New York City♥
Chris rimane in silenzio assimilando piano la storia di me e Flicka.
- Siete molto legate per questo Felipe. - Dice sorridendo dolcemente.
- Già... - Sento singhiozzare fuori dalla porta.
- Flicka. - mormoro aprendo la porta. È seduta, appoggiata allo stipite e si abbraccia le ginocchia, sembra piccola e terribilmente fragile.
- Dai, non piangere, adesso sta bene. - Le sussurro tirandola su.
- Come fai a stare bene quando hai dimenticato praticamente tutto?! - Esclama. - Tu più di me dovresti saperlo, visto che ti ha dimenticato!
Le sue parole sono peggio di un pugnale nel cuore e le lacrime represse si riversano sulle mie guancie.
- Samantha? - Mi abbraccia Chris. - Non piangere. - Sussurra baciandomi la testa.
Felicity si chiude in camera e la sento piangere persino dalle pareti spesse. Rocky in risposta si mette ad ululare. Chris in fondo è dolce, mi culla fra le sue braccia finchè non mi calmo.
- Lo ami? - Mi chiede dopo tanto silenzio.
- Non lo so... - Rispondo sinceramente. - Penso di no.
- Allora forse è meglio che si sia dimenticato di te, si è risparmiato una grande sofferenza. - Mormora.
- Forse hai ragione. - Dico dopo averci riflettuto.
Faccio un lungo sbadiglio e Chris mi prende in braccio.
- Io direi che puoi farti qualche ora di sonno, con la sbornia che hai preso ieri! - Il ragazzo mi deposita sul letto e mi rimbocca le coperte.
- Rimani con me? - Chiedo rannicchiandomi.
- Non posso, devo andare a casa. - Mormora e la sua voce roca ha un'effetto calmante su di me. Mi da un bacio sulla fronte e poi esce dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle. Rimango in attesa prima di sentire la porta della mia camera riaprirsi e far entrare Rocky. Il cane, anche se sa che non voglio, salta sul letto e io lo abbraccio addormentandomi subito.
Al mio risveglio c'è Rocky che mi lecca la faccia. Faccio il mio urlo di guerra e il cane scappa via terrorizzato.
- Rocky!!! - Strillo infuriata. Corro in bagno a lavarmi il viso con tanto sapone. Mi appoggio al lavandino con viso ancora gocciolante. Le ultime ore sono state intense. Strane.
- Non volevo dirti quelle cose. - Felicity è sulla soglia della porta, ha l'aria distrutta.
- Lo so. - Rispondo con occhi vacui. Mi asciugo il viso e la vado ad abbracciare. Lei mi stringe disperata sull'orlo di altre lacrime.
- Ho una notizia...- Comincia lei. - Felipe viene quà. - Mi si ferma il cuore. Chiudo forte gli occhi reprimendo le lacrime. Non devo piangere! Mi scappa comunque un piccolo rantolo.
- Il dolore è un'illusione. - Sussurra Felicity.
- A me sembra vero. - Inizio a singhiozzare. - E brucia.
La ragazza mi stringe più forte.
- Andrà tutto bene. - Mi accarezza i capelli con fare protettivo.
Continuo a scrutare ansiosa la folla. Dov'è lui? Dov'è Felipe? È passata una settimana da quando ha avvisato che veniva per un po'. Motivo? Gli mancava la sua sorellina. Felicity se ne sta pacificamente seduta messaggiando con le altre ragazze della crew.
- Samantha siediti. - Mi dice.
- Non ne ho voglia. - Ribatto mordicchiandomi le unghie.
- Forse non hai capito che non era una domanda, era un'ordine. - Alza lo sguardo dal cellulare. - Samantha siediti.
- Agli ordini capa. - Sbuffo assecondandola. Lei torna ai suoi messaggi mentre io batto il piede per terra nervosamente.
- Felicity!- Chiama quella voce che riconoscerei tra mille.
