La casa non è gigantesca, niente in confronto all'imponenza della Sway House, ma sinceramente io la preferisco: è piccola e accogliente, disposta su due piani e con un giardinetto sul retro con piscina.

"Ragazzi abbiamo quattro camere disponibili" esordisce Bryce accogliendoci in casa sua.

"Io prendo quella di mia madre, così nessuno di voi, a parte me, profanerà questo luogo sacro" continua lui provocando una risata generale.

"Dormo con te" Josh precede tutti accaparrandosi il letto matrimoniale con Bryce.

"Avrei preferito un altro tipo di compagnia, ma va bene" risponde lui ammiccando verso noi ragazze. Kelianne alza gli occhi al cielo, come me, mentre Charly sembra apprezzare il commento di Bryce.

"Noi dove dormiamo?" Chiede a un certo punto proprio la bionda.

"In camera mia c'è un altro letto matrimoniale abbastanza grande da contenere tutte e tre, mentre voi ragazzi dovete dividervi tra le due stanze degli ospiti" conclude Bryce.

"Perchè avete due camere degli ospiti?" Ridacchia Quinton.

"Mia madre adora invitare parenti a casa" risponde Bryce e riprende dopo essere stato interrotto "Una ha un letto più grande, nell'altra il letto è singolo"

Neanche finisce di parlare che Jaden si prenota la stanza singola, obbligando Quinton e Tayler in quella doppia, anche se non ne sembravano troppo dispiaciuti.

Alla fine l'importante è avere un letto per dormire, penso tra me e me. 

"Ultima cosa ma non per importanza" Bryce riprende la parola "Ci sono due bagni, quindi li divideremo uno per i maschi e l'altro per le femmine"

"Oltre a essere un buon organizzatore di viaggi, sei anche un ottimo albergatore" ride Tayler.

"Mi leggi nel pensiero?" Gli chiedo accodandomi alla sua risata "Lo stavo per dire io".

"Siamo telepatici" Tayler alza la mano per avere il batti cinque e io non esito a darglielo continuando a ridere.

"Qualcuno è già in sintonia vedo" Charly batte un colpetto amichevole sulla spalla di Tayler lanciandomi un'occhiata complice.

Non so perchè, ma il mio sguardo ricade su Jaden: sembra arricciare il naso infastidito dalla scena.

Smettila Emma urla la mia fastidiosa vocina interiore. Scuoto la testa e torno a guardare Bryce che aveva ripreso a parlare.

"Ora che è tutto pronto" dice mettendo un po' di suspance "Posso finalmente dare il via al nostro fantastico week end"

Tutti applaudiamo contenti consapevoli che con uno come Bryce al comando ne sarebbero successe di tutti i colori e la conferma non tarda ad arrivare.

"Andate a sistemarvi ragazzi perchè dopo cena faremo un gioco alcolico appositamente inventato da me" Continua il ragazzo sfregandosi le mani emozionato.

"Bryce, sinceramente, da quanto stai organizzando questa gita?" Ride Jaden rivolgendosi all'amico.

"Da più tempo di quanto tu possa immaginare" risponde avviandosi verso le scale che portano al piano di sopra dove è situata la zona notte.

Io e le ragazze lo seguiamo fino a quella che sarebbe stata la nostra stanza e iniziamo a disfare le valigie.

Sono tanto emozionata quanto impanicata per quello che potrebbe succedere in questi giorni: Mads mi ha chiesto di tenere d'occhio Jaden, ma come faccio a tenerlo d'occhio quando quella con cui fa il cretino sono io?

Odio tutto questo, sbuffo tra me e me.

"Emma?" La voce di Kelianne mi distrae dai miei pensieri "Vuoi farti prima tu la doccia? Io e Charly abbiamo un po' di fame quindi stiamo scendendo a rovistare nella cucina di Bryce"

Rido davanti alla sua espressione divertita e annuisco: forse una bella doccia mi avrebbe aiutata a rilassarmi.

Adoro la sensazione dell'acqua fresca che mi scivola lungo il corpo, come a purificarmi, a far scorrere via tutti i pensieri negativi.

Passo almeno una decina di minuti sotto l'acqua, ma poi decido di uscire dalla doccia per lasciare spazio alle altre. Mi avvolgo nel mio accappatoio rosa lasciando che i capelli bagnati mi ricadessero sulle spalle visto che avevo dimenticato in camera l'asciugamano in cui raccoglierli, ed esco dal bagno.

