Capitolo 59
"Emma, c'è posta per te" urla mia madre dalle scale facendomi sobbalzare dal letto.
"Arrivo" urlo in risposta massaggiandomi le tempie per poi scendere al piano di sotto.
"Ti è arrivata una mail e io potrei già averla letta" ridacchia lei entusiasta.
"Hai aperto il mio computer senza permesso?" Chiedo alzando un sopracciglio e incrociando le braccia al petto. Odio quando i miei invadono la mia privacy.
"Dai sbrigati, leggila" prende la parola mio padre dalla cucina dove stava facendo colazione.
Ho già una mezza idea di quello che può essere, ma non ho troppa voglia di leggerla.
Gentile Emma Clarke,
Siamo lieti di informarla che è stata ammessa alla nostra Università.
Saremo lieti di incontrarla durante i nostri corsi che inizieranno i primi di settembre.
Cordiali saluti,
Università Statale di Milano.
Questo è il contenuto della mail e forse dovrei gioire, ma non ci riesco.
Le parole che mi aveva rivolto Jaden ieri continuavano ad aleggiare nella mia mente e ormai non sono più convinta di voler partire, anche perchè la partenza è prevista domenica, esattamente tra quattro giorni, e io ancora non l'ho detto a nessuno.
Una piccola parte di me vuole riprovarci, vuole dare a Jaden un'ulteriore possibilità, l'altra invece non vuole deludere di nuovo i miei.
"Allora?" Chiede mia madre impaziente "Non sei felice?"
"Si, molto" cerco di dire nel modo più convincente possibile.
"Io e tuo padre dobbiamo andare da Caroline questo weekend" dice mia madre "Ha bisogno di noi per sistemare delle cose in casa"
"Quindi non ci potremo salutare?" Esclamo un po' delusa "Non può venire lei qui? O non può occuparsene Nate?"
"Ti saluteremo sabato prima di andarcene" risponde mio padre "Abbiamo pensato che ti facesse piacere rimanere con i tuoi amici per un po' prima che tu te ne vada. Magari possono accompagnarti loro in aereoporto"
"No, penso che andrò da sola con un taxi magari" rispondo un po' amareggiata. Sono triste che i miei non potranno esserci il giorno della mia partenza, ma sono ancora più devastata da quella che sarà la possibile reazione di Jaden quando lo saprà.
La suoneria del mio cellulare interrompe la conversazione. E' un messaggio da Bryce.
Vieni da noi dopo pranzo? Oggi è il giorno di uscita di Pray. Leggo battendomi una mano sulla fronte: come ho fatto a dimenticarmene?
Ci sarò rispondo. Non potrò evitarli all'infinito.
Perfetto, così dirai a tutti che tra poco te ne vai.
******
Sono circa le quattro del pomeriggio quando mi presento davanti al cancello della Sway House che, come al solito, si apre per lasciarmi entrare.
Parcheggio la mia macchina nel cortile interno e respiro a fondo prima di scendere.
Mi avvio verso l'interno della villa iniziando a mordicchiarmi le unghie mentre l'ansia stava cominciando a farsi sentire.
"Ciao ragazzi" dico una volta dentro all'enorme salone. Alcuni sono seduti sui tre divani davanti alla tv, altri sul tappeto.
Oltre a tutti i componenti della Sway, ci sono anche Cooper e la sua ragazza, Vinnie, Nessa, Amelie, Avani, Addison e Mads.
"Emma" è quest'ultima la prima ad alzarsi e venirmi incontro abbracciandomi "Da quanto tempo" aggiunge poi con un tono triste.
"E' vero" esclama Josh "Se avessimo saputo che sarebbe servita una canzone di Jaden per farti venire da noi, gli avremmo chiesto di farla uscire prima" ridacchia infine.
Come farò a dir loro che a breve non mi vedranno più se non durante le feste?
"Qualcuno mi ha chiamato?" Jaden spunta dalla cucina con dei pacchi di patatine in mano e ci vuole poco perchè si accorga della mia presenza.
I suoi occhi ghiacciati si incastrano nei miei per qualche secondo, poi un leggero sorriso si fa largo tra le sue labbra.
"Non pensavo venissi" dice avvicinandosi a me. Il mio cuore inizia ad accelerare e spero vivamente di riuscire a mettere in fila due parole mentre rispondo.
"Ho partecipato alla realizzazione di questo video" dico facendo spallucce "Ora voglio vedere com'è venuto" concludo andandomi a sedere per terra vicino a Mads.
Jaden distribuisce le patatine agli altri, per poi prendere posto accanto a me.
Sento il suo sguardo bruciare sulla mia figura, ma cerco in tutti i modi di ignorarlo. Siamo troppo vicini e Dio solo sa cosa potrebbe succedere.
Tutti i ragazzi stanno chiacchierando tra loro, mentre io continuo a mangiucchiarmi le unghie delle mani.
"Perchè sei così nervosa?" Mi chiede Jaden facendomi sobbalzare.
"Non sono nervosa" rispondo io mettendo subito giù la mano.
Jaden alza un sopracciglio confuso guardandomi le unghie tutte spezzate. Io normalmente non mangio le unghie, ma se sono arrivata a questo punto vuol dire che c'è qualcosa che mi sta turbando più del dovuto.
