Torno a casa per l'ora di cena e scrivo subito a Mads per parlare con lei. Non sapevo se Cynthia le avesse detto qualcosa di strano su me e Jaden, quindi preferivo chiarire le cose direttamente con la mia amica.

Non che ci fosse effettivamente niente di strano, tra l'altro anche Nessa aveva detto che il comportamento di Jaden è del tutto normale, anche se parecchio fastidioso, ma per rispetto di Mads meglio parlargliene.

Mi sono appena fatta un'amica e non ho alcuna intenzione di perderla.

Domani andiamo a pranzo insieme? Le scrivo attendendo la sua risposta, che però non tarda ad arrivare.

Certo Emma, dove vuoi andare?

Hanno detto che il locale nuovo su Rodeo Drive è buono. Me lo aveva detto Caroline ed ero curiosa di provarlo da un po'.

Dopo aver inviato il messaggio lascio il telefono e mi preparo per andare a letto.

Ci metto poco a sbarazzarmi dei vestiti e ad infilarmi nella mia maglietta extra large che uso per dormire.

Ci vediamo lì per mezzogiorno? Leggo il messaggio di Mads lanciandomi sul letto.

Va benissimo. Concludo la conversazione spegnendo il cellulare e chiudendo gli occhi. Mi dovevo svegliare presto se non volevo fare tardi domani.

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Avevo impostato quattro sveglie, ma solo alla terza decido di alzarmi.

Ho un'ora per prepararmi e me la sarei dovuta far bastare. Metto un top a fascia nero molto semplice e un paio di pantaloncini dello stesso colore.

Per dare un tocco di gioia nel mio outfit da funerale, aggiungo una camicia lilla larga e leggera, e la lascio sbottonata in modo da non avere troppo caldo.

Mi guardo allo specchio approvando il mio abbigliamento e scendo giù al piano di sotto.

"Dove vai?" Chiede mia madre mentre cerco le chiavi della macchina.

"A pranzo con un'amica" rispondo vaga.

"Quella del matrimonio?" Ribatte lei sorridendomi.

"Sei inquietante" Ridacchio uscendo di casa.

Fortunatamente non c'è traffico e riesco ad arrivare al locale in perfetto orario, ma noto che Mads mi sta già aspettando.

"Ciao Mads" le sorrido facendole un cenno con la mano.

"Ehi Emma" lei ricambia il saluto "Ho chiesto se avessero un tavolo libero e fortunatamente ce l'hanno trovato, è quello lì" dice indicando un piccolo tavolino di legno apparecchiato all'esterno.

La ragazza mi fa strada e ci accomodiamo prendendo i menù. Non so cosa mi stesse bloccando, ma non me la sentivo di affrontare l'argomento Jaden, anche se forse sarebbe stato meglio farlo.

"Cosa prendi?" Chiede Mads interrompendo il silenzio imbarazzante che si stava creando tra noi.

"La bistecca" rispondo poggiando il menù sul tavolo "Tu?"

"Insalata di pollo" risponde semplicemente lei.

Non voglio che si creino altri silenzi strani, così, dopo che il cameriere prende le ordinazioni, mi faccio coraggio e inizio il discorso.

"Hai parlato con Jaden ieri?" Le chiedo tutto d'un fiato.

"Si e penso che abbiamo risolto. Mi ha detto che non l'hai voluto accompagnare a casa mia" Mads ride inaspettatamente.

"Vero, aveva insinuato che non so guidare" Rido di gusto anche io alleggerendola tensione "In più pensavo che ti arrabbiassi se lo avessi portato io" Ritorno seria riferendo alla mia amica quello che mi stava turbando.

"Perchè avrei dovuto arrabbiarmi?" Mads sembra confusa.

"Perchè si comporta in modo strano con me" Ribatto tutto d'un fiato imbarazzata.

Tuttavia Mads continua a ridere per niente turbata dalla mia affermazione.

"Tranquilla Emma" dice "Lui fa così con tutti"

Sentirlo da Mads, che è la fidanzata di Jaden, mi fa tirare un respiro di sollievo. L'ultima cosa che voglio è infilarmi involontariamente in qualche drama da Tiktokers.

