi di tanto importante ?"
Izuku rimase sconvolto da quelle parole, erano le parole che gli aveva detto Katsuki quel giorno della sua confessione dietro la scuola prima di trascinarlo proprio lì per confessarsi.
Era il chiaro segnale che il biondo volesse ricominciare da capo, ripartire da zero con la loro storia insieme e gli rispose
" Kacchan tu sai benissimo cosa provo per te! Ma te lo dirò ancora e ancora IO-TI -AMO vuoi essere il mio ragazzo e se vorrai mio marito ?... so che è un po' presto ..beh ..per una proposta di matrimonio e ...dobbiamo anche sistemare con il lavoro...con cosa dirà la società..i nostri amici ...e i giornali e...dove andare a viv..."
Ma quel flusso di pensieri frenetici del verdino che si era perso nel suo rimuginare su tutto, venne interrotto da un bacio focoso del biondo.
Le labbra dei due entrarono in collisione, come due calamite che trattenute ,vengono rilasciate improvvisamente.
Cominciarono da prima solo con piccoli baci a sfiorarsi le labbra per paura di farsi male, per poi aprire la strada alle loro lingue.
Esse si inseguivano e combattevano per assaporare per prime la bocca del altro .
Continuarono per dei minuti in quella dolce lotta che stava coinvolgendo anche le loro mani, si infilano dappertutto come i tralci del glicine in cerca di un appiglio.
Questo avvenne, fino a che non furono interrotti da un rumore.
Il bussare ritmico sullo stipite della porta e un colpo di tosse il fece voltare entrambi sorpresi.
Videro Eijiro e Denki che li guardavano increduli e con un ghigno sornione e dissero al unisono
"Torniamo più tardi ! A quanto pare avremo entrambi i nostri testimoni di Nozze presenti al nostro matrimonio!!!
Ben tornato Midoriya ! Ora sei in buone mani possiamo andare!"
E se ne andarono ridacchiando e con le lacrime agli occhi per aver visto i loro amici finalmente sani e salvi e felicemente insieme.
Katsuki e Izuku ormai interrotti sul più bello, si sdraiarono su quel letto singolo di ospedale, uno di fronte al altro.
Si osservarono, memorizzando ogni minimo dettaglio dei loro volti e le loro mani si mossero nello stesso momento per accarezzare il volto del altro e Katsuki disse
" Ti amo Izuku! D'ora in poi non smetterò di dirtelo e di fartelo capire in ogni momento , non ti libererai di me ,come io non ti lascerò più andare e ciò vuol dire che accetterò anche il matrimonio se questo vuol dire legarmi per sempre a te !"
Izuku a quella dichiarazione cominciò a piangere come una fontana come da bambino e abbracciò strettamente il suo Kacchan che rispose
" Nerd ho detto di volermi legare a te non di fondersi in una stessa persona ... voglio comunque essere il tuo rivale per il numero 1 nella classifica degli eroi "
e dicendo così fece un sorriso pieno di orgoglio e fierezza.
Izuku smise di piangere e un sorriso da fanciullo appare e disse
" Sai Kacchan se ci sposiamo possiamo essere entrambi numero uno nella classifica degli eroi sposati e dovremo gareggiare con un paio di coppie interessanti in quella classiche sai ?!"
Katsuki ripensò a chi potessero essere e poi si illuminò e disse
" Izuku non è una brutta idea battere anche in quella classifica Capelli di merda e il Bastardo a metà!"
Izuku rispose con una risata genuina che non aveva più fatto da cinque anni e Katsuki rimase in ascolto di quella melodia che per lungo tempo si era negato.
Izuku allungò di nuovo la mano e ricominciò a d accarezare il volto di Katsuki e gli disse ancora una volta
"TI AMO "
~~~~~~
Ciao a tutti,
In teoria la storia è finita qui con il risveglio del nostro Izuku, ma vorrei fare un piccolo capitolo conclusivo con ciò che succede dopo il risveglio e ciò che succede ai personaggi che ho menzionato.
L'idea vi piace o preferite questo finale della storia lasciando il resto alla vostra immaginazione?
Fatemi sapere ?
Grazie mille a tutti
Un abbraccio da
Eevee87Bk
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