"Sta iniziando l'anteprima del tuo video" dico cambiando discorso e indicando lo schermo della tv dove era appena partito il conto alla rovescia da Youtube.
Nel soggiorno cala il silenzio e tutti noi rimaniamo con il fiato sospeso durante la riproduzione del video.
Mi ritorna in mente quando Jaden mi fece ascoltare Pray per la prima volta, quando mi vennero le lacrime agli occhi che, neanche ora, per quanto io ci stia provando, riesco a trattenere.
Mi aveva raccontato del suo tentativo di compiere quel gesto estremo, del suo sentirsi triste e inadeguato e ora vorrei solo che lui sappia la persona speciale che è, capace di coinvolgere gli altri con tutti loro stessi, perchè una volta che gli sei amico, non riesci a tornare indietro.
E nel mio caso, una volta che te ne innamori.
"Stai piangendo di nuovo?" Ridacchia Jaden a video finito.
"Eh? No" mento asciugandomi in fretta gli occhi e provocandogli un leggero sorriso.
A tutti i ragazzi video e canzone sembrano essere piaciuti molto e anche qualcun altro si è commosso, proprio come me.
"Quinton non ti preoccupare di nascondere le lacrime" ridacchia Bryce verso il suo amico "Perchè ora Emma ti farà piangere di nuovo"
Trasalisco alle parole di Bryce e al momento vorrei ammazzarlo.
"Perchè?" Chiede Mads con tono preoccupato.
"Cosa ci devi dire?" Aggiunge Quinton. Tutti i presenti hanno gli occhi fissi su di me, ma quelli che fanno più male sono le due pozze ghiacciate di Jaden, dalle quali cerco in tutti i modi di nascondermi.
"Io..." inizio abbassando gli occhi. Ormai non si torna indietro "Io domenica partirò. Vado a studiare in Italia" butto tutto fuori.
"Non credo di aver capito" interviene la voce flebile di Mads.
"Sono stata accettata in una facoltà di musica in Italia e vivrò con la mia amica Jenna" rispondo cercando di nascondere il groppo in gola che mi si era formato.
"Perchè ce lo dici solo adesso?" Chiede Josh un po' amareggiato.
"Perchè oggi mi è arrivata la conferma di ammissione" rispondo semplicemente.
"Mi sembra giusto" ribatte Nessa.
"Bene, ora che lo sapete tutti, possiamo goderci gli ultimi giorni con la nostra Emma" interviene Bryce cercando di tirare su il morale "E festeggiare l'uscita della nuova canzone di Jaden"
"A proposito? Dov'è finito?" Chiede Griffin guardandosi intorno.
Le mie gambe iniziano a camminare da sole verso il giardino esterno: non so per quale motivo, ma sento che si sia rifugiato lì.
"Jaden?" Lo chiamo flebilmente. E' seduto su una sdraio dandomi le spalle, ma appena mi sente, si alza e si volta verso di me.
"Lasciami in pace" sbotta lanciandomi un'occhiata assassina "Hai rovinato il mio giorno" mette molta enfasi su questa parola.
"Perchè? Ti importa qualcosa della mia partenza?" Sbotto irritata dalle sue affermazioni.
"Sei un'egoista, cazzo" urla incastrando i suoi occhi ghiacciati nei miei, facendomi rabbrividire.
"Io?" Urlo di rimando sperando che gli altri non ci sentano "E tu invece? Hai mai pensato a me prima di fare il cretino con altre ragazze o picchiare un mio amico facendomi perdere il lavoro?"
"Siamo due egoisti allora" ribatte lui rimanendo fermo nella sua posizione.
"Per la cronaca" dico cercando di trattenere le lacrime "Non avrei voluto dirvelo oggi, è stato Bryce a cacciare il discorso"
"E quando me lo avresti detto?" Chiede lui abbassando un po' i toni "Mi stai lasciando da solo" questa frase mi fa raggelare il sangue, ma ora sono troppo arrabbiata per farci caso.
"Non rimarrò qui solo per farmi trattare male da te" ribatto mentre calde lacrime iniziano a rigarmi le guance "Puoi trovarti un altro giocattolo per passare il tempo"
Jaden assottiglia gli occhi verso di me, irrigidendo la sua mascella perfetta.
"Si" dice rompendo quel breve silenzio che si era creato tra noi "Probabilmente lo farò"
Le parole di Jaden mi colpiscono come una pugnalata dritta al cuore e mi sento mancare l'aria.
"Vaffanculo" sussurro soltanto asciugando le lacrime e rientrando nella villa.
"Ragazzi io devo tornare a casa" faccio una pausa cercando di contenermi "Devo sistemare le ultime cose prima della partenza" concludo mentendo.
"Passerai a salutarci?" Chiede Mads tra i singhiozzi.
"Ovvio che sì" cerco di sorriderle "Ci vediamo in questi giorni" concludo avviandomi verso la mia macchina.
SPAZIO AUTRICE
Oggi sono stata male quindi non sono troppo soddisfatta di questo capitolo, ma non volevo lasciarvi senza :(
Jaden non l'ha presa molto bene, vero?
Cosa succederà ora? Lo scoprirete prossimamente,
-madhatterx0x-
Ps: Jaden nella foto è troppo figo <3
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