- 'Ipe! - Fa eco lei sorridendo. Aspetta, chi è quella bionda lì? Una ragazza accompagna Felipe e sorride dolcemente verso la nostra direzione.
- Ciao Samantha. - Mi saluta educatamente Felipe.
- Ehi. - Rispondo imbarazzata.
- Che stronzo che sono! - Si batte una mano sulla fronte. - Lei è Nicole, scusate. Nix loro sono mia sorella Felicity e la sua coinquilina Samantha.
- Piacere. - Sorride ancora. Le stringo la mano velocemente.
Da dove esce fuori questa? Da una pubblicità per dentifrici?
In macchina c'è un silenzio a dir poco imbarazzante.
- Allora... - Rompe il silenzio Nicole. - Voi due siete amiche o qualcosa di più? - Arrossisce alla sua stessa domanda. Felicity per un'attimo sbanda ma ritrova subito il controllo della macchina.
- Che cosa?! -Strilla.
- Siamo solo amiche! - Mi affretto a dire mentre la mia migliore amica rischia l'iperventilazione.
Nicole diventa ancora più rossa e inizia balbettare. Felipe scoppia a ridere e io sussulto.
- Nix, non ti preoccupare, era una domanda più che lecita. - Dice allegramente alla ragazza che si rilassa all'istante. Lo guarda adorante e si accoccola contro di lui. Dall'incidente Felipe ha le protesi da sotto al ginocchio in poi e il bello è che non si nota affatto! È rimasto attraente e solare come sempre, solo che non si ricorda più di me... ma Chris ha ragione, in fondo è stato meglio che abbia dimenticato, si è risparmiato una sofferenza.
- Eccoci! - Annuncia Felicity parcheggiando.
Nicole aiuta Felipe a scendere mentre io e Felicity portiamo su le valigie.
- Quanti piani mancano? - Chiede Flicka sollevandole.
- Due. - Rispondo ridendo. - è un buon metodo per tonificare le braccia.
- E per rompersi l'osso del collo. - Borbotta salendo faticosamente le scale.
- Ragazze non serve, c'è l'ascensore. - Dice Nicole schiacciando il bottone di chiamata.
- NON ENTRARE NELL'AGGEGGIO INFERNALE! - Diciamo contemporaneamente.
- Perchè? - Chiede confuso 'Ipe.
- S'incastra sempre. È rotto. - Spiego.
Io e Flicka saliamo beate e tranquille mentre i due ragazzi ci seguono ammutoliti.
- Benvenuti. - Esclamo aprendo la porta e undici chili di pastore tedesco in vena di coccole m'investono buttandomi a terra.
- Lui è Rocky. - Biascico togliendomi il cane di dosso.
- Ciao piccolo. - Dice Felipe cercando di accarrezzarlo. Rocky ringhia e se viene appena sfiorato inizia ad abbaiare.
- Non si fida degli estranei. - Dico prendendo il cane per il collare e sospingendolo gentilmente dentro l'appartamento.
- Non siete allergici ai cani vero? - Chiede Felicity preoccupata.
A parte che il cane non va da nessuna parte! Penso tra me e me.
- No, tranquilla. - Risponde Nicole.
Flicka gli mostra la stanza degli ospiti. Ripenso a quando ci ha quasi dormito Chris e ho un tuffo al cuore. Non l'ho più richiamato, non ci siamo nemmeno più sentiti per whatsapp! Decido di mandargli un semplice ciao tanto per fargli capire che non sono morta.
- Mandi i messaggini al fidanzato eh? - Felipe sbircia da sopra la mia spalla con fare molto interessato.
- Ma fatti una vita! - Scherzo spegnendo lo schermo del cellulare.
- Io ho la mia vita! - Protesta e per un'attimo mi sembra che sia tornato tutto come prima. - Non ti conosco più di tanto, però ci tengo a te. - Ahia! Ecco che ritorno alla realtà.
