*9 mesi dopo*
Quei mesi passarono in fretta e Niki cresceva a vista d'occhio.Ogni giorno cercavo di allenarla nel miglior modo possibile.Combattimento,corsa,percorsu ad ostacoli...Beh almeno sapevo che Niki era molto agile,nonostante i suoi "13" anni.e non solo!Era molto carina...è normale,cioè sta crescendo con me.Il migliore in campo!
Lei era sempre la solita peró.Saltellava e correva ovunque.Era spensierata e....beh era una normale adolescente!
Una sera decisi di uscire per cercare qualche bella ragazza.Misi bene l'impermeabile e il cappello e uscii.
Appena chiusi la porta,essa si riaprì e ne uscì la testa scura di Niki
Niki "Dove vai?"
Giusto...io non uscivo di sera da quando l'avevo portata a casa
Io "Ho voglia di uscire a fare una passeggiata da solo.Sei grande puoi rimanere qualche oretta da sola"
Niki "Ma questo posto non è dei più rassicuranti"
Io "Non posso farci niente"
Alzai il colletto dell'impermeabile e mi teletrasportai in città.

"Niki pov's"
Lo vidi dissolversi vicino agli alberi.Guardai tutto il perimetro attorno alla casa.Quel bosco metteva i brividi.Meglio di niente.Offenderman mi aveva dato una nuova casa e tantissimo affetto.Lo adoravo,lo consideravo praticamente mio padre!
Si alzó un pó di vento,così entrai e mi sedetti sul divano,avvolgendomi nella coperta rossa.Ero parecchio stanca.Mi allenavo tantissimo,soltanto per diventare una proxy.Non sapevo precisamente di cosa si trattasse,Offender me ne aveva parlato poco.Sapevo solo che dovevo allenarmi a lottare e ad...uccidere.Si,la seconda cosa mi spiazzó appena seppi cosa dovevo fare.Uccidere non era la cosa più bella del mondo.Mi pare che in tutto questo centrasse anche Slenderman.Lui era il protagonista dei miei incubi,l'assassino dei miei genitori e il fratello di Offender.Non potevo farci niente,ne ero terrorizzata.Quando vidi i cadaveri dei miei genitori...rimasi spiazzata da quel che aveva fatto quel mostro.E a causa sua sarei diventata un killer...anche se speravo che ció non accadesse.
All'improvviso udii dei passi provenienti dal porticato.Spaventata mi voltai verso la finestra e vidi solo un tizio con una felpa arancio e uno smile dello stesso colore.Dallo spavento caddi a terra e quella persona se ne andó.Tremavo e cercavo il telefono per chiamare Offender ma notai che non aveva portato il suo.I passi ricominciarono ma,questa volta,erano più veloci e numerosi.Urlai e la portà di spalancó di colpo.Non sapendo che fare,chiusi gli occhi e mi rannicchiai sul pavimento.Sentii un gelido abbraccio e capii subito chi era.Mi gettai piangendo tra le braccia di Offenderman e non notai le macchie di sangue sul suo impermeabile.Non aveva importanza adesso
Offender "Su non piangere.Ci sono io qui"
Io "C-chi era q-quello?"
Lui mi strinse di più,facendomi sentire un pó meglio
Offender "Non dovevo portarti in questo mondo.Lo sapevo.Sono solo un egoista"
Non capii di cosa parlava ma una cosa era certa.Il mio pianto stava per contagiarlo.Così asciugai subito le lacrime e mi staccai
Io "NO.Tu non sei egoista!TU mi hai ospitata e salvata dalla solitudine!Io ti voglio troppo bene e non voglio sentirti dire questo..."
Offender "Giusto...e io non mi devo mostrare un mollusco perchè io sono..."
Io "IL GRANDE E INIMITABILE OFFENDERMAN"
Offender "Giusto"
Io "E adesso questo Offenderman mi spiega chi era quello lì fuori"
Offender "Lui è uno dei proxy di Slenderman.Quello che diventerai tu.Si chiama Hoodie"
Io "E quanti ce ne sono?"
Offender "Due per adesso.Ma Slender ha già adocchiato te e un altro stramboide"
Io "Allora non saró l'unica novellina"
Offender "Già.Adesso va a dormire mentre io cerco di pulire sta roba"
Disse indicandosi i vestiti sporchi.Risi leggermente e andai in camera mia,sperando di non vedere più questo Hoodie o l'altro menzionato da Offender.