[Garry's Pov]

Prendo un profondo respiro e metto la mano in tasca.

"Scusa Ib" riesco solo a pensare "Mi dispiace così tanto di doverti rilasciare... soprattutto in questo modo".

Vedo Dolly spazientita e sibila: <Sbrigati! Le vostre rose stanno diventando irreali in fretta! Fa la tua scelta!>.
Vorrei parlare ma le parole non mi vengono.

Sono lì, bloccate in gola, che non vogliono uscire.
Vedo Ib concentrata su di me... ma in un modo che mi trasmette un non so che di strano.

[Ib's Pov]

No! No! Non deve dire niente! Merito di restare qui! Esci tu,esci! Almeno non dire che accetti, non dire che accetti! Aspetta che la mia rosa appassisca ed esci!

Esci!

"Per favore Garry! Non dire quelle parole, non dire quelle parole, non dire quelle parole" penso disperata fissandolo.

[Garry's Pov]

Dolly si sta spazientendo ancor di più e io non riesco a parlare e muovermi.

<Sbrigati! Vuoi rimanere qui dentro con lei per colpa tua?> chiede furente.
Poi però un ghigno le passa per la bocca e rimane.
Fa un cenno ad una Doll che prende la rosa di Ib e gliela porge.

Dolly se la rigira fra le mani e dice: <Chissà... forse strappandone un petalo la tua voce ritornerà...> e così fa.
Vedo Ib fare una smorfia di dolore e diventare poco più pallida.

Un brivido mi ripercorre la schiena: mi ricorda quando Mary mi aveva strappato i petali piano piano e il dolore che avevo sentito... Figuriamoci il dolore che starà provando Ib per colpa mia.

Eppure sembra come... desiderosa di qualcosa... ma non capisco che cosa...

[Ib's Pov]

Dolly mi ha strappato un petalo.
Mi sento la testa girare e un male alla pancia incredibile.

Riesco a malapena a trattenere un urlo.
Ma non mi interessa.

"Vattene Garry, vattene! Non dire niente e scappa! Scappa! Il quadro è dietro di te!" penso con tutta me stessa.

Voglio solo che scappi.
Voglio solo che ritorni nel nostro mondo.
Voglio solo che queste bambole siano distrutte.

[Garry's Pov]

Ib si è fatta male per colpa mia!
Ancora non riesco a crederci!

Perché le bambole sono così crudeli?
Perché non riesco a dire che accetto?
Perché Ib mi fissa in quel modo?

La testa mi fa male per tutte queste domande ma non posso farci niente.
La paura sta salendo, la voce è sparita e si è portata con se la mia capacità di muovermi in avanti come se...

Il mio corpo volesse che io andassi nel murale...
No!
Non posso lasciar qui Ib!

Dolly fissa la scena più furente che mai...

Ho l'amara impressione che non si tratterrà ancora per molto dal catturarmi o ferirmi per prendermi: se ha ucciso Jennifer così facilmente perché non dovrebbe riuscirci con me?

Dolly esclama: <Ora basta! Non mi importa più di torturarti prima di averti! Non me ne importa! Voglio ciò che desidero... ora!> e sento che scaglia dei fili rossi verso di me.

Chiudo gli occhi e penso "Non voglio cadere nelle sue mani!".
Non sento nessun impatto.
Li riapro.
Una barriera blu a forma di rosa mi circonda, ma aspetta...

È la mia "Cornice"!
Finché ho questa non potranno farmi del male!
La sfido con uno sguardo raggiante.

Non sembra arrabbiata, anzi, soddisfatta...
<Eh eh, pensavi me lo fossi dimenticata? Andiamo! Non posso crederci che ci sei cascato sul serio! Questo significa che la tua cara amichetta è qui scoperta. Il tuo potere ti permette di fare uno scudo intorno a te e a chi ti è vicino, non a chi è lontano!> e ghigna.

Potrei anche spostarmi e prendere Ib con me: lo scudo si muove con me e farò in modo che non la respinga!

