Capitolo 5

Arnold aveva avviato le pratiche del divorzio, erano passate due settimane da quando aveva scoperto che Laurie e Amber avevano problemi con la legge .....
"Metta la firma qui,signor Karev. Come stabilito la signora Laurie Anderson non avrà il mantenimento e non avrà una parte dell'eredità"gli spiegò il suo avvocato
"Ecco fatto!"Arnold gli porse i documenti e sospirò " spero che faccia il più presto possibile per contattarla"
"Farò il possibile signore,per sua figlia invece ci sarà un assegno mensile di 600 dollari più le spese mediche"
"Va bene,la ringrazio molto per la sua disponibilità"si congedarono stringendosi la mano.
Diletta e Susan avevano finito di lavorare e decisero di andare al bar per bere un aperitivo in compagnia di alcuni colleghi.
"Ciao ragazze stasera volete venire con noi in un disco club? Lì c'è anche un ristorante"
Susan fece un gridolino entusiasta
"Certo boy! vero Diletta?"
"Mi spiace ma non posso venire"
"Ma dai...."fecero all'unisono i suoi colleghi
"Per favore non insistete...non posso lasciare mio padre da solo"
"Hai ragione, scusa mi sono fatta trasportare dall'entusiasmo"
"Non ti preoccupare,tu vai e divertiti,poi è un'occasione per conoscere il tuo boy che ti piace tanto...."disse facendole un occhiolino.
"Hmmm... l'idea mi piace, però mi dispiace per te che non puoi venire...."
"Ce ne saranno altre di occasioni, mio padre ha bisogno di me, adesso che abbiamo scoperto il vero passato di Laurie. È veramente distrutto non credeva che la sua ex moglie era stata in galera e per giunta era anche una spacciatrice di droga....e lo è ancora..."
"Mamma mia....ci credo! E tua sorella?"
"Non si sa dov'è...l'ha chiamata si sono scambiati due parole"sospirò "papà le ha chiesto di incontrarla ma non ha voluto,dice che non se la sente con il casino che è successo"
Susan curvò la bocca e chiese:
"E tu come la presa questa cosa?"
"Vuoi la sincerità?non me ne frega niente" si guardò l'orologio "devo andare,ci vediamo lunedì al lavoro"la salutó abbracciandola "e divertiti con il boy!"e si misero a ridere.
Arrivata a casa, trovò suo padre che stava dando del fieno ai cavalli aiutato dal suo amico
"Ciao papà , ciao Tony!"
"Ciao bella! "la salutarono
" Resti a mangiare con noi?"
"Cosa c'è di buono?"chiese
"Vado a chiedere alla cuoca... dopo te lo dico"
Entrò in casa e andò in cucina,dove c'era Casilda che era intenta a cucinare
"Ciao Casilda cosa ci prepari di buono?"
"Ciao Diletta,sto preparando la zuppa di polpo alla messicana con riso basmati"
La ragazza alzò il coperchio per sentire il profumo del mangiare
"Mmmh sembra buono... stasera c'è anche Tony a mangiare"
"E poi ho fatto una sorpresa.....una torta da leccarsi i baffi"
Diletta corse ad aprire il frigorifero ed esclamò
"Wow! è quella con cocco e Nutella!! grazie tante!!!"
L' abbracciò e le diede un bacio.
"Vado a darmi una rinfrescata e vengo ad apparecchiare la tavola, mangeremo sotto il porticato"
"Grazie cara"sì commosse la cuoca.
Diletta andò a rinfrescarsi e aiutò Casilda a apparecchiare la tavola e quando fu pronto chiamò suo padre e Tony."Ragazzi a tavola, stasera si mangia da dio, Casilda ha fatto una specialità messicana da spaccare il mondo!!" e si misero tutti a ridere.
Passarono una bella serata e Tony raccontava storielle divertenti di cui una che gli era successa:"l'altro giorno sono andato al supermercato,ero alla cassa che aspettavo il mio turno e dietro di me c'era una signora che avrà avuto 80 anni,le dico: prego signora,passi pure avanti ha solo due cose,lei mi guarda e mi dice:no,no, giovanotto non ci penso proprio,mi piace guardarti il sedere. Io l'ho guardata con gli occhi sbarrati...."
"Ahahah,pure le vecchiette ti fanno il filo"risposero Diletta e Arnold
"Mamma mia che imbarazzo, c'era la cassiera che se la rideva sotto i baffi"
Tony era proprio un bel ragazzo, occhi verdi,di carnagione scura, fisico slanciato,30 anni ed era innamorato di Diletta, però preferiva averla come amica per non rovinare la bella amicizia che avevano.

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