Questa è la storia di una ragazza di nome Emily, una tredicenne esuberante, sempre alla ricerca di nuove esperienze. Un giorno, mentre navigava su un social network, ricevette una richiesta di amicizia da un uomo di nome Alex. Alex sembrava gentile e premuroso, e Emily, desiderosa di fare nuove amicizie, accettò la sua richiesta senza pensarci tanto.

Inizialmente, la conversazione tra Emily e Alex era leggera e innocua. Parlavano di interessi comuni, di musica, di film. Ma man mano che i giorni passavano, Alex iniziò a mostrare un interesse sempre maggiore per gli aspetti della vita privata di Emily. Le scriveva messaggi sempre più frequenti, sempre più intensi, parlandole della sua vita privata di uomo adulto, invitandola a fare altrettanto per spirito di complicità.

Finché Emily non si rese conto che stava diventando qualcosa di più di una semplice amicizia.

Le amiche di Emily, Stella, Hope e l'amico d'infanzia Jamie, iniziarono a notare un cambiamento nel comportamento della loro amica. Vedevano quanto tempo passava fissando whatsapp sul telefono, sempre con una specie di sorriso sognante sulle labbra. Sospettavano qualcosa di strano, ma non sapevano esattamente cosa.

Jamie, era segretamente innamorato di Emily e soffriva molto per quella situazione. Stella si consumava all'idea che la loro amica del cuore le lasciasse fuori da una storia sentimentale così importante. Così, le due ragazze si misero a sbirciare il codice di sblocco dell'amica e poi un giorno, mentre Emily era al bagno, decisero di guardare il suo telefono. Ciò che trovarono le lasciò senza fiato.

Le chat tra Emily e Alex erano piene di dichiarazioni d'amore e promesse di un futuro insieme. Ma quello che più le preoccupava erano i messaggi di Alex, sempre più ossessivi e controllanti. Le ragazze capirono subito che Emily era caduta vittima di un adulto manipolatore.

Parlarono tra di loro, preoccupatissime. Parlarono anche con altre amiche, che non avendo un legame di amicizia così forte con Emily, consigliarono di farla smettere a ogni costo!

Stella e Hope decisero di affrontare Emily, di farle capire la verità di quello che stava succedendo. Inizialmente, Emily si sentì tradita e arrabbiata, litigò con le amiche e cercò di troncare quel rapporto.

Jamie, infine, messo al corrente della situazione da Stella e Hope, decise a sua volta di parlare con Emily, mostrandole come un vero amore non deve nascondersi dietro vuote parole di un chat. Gli occhi di Jamie erano così colmi di sentimenti che Emily ci vide la verità, la progressione con cui era avanzato quel rapporto in cui lei era sempre più succube, e si rese conto dell'errore che aveva commesso.

Tuttavia, non fu così semplice. Quando Emily decise di interrompere i contatti con Alex, lui non prese bene la notizia. Iniziò a inviarle messaggi minatori, a minacciare il suicidio se non tornava da lui. Emily si sentiva intrappolata, terrorizzata da quello che Alex faceva risuonare in quei messaggi.

Ma Hope, Stella e soprattutto Jamie le fecero vedere che non era sola. Jamie decise di parlare con la sua famiglia, e soprattutto con la propria cugina, che era da poco entrata nella polizia. Con il supporto delle loro famiglie e delle autorità, riuscirono a bloccare Alex e a tenere Emily al sicuro. Fu un periodo difficile e spaventoso, ma Emily imparò una lezione preziosa sull'importanza di non fidarsi di persone che non si conoscono veramente.

Con il tempo, Emily tornò ad essere la ragazza vivace e felice che era sempre stata, e le amicizie con Stella e Hope si rafforzarono ancora di più. E sebbene quella esperienza avesse lasciato cicatrici profonde, Emily sapeva che oltre al sostegno delle due amiche, ora aveva anche l'amore incondizionato di Jamie.

(Matilde Castelli, Alessia Collinelli, Gaia Molina - Classe 3A)

«Davvero con questa roba avete vinto il laboratorio di scrittura?» aveva detto Cate, dopo averla letta.

«Sì, ti piace?»

«Secondo me avete fatto una cazzata a tirare in mezzo questo argomento.»

«E invece è importante che queste cose vengano a galla. Anche per far capire i pericoli.»

«Se lo dici te.»

«E ci faremo pure un corto cinematografico!»

«Ma sei seria, Maty?» aveva chiesto la Cate, improvvisamente interessata.

«Serissima, lo avevano detto quando hanno presentato il laboratorio, tu dov'eri?»

«Ascoltavo i 30 Second To Mars. Bimba bella.»