<Io non mi muoverei...> nota Dolly. <Noi abbiamo la sua rosa:in passo falso e le strapperemo via i petali... L'avrai persa e non potrai riaverla.> e sventola la rosa davanti a sé.

<Visto che hai anche solo pensato di farlo, lei merita una punizione...> e prende la rosa e sta per strapparne via un petalo. Ma prima di tirarlo una bambola, a comando, toglie il bavaglio dalla bocca di Ib.

Allora Dolly strappa il petalo a metà, lasciandone una parte sullo stelo con gli altri petali, Ib strabuzza gli occhi e resiste a malapena, la vedo sforzarsi per non urlare.

Dolly, non contenta a quanto pare, tira l'altra parte.

Ib non ce la fa e urla di dolore: speravo di non sentire più le sue urla dopo che stavo morendo con lei davanti impotente.

Stringo le mani a pugni e le nocche diventano bianche.

Ib sembra riprendersi e urla: <Lasciatemi libera stupide bamboline del cazzo!>.
Stranamente qualcuna sembra risponderle e allenta i fili.

<Cosa? No! La sua "Cornice"! Le permette di comandare gli altri con le parole! Rimettetele il fazzoletto sulla bocca! Ma che possa farlo anche mentalmente?> l'ultima frase la dice a voce bassa ma la sento comunque.

Però potrebbe darsi: ecco perché non potevo accettare e sentivo che dovevo tuffarmi nel murale!

Prima che una Doll possa metterle il fazzoletto di nuovo sulla bocca Ib urla nuovamente: <Buttati nel quadro Garry! Salvati! E voi strappate i petali della mia rosa subito! Garry scappa, non durerà a lungo e anche la tua rosa fra poco sarà del tutto finta!> grida Ib disperata, mettendoci dentro tutta la sua influenza.

Vorrei non farlo ma il mio cervello non comanda il mio corpo e mi tuffo.

L'ultima cosa che vedo di lì è una bambola che strappa i petali della rosa di Ib, lei che si dimena dal dolore e Dolly che sbraita furente.

"Addio Ib, questa volta per sempre. Sembra che il fato non ci voglia insieme" penso prima di vedere tutto bianco e svenire.

[Ib's Pov]

Dolly è furente, io ho un male atroce alla testa, la pancia sembra star facendo una gara a chi fa più male con la testa e per qualche secondo non mi è sembrato di sentire il terreno sotto i piedi.

Ma sono soddisfatta.

Garry è uscito e nessun altro potrà farlo.

Una Doll riesce a mettermi di nuovo il fazzoletto sulla bocca e Dolly si china su di me: da vicina è ancor più terrificante con quegli occhi rossi.

<Sempre meglio di niente...> commenta guardandomi in viso.
<Peccato che la tua "Cornice" stona con tutti i miei programmi ma forse un rimedio c'è.> e guarda una bambolina. <Porta qui Jeff subito!>

Quella corre da qualche parte e svanisce in un corridoio.

<Per tua informazione Jeff è una di quelle teste di manichino.> dice Dolly.

E a me viene in mente la prima volta che eravamo qui e davanti uno specchio e Garry che urlava perché quella testa era magicamente dietro di noi: santo cielo, che spavento!

Ma comunque avevo tenuto i nervi saldi ma ora...
Che vogliono farmi?

<E la "Cornice" di Jeff è utilissima ma si può fare solo raramente...> continua Dolly dopo una piccola pausa.

<...può strappare via la "Cornice" a qualcuno per conservarla! Si può fare ogni vent'anni e capiti a proposito: ne sono passati proprio venti!> e ride accompagnata dalle altre.

Intanto l'altra è ritornata con la testa di manichino.

<Jeff, sai che fare. Che abbia inizio la tua permanenza qui Ib. Giocheremo insieme...Per seeeeempre.> e con questo tutto diventa per un attimo buio e penso che ridiventerò come nel mio incubo: una bambolina nel loro spettacolo.