Amo la mia vita monotona e tranquilla, anche se non mi capacito come a Mads possano andare bene certi atteggiamenti di Jaden con una ragazza con cui non ha confidenza, ossia io.

Ma se a lei sta bene, buon per lei. Come ho già detto, non voglio mettermi in mezzo.

L'arrivo del cameriere mi distrae dai miei pensieri.

"Ecco a voi" dice sorridente porgendoci i piatti "Buon appetito ragazze"

Appena il ragazzo se ne va, io e Mads iniziamo a divorare quello che abbiamo ordinato: stavamo entrambe morendo di fame.

Appena finiamo il nostro pranzo, il telefono di Mads squilla.

"E' un messaggio di Jaden" Esclama con gli occhi azzurri a cuoricino.

"Che dice?" Chiedo curiosa sporgendomi dal mio posto a sedere per vedere meglio.

La ragazza ridacchia e mi passa il cellulare.

Sono qui. Dice semplicemente il messaggio.

Ma qui dove? Penso tra me e me.

Mi guardo intorno confusa finché non scorgo un ragazzo avvicinarsi. Lui incastra i suoi occhi di ghiaccio nei miei per dei secondi che sembrano ore, per poi spostarli su Mads.

"Ciao ragazze" dice baciando Mads dolcemente sulle labbra.

Il mio cuore perde un battito, probabilmente perchè lui è l'ultima persona che mi va di vedere oggi, non me lo spiego altrimenti.

Mads sembra notare la mia faccia sconvolta ed esclama "Io e Jaden ci siamo organizzati per andare a fare shopping insieme. Visto che ci sei anche tu, ti va di venire con noi?"

Io corrugo la fronte confusa, poi passo gli occhi prima su di lei, sinceramente felice, e poi su Jaden che ha un sorriso arrogante appiccicato sulla faccia.

"Passo" dico ricambiandogli il sorriso ironico "Non voglio fare il terzo incomodo"

"Ti prego Emma vieni con noi" Insiste Mads incrociando le mani tipo preghiera.

"Possiamo farne a meno" ridacchia Jaden rivolgendosi a Mads, ma guardando me con uno sguardo di sfida.

Assottiglio gli occhi infastidita. Ci conosciamo si e no da due giorni e Jaden già sa come farmi perdere le staffe. È come se mi sapesse leggere nella mente.

Ha un talento.

"Jaden smettila" lo rimprovera Mads "E poi possiamo benissimo far diventare lui il terzo incomodo" continua dandomi una leggera gomitata nelle costole e alzando e abbassando le sopracciglia in modo complice.

"Va bene vengo" cedo ricambiando lo sguardo di sfida del ragazzo.

Sul suo viso sembra comparire un accenno di sorriso compiaciuto, ma non riesco a vederlo bene che subito scompare.

Idiota penso tra me e me prendendo le chiavi della macchina dalla tasca dei pantaloncini.

Dopo aver pagato ci avviamo verso la mia auto, una normale auto nera opaca, a mio modesto parere molto stilosa, ma niente in confronto alle macchine di lusso che girano per Los Angeles.

Ovviamente questo dettaglio non sfugge al perfido Jaden Hossler.

"Io non salgo su quel catorcio" ridacchia una volta arrivati al parcheggio.

Nessuno tocca la mia auto, ci tengo troppo. E' come se insultassero me.

"Quel catorcio non vuole il tuo culo sui suoi sedili" Sputo acida facendo scattare la serratura della macchina.

"Ben ti sta" dice Mads al suo ragazzo piegandosi in due dalle risate. Lui mi lancia un'occhiata assassina alla quale rispondo facendo semplicemente spallucce.

"Io mi metto davanti" Continua Mads.

"Mi sembra ovvio" ridacchio salendo in macchina.

Alla fine anche Jaden prende posto sconfitto sui sedili posteriori e tutti e tre partiamo alla volta del centro commerciale.