È sera ed io sono uscita di casa per fare una passeggiata. La giornata è andata bene. Sono stata tutto il giorno con lo sconosciuto ed abbiamo parlato di cose completamente a caso. Anche lui quest'anno si è diplomato e i suoi gli hanno regalato una moto mentre il viaggio l'ha pagato con i suoi risparmi. In fondo, non è così scontroso come pensavo.

Entro in una gelateria per prendere un gelato e una volta uscita mi siedo su un muretto per finirlo. Mi alzo e butto la carta che avvolgeva il cono.

«Ehi!» mi sento chiamare. Mi giro e lo vedo camminare verso di me.

«Ancora tu!» Gli dico sarcastica.

«Me ne vado tranquilla» fa per andarsene ma lo fermo.

«No! Scherzavo»

«Allora mi vuoi con te eh?»

«Finiscila!» avvicina il pollice alle mie labbra e lo passa sopra.

«Eri sporca di gelato» dice giustificandosi. Arrossisco leggermente e abbasso lo sguardo e per la milionesima volta gli chiedo come si chiama.

«Non ti dirò il mio nome. Conosciamoci prima. Conosci me e poi vediamo» afferma sorridendomi. Annuisco anche io sorridendogli e poi iniziamo a camminare.