"Addio Garry, scusa se ti ho abbandonato di nuovo" è l'ultimo pensiero di mia volontà che riesco a fare.

Poi da Jeff parte un lazzo argento che mi circonda la gola per poi ritrarlo con un piccolo oggetto luminoso rosso attorno a quel filo.

Una Doll lo mette dentro ad un contenitore di vetro mentre un'altra mi toglie il bavaglio.

<Benvenuta nella tua nuova casa, Ib.> mi augura Dolly ridendo seguita dalle altre.
Io in tutto questo sono rimasta in una calma innaturale e ho pure sorriso prima che tutto intorno a me si facesse scuro.

E questo perché so che Garry è salvo nel mondo giusto.
Un piccolo rimpianto è di non poter essere con lui ma se proprio solo uno dei due poteva andarci, preferivo lui.

[Garry's Pov]

Non ricordo niente di quello che stavo facendo.
Però mi ritrovo in un corridoio con un enorme dipinto.

Vicino c'è anche un cartello:
"Galleria dedicata all'artista Weiss Guertena. Qui si trovano suoi sculture, dipinti e manichini! Si prega di fare un rispettoso silenzio"

Aspetta!
Guertena... Manichini... Dipinti... Galleria...
...
...
...

Ib...

Mi ricordo della mia prima "avventura" con Mary che mi aveva ucciso, la seconda con Jennifer per uscire per poi scoprire che anche Ib era lì dentro, quelle bambole malefiche...

Tutto mi ritorna in mente e il dolore aumenta.

Ho lasciato Ib con quelle bambole malefiche.
Mi dispiace Ib...

Mi metto a girare per la galleria, chissà; forse troverò una sua traccia, un qualcosa che mi dice che lei è ancora lì, purtroppo, e non da qualche altra parte.

Giro per il primo piano finché non vedo un quadro.

Raffigura Ib circondata da del nero,il male stesso, sta piangendo amaramente ma le sue labbra sono incurvate all'insù.

Sembra felice...

Come se anche se ha fatto quella scelta ed è disperata ne è contenta.

Contraddittorio.

Leggo il titolo del quadro:
"Desperately happy"
"Nome più azzeccato non poteva essergli dato" penso ironico per cercare di non pensare a quello.

Sotto c'è una mini-descrizione:
"La ragazzina raffigurata è rappresentata come una eroina che, anche se disperata per le proprie azioni sciocche, è contenta perché ha dato rimedio ad un suo errore. Ecco il perché del suo sorriso in una situazione così tragica."

Un piccolo sorriso spunta sulla mia faccia, ma non esprime gioia; bensì tristezza.

Vorrei solo stare con lei ed invece... io sono fuori, lei dentro e non possiamo cambiare la situazione.

Mai più.
Ma devo continuare la mia vita.
È ciò che Ib vorrebbe.
È ciò per cui si è sacrificata.
Glielo devo.

[7 anni dopo]

Ho 28 anni e sono davanti un ristorante e sto aspettando Clara, la mia fidanzata a cui ora vorrei chiedere di sposarmi.

Mi sono rifatto una vita, mi sono ritrovato un lavoro e l'ho incontrata: mi ricorda tanto Ib.

È anche per questo che la amo, ma nessun amore supererà quello che ho provato per quella ragazzina dagli occhi rubino.

Arriva Clara e prendo la scatola con l'anello in mano.

Prima che possa dire qualcosa mi inginocchio davanti a lei in mezzo a tutti, apro la scatolina e dico:
<Mi vuoi sposare?>

Neanche due secondi che lei sussurra: <Sì> tra le lacrime e si abbassa per baciarmi.

Sono contento di aver trovato Clara e di sposarmi con lei, è una donna fantastica.

Ma nel mio cuore il vero amore sarà sempre e solo per Ib, che ha dato la sua vita per me.

N/A: scusate se il capitolo è la Divina Commedia ma non sapevo come farlo corto. Dovevo farlo lungo. Alla prossima settimana col penultimo finale!