Ri-ciao a tutte! Vi sono mancata?!

Sono veramente felice di aggiornare. Proprio sul più bello, dovete capire che mi è venuta un'idea supergeniale, che però andava studiata e progettata bene; il che, unito alla mia completa incapacità di usare l'app di wattpad per android, mi ha rallentato fino a questo punto. Ora e per due giorni, però, ho il pc ♥ QUINDI YE, buona lettura!

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"Mycroft"
"Sherlock, pronto, dimmi"
"C'è un problema"
"Ci sono sempre problemi".
"Il caso è stato... Affidato a Lestrade".
Qualche attimo di silenzio tombale.
"... Merda"

Il maggiore dei fratelli Holmes ha sentito il pavimento dissolversi sotto i suoi piedi, esattamente come quella serenità che derivava dal fatto di sapere per certo che l'ispettore Lestrade stava bene ed era al sicuro. Perché non ci ho pensato sin dall'inizio?

"Non attaccherà mentre è in servizio. Il modus operandi vuole una sola vittima..."
"Quindi anche Woods era davvero un agente"
"Di più. Era il sergente che si è occupato per primo del caso Reed".

Arthur Woods era l'ultima vittima mietuta dal serial killer già noto ai servizi segreti britannici col soprannome Rummy, a causa dei modi bizzarri con cui compiva i suoi omicidi. Anche Reed, l'agente di polizia seppellito vivo vicino alle rotaie era stato ucciso da lui; e il fatto che i due crimini fossero stati portati a termine in un lasso di tempo così breve significava mille cose. Innanzitutto confermava il sospetto di Mycroft che una cellula terroristica particolare fosse in accordo con Rummy, che cioè lo avesse assoldato per compiere dei gesti degni di nota, utili a incutere terrore in tutta la nazione grazie alla pubblicità gratuita dei media - che già si erano attivati, mandando giornalisti e paparazzi a fare interviste su interviste a piccoli e grandi dipendenti di Scotland Yard, luogo in cui lavoravano entrambe le vittime, appunto, come agente semplice e sergente. In secondo luogo, gli dava motivo di credere che Rummy avesse una certa libertà di azione per il compito che gli era stato affidato: il killer era già stato in prigione, ed era evaso, il che faceva di lui un ricercato di una certa rilevanza; ma più che altro, a causa di quel periodo ce l'aveva davvero con i poliziotti, e perciò era quasi sicuramente sua l'idea di colpire il cuore dei servizi di polizia attaccando i dipendenti del New Scotland Yard.
Infine, più che altro, tutto questo gli faceva capire che doveva darsi un regolata. Il fatto che non riuscisse a concentrarsi più come un tempo - a causa dei problemi "di cuore" che si ostinava a non voler affrontare una volta per tutte - gli aveva impedito di notare qualcosa di così importante come la sicurezza precaria di Lestrade, l'ispettore forse più conosciuto di tutto lo Yard per merito di suo fratello, che lo aveva fatto finire sui giornali in mille occasioni, rendendolo praticamente un'icona - per quanto il D.I. stesso avesse tentato a più riprese di opporsi.

Questo, oltre al fatto che a Gregory era stato affidato il caso - come era già capitato a Woods: modus operandi - faceva proprio di lui la prossima vittima ideale per quella banda di squilibrati: quasi poteva già leggere i titoloni neri di giornale, e mille foto in prima pagina annunciare che l'ispettore Lestrade è morto per mano di un evaso.
Certo, era stato cieco fino a quel momento. Ma forse, forse poteva ancora rimediare...

"Mycroft, sei in linea?"
"... È sabato, Sherlock". Il suo giorno libero.
Il Governo Inglese ha chiuso la chiamata senza attendere una qualsiasi risposta dal fratello e, con le mani tremanti, si è appoggiato alla scrivania di noce del suo studio. Bisognava agire, e in fretta: ma come avvisarlo?

Bip!
[03/12 - 17:05]
Mycroft... Se non hai altri impegni, potrebbe farti piacere cenare con me da qualche parte, stasera?
GL

Un tuffo al cuore; e poi, in meno di quattro secondi aveva elaborato un piano infallibile per informare l'ispettore del pericolo che stava correndo. Il tutto iniziava con questi due messaggi:

[03/12 - 17:05]
Sherlock, ci penso io ad informare Lestrade.
MH

[03/12 - 17:06]
Per me va benissimo, Gregory. Old Bridge alle 20:00?
MH

E prevedeva che, appena l'ispettore avesse confermato quello o un altro orario qualsiasi, lui partisse con l'auto e andasse subito a casa sua, dove il GPS del suo telefonino confermava fosse.