- Uhm, grazie.
- Cioè... volevo dire che... se ti spezza il cuore questo Chris mi sento autorizzato a spaccargli la faccia, dopotutto sei la migliore amica di mia sorella, se tu stai male lei... - Diventa tutto rosso e per zittirlo lo abbraccio.
- Grazie Felipe. - Dico contro la sua spalla. È adorabile quando è imbarazzato.
- Di niente nana. - Risponde all'abbraccio.
Mi sento un po' meglio.
- Precisiamo però che Chris e io non siamo fidanzati. - Dico con le guancie che bruciano leggermente. Il mio stomaco fa una capriola solo a ripensare a noi due abbracciati quella notte.
- Sarà solo un mio punto di vista, però un ragazzo non manda così tanti cuori se almeno un pochino non è interessato!
Nicole (per fortuna) mi salva dal rispondere.
- 'Ipe, vieni a darmi una mano con le valigie? - Chiede spalancando leggermente gli occhioni azzurri.
Ricontrollo il cellulare e Chris mi ha risposto.
Chris: "Hey bellissima! :* "
Sam: "Dove?!"
Chris: " Parlavo con te stupida :P"
Sam: " u.u come ti va stalker?"
Chris: " Benino, vittima :/ "
Sam: " ?"
Chris: "Mi manchi..."
Sam: "Bugiardo u.u seriamente perchè benino? Di solito stai alla grande. "
Chris: " Problemi con i miei, piccola ficcanaso :P con te non si può mai flirtare xD"
Sam: " Eheheheh, sono troppo furba per scogliermi a frasi fatte dette ogni giorno da tutti u.u"
Chris: " Guastafeste u.u esci con me?"
Rimango alibita. Rileggo più volte il messaggio sperando che sia uno scherzo.
Chris: " Ci sei piccola?"
Sam: "Si...Sono rimasta un po' stupita."
Chris: " Perchè? O.O è solo un'uscita, a meno che tu non voglia qualcos'altro ;) "
Sam: " D: Calma gli ormoni. Un'uscita va benissimo u.u Quando? "
Chris: " T.T sono triste... che ne dici di venerdì? Ti porto in posticino in Times Square, che penso ti piacerà!"
Sam: " Per me va bene ^-^ devo andare, a presto Chris :) "
Chris: "Spero molto presto Samantha ;)"
Il mio cuore batte all'impazzata. Ho accettato veramente. Felicity mi vede ferma e tremante in mezzo al salotto.
- Tutto bene? - Mi domanda preoccupata.
- Si si, tranquilla. Adesso devo andare al lavoro, sai... Janette se no s'incavola come una belva. Ci sentiamo stasera, ciao. - La ragazza mi guarda confusa mentre mi affretto ad uscire. Mi metto la borsa a tracolla e scendo velocemente le scale. Mi fará un'interrogatorio di terzo grado quando tornerò a casa, speriamo che la presenza di Felipe la calmi. Prendo la macchina e guido fino alla libreria di Janette.
- Buongiorno! - Esclamo aprendo la porta, bene accolta dal campanellino.
- Oh, ciao Samantha cara! - Mi saluta Janette con due baci sulle guancie. - Puoi stare qui alla cassa? Devo andare dietro in magazzino a fare gli ultimi scatoloni di inventario.
Annuisco distrattamente.
- Scusi? - Mi chiama una ragazza. - Ce l'avete il libro 100 incanti?
- Mi dispiace, ma lo hanno pubblicato solo in Italia... - Alzo lo sguardo e riconosco la chioma rosso fuoco di mia sorella. Già, mia sorella Nadia!
------------ Angolo Autrice ----------
BOOM SUSPENCE! :D
Come vi va bellissime? ;* il capitolo vi piace? E la foto ad inizio capitolo? B) Yeah, Mister is so sexy! *^* bye bye
Asja♥
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