Non sento Joel da ieri sera. Non voglio inviargli un messaggio, non sento il bisogno di mandarglielo come gli altri giorni. Aspetterò che me lo invierà lui.

Stasera esco con Rosemary, Rosalie e l'ex ragazzo di Rosemary, Chris. È un bravo ragazzo e ho sempre pensato che lui e mia sorella fossero una bella coppietta, anche se li ho sempre tenuti d'occhio.
So che Rosemary è emozionata per questa uscita e secondo me non c'è cosa migliore della compagnia della sua adorata sorellona e di una straordinaria amica.

Purtroppo oggi non potrò andare a fare il giro in bici con Rachel e Garret perché devo andare dal dentista. Due delle cose che odio sono i dentisti e i miei denti. Ho passato anni con l'apparecchio, l'ho tolto più o meno un anno fa e si, sono abbastanza soddisfatta del risultato, ma devo pur fare un controllo ogni tanto.

Finito dal dentista vado a casa e quando arrivò trovo Rosalie a casa.
"Hei Rose!".
"Ciao Michayla".
"Tutto bene?" chiedo a Rosemary che mi sembra un po' triste.
"Si, solo che Chris non può uscire stasera" risponde lei.
"Mi dispiace. Ma non ti preoccupare, sarà per la prossima volta".
Vedendola ancora triste aggiungo:
"Sai che facciamo stasera? Io, tu e Rosalie ci guardiamo un film insieme ti va?".
"Si va bene" dice accennando un piccolo sorriso.
Mi sento più sollevata.

La sera guardiamo un film di azione che a me piace moltissimo. È 'Now you see me' e parla di quattro maghi che si fanno chiamare 'I quattro cavalieri' che rubano soldi alle persone ricche per darle a quelle bisognose con l'inganno e con la magia. Adoro tutte le mosse che fanno e nel film c'è anche un attore che mi piace tanto , ovvero Jesse Eisenberg che interpreta uno dei quattro cavalieri.
Finito il film invitiamo Rosalie a dormire da noi. Mi sembra una buona idea che Rosemary passi la notte con un'amica. Andiamo a dormire e appena chiudo gli occhi mi addormento e sogno.

Sono in un luogo che non riconosco ed è un posto veramente affollato. Tra tutte quelle persona riconosco Joel. Rimango paralizzata. Rimango ferma a fissarlo per qualche secondo e poi gli corro incontro per abbracciarlo. È come l'ho sempre desiderato.
Ci abbracciamo a lungo, poi mi prende la mano e mi porta con sé. Non ci siamo ancora detti una parola.
Arriviamo davanti una casa enorme e qui mi dice che è casa sua. Entriamo e vedo che siamo da soli. Così mi fa sedere su una poltroncina e mette un lettore MP3 sul tavolino con degli auricolari. Li metto nelle orecchie e premo play. Sono le sue canzoni. È veramente come l'ho sempre immaginato. Lui è seduto vicino a me e non fa altro che guardarmi mentre io guardo il lettore e ascolto attentamente la canzone. Finita la canzone...

Apro gli occhi di scatto. Non ci posso credere. Finiscono sempre così i miei sogni. Sul più bello. È veramente stressante non sapere come va a finire, come una serie televisiva.
Non è la prima volta che sogno Joel, ma è la prima volta che mi sembra la realtà. Ho la sensazione che questo sogno si avvererà presto, ne abbiamo bisogno entrambi.