CAPITOLO 23

Seline's pov
Mentre cervavo di rassicurare Jeff, che intanto era sdraiato sul divano con il collo coperto da bende inondate di sangue, mi sentii prendere per il braccio.

Era Toby.

Lo guardai perplessa e lui mi fece segno di seguirlo.

Salimmo al piano di sopra, poi mi spinse dentro la nostra camera.

-Che hai intenzione di fare, eh?- mi disse.

-Scusa, ma a cosa ti riferisci?-

-A JEFF-

-Continuo a non capirti-

-Ma andiamo Seline, gli occhi dolci, le parole rassicuranti, gli tenevi pure la mano...-

-TOBY, NON PENSERAI MICA CHE SIA INNAMORATA DI JEFF-

-Non lo so, so solo che non mi piace che tu gli stia così appiccicata-

-Toby, ma è ferito, ha bisogno di cure-

-CHE SE LE FACCIA DARE DAGLI ALTRI LE CURE-

-Ma non capisci che io ti amo?-

-E tu non capisci che non voglio che tu gli stia vicino?-

-Ma perché?-

-HA TENTATO DI UCCIDERTI!-

-NON È VERO! NON L'HA FATTO A POSTA!-

-Seline, sto solo cercando di proteggerti...- si avvicinò

-FERMO, NON MI TOCCARE VETTENE-

-NON PUOI CACCIARMI DALLA MIA CAMERA-

-ALLORA ME NE VADO IO!-

mi incamminai con fare deciso verso la porta e prima di uscire mi voltai verso Toby

-SELINE! SE ESCI DA QUELLA PORTA ADESSO, NON TI FARÒ PIÙ ENTRARE!-

-BENE! ADDIO ALLORA- uscii.

Che cazzo hai fatto?

Una cazzata, ecco cos'ho fatto.

Vi siete detti che vi amate da nemmeno un quarto d'ora e vi siete già lasciati?

Non me ne parlare...sto malissimo...

...

Scesi al piano di sotto con un'espressione arrabbiata e malinconica allo stesso tempo.

Tutti mi fissavano con fare interrogativo e io gli lanciavo delle occhiate fulminanti.

Uscii dalla porta, avevo bisogno di distrarmi, di sfogarmi.

Mi era venuta la voglia di uccidere qualcuno...

Uno a caso, chiunque.

Mi incamminai sul sentiero che conduceva al paese più vicino quando mi sentii afferrare per un braccio

Ancora? Ma ce l'hanno con le mie braccia oggi?

Con uno scatto mi voltai e vidi una faccia che non era per nulla nuova

-JEFF...CHE CI FAI QUI? DOVRESTI RIPOSARE!-

-Tranquilla, Slender mi ha guarito, guarda...niente più graffi!-

Disse mostrandomi il collo

-WOW UN FENOMENO!-

-Tu invece? Dove stai andando da sola?-

-Volevo uccidere qualcuno, ho bisogno di sfogarmi...-

-Che é successo?-

-Ho litigato con Toby...-

-ECCO DI CHI ERANO TUTTE QUELLE URLA...-

-Beh, sei qui per sdrammatizzare o cosa? Perché mi stai seguendo?-

-Beh, ti ho vista uscire e ho pensato che non potevo lasciarti da sola-

-Che pensiero carino... dai allora fammi compagnia, tu che conosci meglio il paese, dimmi chi potrei uccidere?-

Mi sorrise e prendendomi per mano corremmo insieme per il sentiero fino ad arrivare al paese.

Eravamo arrivati sulla strada e lui si alzò il cappuccio della felpa.

Io feci lo stesso, dato che prima di uscire presi una felpa.

Camminammo lentamente per il marciapiede quando Jeff si fermò all'improviso.

-ECCO- mi disse -Qui c'é la tua vittima!- disse indicando la piccola casetta di fronte a noi.

Jeff si arrampicò sul muretto e porgendomi una mano mi aiutò a scavalcare.

Notammo che c'era una finestra aperta ed entrammo da lì.

Salimmo al piano di sopra dove si trovavano le camere da letto.

Pian piano aprii la porta di una stanza e mi accorsi che c'era un ragazzo che dormiva beato su di un letto.

Jeff controllò altre stanze e mi fece un segnale che stava a significare che non c'era nessun altro in casa.

Entrai insieme a Jeff nella stanza del ragazzo.

Era biondo e abronzato, piuttosto carino, ma non poteva essere più carino di Toby.

Pensai subito a Toby, non so perché, ineffetti quel ragazzo non aveva assolutamente nulla che potesse farmi pensare a Toby, eppure lo feci.

Mi accorsi ben presto di non avere la mia katana, così entrai in crisi facendo segnali a Jeff.

Lui mi porse il suo coltello ed io accettandolo iniziai a pugnalare il petto del ragazzo di fronte a me svegliandolo.

hihihihi non te l'aspettavi eh?

La mia felpa e le mie mani ben presto cambiarono colore in rosso sangue che ancora sgorgava dal corpo del ragazzo.

Anche se era spirato da tempo, continuai a pugnalarlo con tutta la forza che avevo, fino a quando non caddi a terra senza forze.

Alzai lo sguardo e notai che Jeff mi stava squadrando da capo a piedi.

Mi accorsi solo dopo che ero ricoperta di sangue.

Uscii per un secondo la lingua che percepiva il sapore del sangue, evidentemente mi era finito anche in faccia.

Seline la sanguinaria

Jeff si chinò alla mia altezza e mi parlò

-Ottimo lavoro, piccola-

Piccola?

-G-Graz...-

Non ebbi il tempo di finire la frase che Jeff mi interruppe

-SELINE, DEVO DIRTI UNA COSA...-

-Dimmi Jeff...-

-TI AMO-

Cheeee????

Wow due in una sera, un nuovo record....

ANGOLO MIO
Questi si chiamano "colpi di scena"

Sono brava a scrivere vero?

*si butta a terra e ride per la cazzata che ha appena detto*

AHAHAHAH
Vabbé, vi piace??? Dite di siii!!!

So che ultimamente non pubblico con molta frequenza, ma dovete capire che faccio un miliardo di cose...ma quando trovo il tempo cerco di scrivere più che posso!

Tranquilli...votate!

Sciaoooo

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