Bip!
[03/12 - 17:06]
Perfetto.
GL

Era proprio "perfetto" la parola che anche a Mycroft è venuta in mente, appena l'acuta suoneria delle notifiche personalizzate si è fatta sentire, dentro l'ascensore che aveva preso di corsa. Ora era necessario recarsi a casa di Greg, e là gli avrebbe spiegato ogni cosa a voce. Il messaggio era stato necessario per un semplice motivo: nulla poteva garantirgli che le chiamate e gli sms che l'ispettore riceveva non potessero essere letti anche dagli hacker della cellula; e per questo aveva preferito evitare qualsiasi rischio, non accennandogli assolutamente alla faccenda e anzi facendo credere a loro, prima che a lui, di avere un appuntamento solo per quella sera.
Certo, se aveva trovato la posizione dello yarder con così tanta facilità, conveniva temere il peggio - che cioè pure quei bastardi l'avessero fatto -; ma anche in questo caso non poteva fare molto più che recarsi di persona dove il segnale indicava, e tenere un numero d'emergenza a portata di mano.
Preso da un attacco d'ansia non ben giustificato e totalmente improvviso, al primo semaforo rosso il maggiore degli Holmes ha aperto un cassetto nascosto sotto il cruscotto della sua lussuosa automobile, e constatato che la sua preziosa Colt* nera era carica e al suo posto, ha tirato un mezzo sospiro di sollievo; poi l'ha rimessa via, ed ha continuato il suo percorso con un pochino di pace in più nel cuore.

Parcheggiata la Bentley, ha notato con un certo piacere che l'auto davanti alla sua era proprio quella dell'ispettore; quindi è sceso e si è diretto, sotto un cielo carico di pioggia, verso il portone d'ingresso spalancato della recente palazzina in cui abitava Gregory. Perché diamine il portone d'accesso alle scale di una palazzina non così decadente in centro città non era chiusa, senza che ci fosse nessuno in giro? Non c'era alcun profumo nell'aria che indicasse che fosse in corso la pulizia dei locali. Prima di entrare, Mycroft ha guardato i campanelli che si trovavano alla sua sinistra; la scritta "Lestrade", fatta a mano su un foglio adesivo, era la prima dal basso nella colonna di destra; e questo gli ha permesso di capire dove si trovasse, più o meno, l'appartamento dell'ispettore. Capita la direzione da seguire, l'importante uomo ha mosso un passo verso le scale che gli sarebbe toccato salire; ma dei particolari non troppo trascurabili hanno attirato la sua attenzione. Le pareti, bianco panna come il soffitto, erano state pitturate molto di recente; eppure, alla base specialmente dei primi gradini che portavano in alto, avevano dei segni simili a quelli che lasciano le scarpe di qualcuno che le abbia urtate apposta. Che fosse un messaggio?
Alzando lo sguardo, Mycroft ha notato altri solchi sulla parete; e uno in particolare, che era più profondo e (ai suoi occhi) più caratteristico di tutti gli altri.
Quello lo ha lasciato il carrello di una pistola...
Voltandosi nella direzione che gli è parsa più corretta, la sua ipotesi è stata confermata dalla vista di una Beretta dal calibro non proprio indifferente abbandonata a terra. Si è avvicinato cautamente e l'ha raccolta; la sicura era stata tolta, e lui l'ha tenuta così, aspettandosi nemmeno-lui-sapeva-precisamente-cosa attaccarlo senza preavviso da una qualsiasi direzione. Dato tuttavia che nulla e nessuno lo ha sfiorato mentre esaminava tutto il resto delle superfici che gli risultavano visibili - capendo da qualche graffio e diverse strisciate sul marmo lucido del pavimento che Greg era stato spintonato da qualcuno della, toh, stessa altezza di Rummy fino al piano superiore con un coltello alla gola -, finalmente ha deciso di salire le scale; e arrivato in cima alla rampa, ha svoltato alla sua destra come se fosse la millesima volta che percorreva quella strada. Sul campanello di fianco alla prima porta, un altro adesivo recava la scritta "Lestrade" in stampatello: era giunto il momento della verità.
Tenendo la pistola vicina al volto con entrambe le mani, Holmes si è abbassato ad esaminare il buco della serratura argentata; e dopo aver tristemente constatato che non era affatto raro che lo yarder tornasse a casa ubriaco la sera, ha avuto modo di essere sicuro che la porta non fosse chiusa a chiave. Brutto segno.
Ha fatto partire una chiamata d'emergenza, e appoggiato il telefono con il GPS attivo di fianco alla porta, dietro il portaombrelli vuoto alla sua sinistra; dopodiché ha avvicinato con dolcezza l'orecchio al legno cavo della porta.
Passi regolari sul parquet. Che sia benedetta questa pavimentazione... Senza dubbio, in base alla cadenza, appartenevano a Rummy; e grazie al rumore tondo che il legno gli faceva fare, Mycroft ha capito persino che si trovava verso il centro della stanza.

Beh, ora tutto diventa abbastanza prevedibile. Di scatto, il ministro ha aperto la porta semplicemente agendo sulla maniglia; e senza nemmeno prendere la mira, ha sparato verso la figura che si stagliava al centro del piccolo salotto.

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*= La Colt è una pistola semiautomatica. Non ho mai nominato un'arma specifica in tutta la mia vita quindi non ho assolutamente idea se si dica così, ma voi fate finta che sia esatto e che vada tutto bene. (!)

IL. CIUFFO.