Capitolo 11

"Niki pov's"
Era notte e continuavo a rigirarmi nel letto.Stranamente non avevo sonno e non trovavo comodo il mio amato cuscino.Veramente era tutto scomodo!Ma il letto era normale e lo stesso valeva per tutto il resto.Forse ero semplicemente troppo curiosa.Stavo ancora pensando a quell'ombra.Chi poteva essere?Non sapevo come potevo rispondermi.Offenderman non voleva farmi sapere niente del suo mondo,nonostante stessi per diventare una proxy.Non capivo qual'era il problema!
Guardai la finestra e cercai di pensare ad una soluzione.Non avrei dormito finchè non trovavo le risposte che cercavo.Dovevo pensare bene,poichè Offender non doveva scoprirlo,ovviamente...
SPLENDY.Giusto lui,zio Splendy.Dire di adorarlo era poco.Ci stavo troppo bene e mi divertivo come una matta con lui.Inoltre è sempre stato l'unico che rispondeva alle mie domande,anche le più stupide.
Casa sua non era molto distante,massimo un kilometro e mezzo.Si era stabilito nei dintorni da quando mi ero trasferita a casa di Offender.Non so perchè ma la cosa non mi dispiaceva per niente.
Mi alzai dal letto,misi scarpe e giacca e camminai in punta di piedi fino al giardino.Appena arrivai ai confini del bosco,aguzzai lo sguardo per vedere la finestra di Offender.Bene le tende erano chiuse quindi via libera.
Corsi per circa mezzo kilometro,finchè non sentii strani fruscii e rividi un'ombra che saltava di pietra in pietra.Era la stessa ombra di qualche ora prima!
Decisi di seguirla da lontano,sperando che non mi avrebbe vista.Ironia della sorte fui io a non vederla,infatti sembró invisibile.Lasciai perdere e mi guardai attorno per riprendere il senso dell'orientamento.
Bene ero a sud della radura,quindi...dovevo andare a est per raggiungere Splendy.Appena mi girai in quella direzione sbattei contro qualcosa,o meglio dire qualcuno:tizio,un uomo o un...VA BÈ APPARTENEVA AL GENERE MASCHILE.Era un pó più alto di me e la prima cosa che risaltarono furono i suoi occhialoni gialli,la maschera tipo da cannibbale,e le due accette completamente sporche di sangue.
Indietreggiai e lui fece altrettanto,mettendosi in posizione d'attacco.La paura mi pervase subito.Non avevo portato nulla con cui difendermi,che idiota!
Il tizio non si muoveva,probabilmente aspettava una mia mossa.Ma lui posó le accette sulla cintura e mi guardó con la testa sulla spalla destra.Fu scosso da alcuni tic al braccio sinistro.
?? "Ti ho già vista"
Io "Qualche ora fa.Chi sei?"
?? "Ticci Toby.E tu?"
Io "Sono Niki"
Toby "Ho sentito parlare di te,sai per il fatto che abiti con Offenderman"
Io "Io invece non so chi sei"
Toby "Ovviamente...nessuno mi conosce.Comunque devo andare ad ammazzare una tipa.Attenta che nella direzione in cui devi andare si aggira Hoodie"
Detto questo corse via,in direzione della radura.Adesso era inutile andare da Splendy,ma non potevo tornarmene a casa,era troppo lontano.
Splendy appena mi vide,cominció a saltellare e a sprizzare coriandoli ovunque.Poi mi mandó in una camera dandomi una buonanotte con una voce alquanto macabra.Forse lo aveva fatto apposta,anzi probabilmente.Era facile spaventarmi.

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