Dopo essermi chiusa la porta alle spalle, nel girarmi per tornare in camera, mi scontro con qualcosa, o meglio qualcuno. 

Ho la faccia schiacciata contro il petto muscoloso e liscio di un ragazzo, ma ho paura di sollevare lo sguardo: so bene di chi si tratta.

Alzo la testa piano piano e i miei occhi impauriti ed estremamente imbarazzati incontrano i suoi ghiacciati: Jaden ha un sorriso sornione stampato sulla faccia e solo questo mi dà la carica per staccarmi da lui.

Sento le guance andare a fuoco.

Lo odio.

"Perchè non guardi dove vai?" E' lui il primo a rompere il silenzio imbarazzante tra noi.

"Sei tu quello che presta più attenzione al cellulare che alla strada" ribatto acida notando l'IPhone bianco che stringeva nella mano destra.

"Magari ti sono venuto addosso apposta" Ridacchia Jaden senza interrompere il contatto visivo con me.

Il mio cuore salta un battito. So che mi sta prendendo in giro, ma ogni parole che esce dalla sua bocca mi fa dubitare delle mie facoltà cognitive: non riesco più a distinguere quando sta dicendo una cazzata o la verità.

"Idiota" ribatto cercando di ricompormi.

Con la poca forza di volontà che mi è rimasta mi obbligo a girare i tacchi e a tornare in camera mia. Sento lo sguardo di ghiaccio di Jaden bruciarmi dietro la schiena, ma decido di non voltarmi per nessuna ragione.

"Bell'accappatoio principessa" ridacchia Jaden dall'altra parte del corridoio.

Stringo i pugni nervosa e mi mordo l'interno della guancia per impedirmi di rispondergli: a volte far finta di niente è l'arma migliore.

Mi avvento sulla maniglia della mia camera e mi ci fiondo senza alcun tipo di esitazione.

Charly e Kelianne sono già tornate in stanza e si stanno mangiando delle barrette di cioccolata dall'aspetto delizioso.

"Ne vuoi un po'?" Chiede Charly sorridente e sembra leggermi nel pensiero.

"Si, grazie" rispondo sedendomi accanto a loro e prendendo la cioccolata che la ragazza mi stava porgendo. 

"Bryce lo sa che vi siete prese il suo cibo?" Chiedo ridacchiando con la bocca piena.

"No" ride Kelianne mettendosi l'indice davanti alla bocca in segno di fare silenzio.

Io e le ragazze passiamo il tempo successivo a chiacchierare e a scegliere i vestiti per scendere a cena. Kelianne e Charly sono estremamente simpatiche e alla mano e con loro mi ci potrei trovare più che bene.

Finisco di allacciarmi le scarpe quando sentiamo qualcuno bussare alla nostra porta.

"Chi è?" Urla Charly.

"Per quanto mi dispiaccia interrompere le vostre cose da ragazze" riconosco subito la voce di Bryce "Le pizze sono arrivate, quindi muovetevi e scendete che non le vogliamo mangiare fredde"

Sentiamo i passi di Bryce allontanarsi lungo il corridoio e tutte e tre scoppiamo a ridere all'unisono per il tono da papà severo usato dal ragazzo, ma decidiamo comunque di scendere.

Divoro la mia pizza con foga: nonostante il cioccolato, il mio stomaco era completamente vuoto e non vedeva l'ora di riempirsi di cibo.

Dopo aver sparecchiato ci spostiamo tutti in giardino, tutti tranne Bryce e Jaden che ci raggiungono qualche minuto dopo con due bottiglie di vodka e una scatola chiusa in mano.

"Ci dobbiamo preoccupare?" Esordisce Kelianne guardando me e Charly.

"Conoscendo Bryce sì" ridacchio spostando lo sguardo sul mio amico e sforzandomi di non farlo deviare su Jaden.

"Ben detto" mi risponde Bryce "Ora sedetevi tutti in cerchio per terra e preparatevi a prendere parte al gioco del secolo" conclude sollevando in aria, tutto fiero, la sua scatola.

SPAZIO AUTRICE

E' passato pochissimo tempo dall'arrivo in casa di Bryce, ma già la tensione tra Jaden ed Emma si può tagliare con un coltello.

In cosa consiste il gioco di Bryce secondo voi? 

Fatemi sapere se la storia vi piace,

Un bacio

-madhatterx0x-