“uuh, che paura…e sentiamo…che vorresti fare?”

Cazzo.

“bhe—“

“eccomi”

Mi intromisi nella conversazione prima che passassero alle mani.

“sei bellissima!”

Disse Luke.

Joe lo fulminò con lo sguardo.

Abbracciai Joe dicendogli nell’orecchio.

“ci vediamo lì, non fare casini ti prego”

Gli diedi un bacio sulla guancia e uscii con Luke chiudendo la porta.

Sentii delle dita intrecciarsi nelle mie, era Luke. Mi aveva preso la mano.

“sei stupenda..”

Ci fermammo di fronte la macchina. Mi prese dai fianchi avvicinandomi a lui.

“sarà una bella serata”

Sorrise.

Il sangue mi si gelò. Okey, faceva un po’ paura…

Entrammo in macchina e poco dopo eravamo arrivati.

Fuori dalla casa c’era un po’ di gente, ragazze che si strusciavano su ragazzi, persone che fumavano, che bevevano, che ballavano, che giocavano…a palla? Okeey…

“ne vuoi?”

Vidi Luke porgermi una sigaretta…non fumavo spesso ma a volte si, e visto che ero molto nervosa ne presi una.

Si sentiva puzza di fumo, alcool e il suono della musica e decisamente troppo alto. bhe penso che Greco ha fatto un bel lavoro per questa festa.

Di fronte l’entrata vidi Brad, il più famoso giocatore di basket. Lui è dell’ultimo anno, è alto, biondo, occhi azzurri , corpo mozzafiato. Bhe insomma, poco bello. Era con alcuni amici e delle oche gli giravano intorno. Luke e Brad sono stati bocciati e dicono che sono fratellastri, ma non vogliono dirlo, si odiano dal primo anno e non si parlano mai.

Dall’altra parte c’erano i secchioni della scuola, apparecchio, occhiali e non avevano nessuna ragazza intorno . mi meraviglio che li ha invitati.

I miei pensieri furono interrotti da una voce a me conosciuta.

“Seleeeneee!!”

Giada.

“tu fumi e non mi offri una sigaretta?!”

Disse facendo la finta offesa.

“bhe mi dispiace deluderti ma me l’ha data lui!”

Dissi indicando Luke.

“ehm, ciao.”

Disse lui sorridendo.

“oh, va bene, allora sei pregato di offrirmene una!”

Rise.

Lei fuma spesso, cerco di rimproverarla, ma niente da fare e poi mi rinfaccia che anche io fumo.

“amore, fammi fare un tiro!”

Marco la prese dai fianchi mettendo il mento sulla sua spalla!

“bhe io entro, non so voi”

Dissi cominciando a camminare seguita da Luke. Mi prese dai fianchi e camminava dietro di me.

Dentro non era molto luminoso e la musica rimbombava. C’erano luci bianche, rosse, verdi e blu. La casa era piuttosto grande e accogliente, se non fosse per le persone che fanno sesso su le poltrone.

“vuoi qualcosa da bere?”

Chiese Luke…magari un po’…

Annuii.

Ci dirigemmo in cucina e c’erano molte bevande, perlopiù alcoliche. I miei occhi furono catturati dalla vodka alla ciliegia… cazzo.

Presi un bicchiere di quello e quando stavo per bere sentii qualcuno prendermi il bicchiere dalle mani.

“chiunque tu sia sarai maledetto!”

Dissi per poi girarmi…Joe!!

“non.devi.bere.”

Cazzo.

“dai…poco…”

Dissi pregandolo.

“sappiamo tutti e due cosa succederà.”

Sbuffai e mi girai per vedere Luke…ma non c’era…

“ma che cazz?”

Andai verso il salone dove c’erano le persone che ballavano.

Qualcuno mi prese per i fianchi e cominciò a baciarmi il collo, sentii qualcosa di ferro.

Mi girai, Luke. Aveva un piercing al labbro.

“balliamo piccola?”

Annuii e andammo in pista.

La musica non era lenta, al contrario.

Cominciammo a ballare e passò una buona ora.

In lontananza vidi Kriss e con lo sguardo cercavo Greco…non c’era…non era con Kriss.

“perché ti interessa?”

No. Non mi interessa.

“vado in cucina”

Dissi urlando per via del volume alto.

Entrai in cucina e vidi Marianna e Giada. Andai da loro.

“hey ragazza, che sei bona!”

Disse Giada.

“bhe, non si vede che sei ubriaca.”

Dissi sarcastica.

“io? Ahahah non sono ubriaca”

Non smetteva di ridere.

“sta ridendo da un’ora”

Disse Marianna.

Risi.

Andai verso la bottiglia di vodka alla ciliegia e ne presi un altro bicchiere. Ma stavolta riuscii a berlo. Mandai giù d’un colpo. La gola cominciò a bruciare.

Guardai la bottiglia.

“bhe, la serata è ancora giovane!”

Dissi tra me e me. presi altri due, o tre bicchieri e la testa cominciò a girare. Cazzo.

Scossi la testa. Ritornai nel salone e lo vidi, vidi Greco che baciava Mary. Un senso di dispiacere, rabbia si fece strada nel mio stomaco.

Era l’alcool. Si. Era quello. Non sono gelosa.

Mi stavo avvicinando a lui. Cazzo sto facendo?

Non mi rendevo conto dei miei movimenti.

Qualcuno però mi si mise di fronte. Luke. Cazzo va via!

“hey piccola.”

Mi prese per i fianchi e cominciò a baciarmi, era più ubriaco di me. si sentiva l’odore di alcool mischiato al fumo.

La sua lingua cercava di entrare nella mia bocca e ci riuscì. In quel momento non provai nulla. Zero.

Si staccò e cominciammo a salire le scale che portavano al secondo piano.

Entrammo in una stanza dove c’era un letto. Cazzo.

Cominciammo a baciarci con più foga e la sua mano cominciò a salire lungo la mia coscia ma lo fermai.

“n-no. Torniamo sotto.”

Dissi spaventata.

“ma io voglio stare qui”

Disse tenendomi stretta dai polsi..

Ricominciò a baciarmi ed io a lamentarmi, una sua mano salì fino al mio seno accarezzandolo, poi scese giù e una sua mano stava per infilarsi nelle mie parti intime, ma qualcuno spalancò la porta…

Mo sono cazzi!

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eccomi..vi piace? è più corto rispetto agli altri ma spero vi piaccia comunque..

ora mi dileguo ciaoo! ❤