Era passato ormai un mese da quando i suoi genitori l'avevano cacciata di casa. Loro le mancavano, ma oramai non poteva fare nulla e, alla fine, sapeva che era maglio così, non erano mai stati dei veri genitori per lei.
Era già ad Hogwarts, aveva passato lì il mese, nella casetta di Hagrid.
Delle volte lo aiutava, andavano a dare da mangiare ad alcuni animali nella foresta e lui rimase sorpreso dalle capacità comunicative che la ragazza aveva con gli animali, si fidavano subito e sembrava che parlassero come degli amci. Hagrid ne rimase affascinato e le faceva continuamente domande, ma la sua risposta era sempre:" Non lo so, è cosi da quando sono piccola."
Silente sapeva che lei si trovava lì, così come gli altri insegnati.
Aveva avuto modo di fare la loro conoscenza ed era entusiasta all'idea di averli.
Si trovava bene lì, oramai si era ambientata. Di sicuro si trovava meglio rispetto a dove era cresciuta.
Non aveva più sentito Harry, ma sapeva che stava bene.
Si era informata su parecchie cose nella libreria di Hogwarts e non solo informazioni riguardanti la scuola. Sapeva ora il motivo per qui Harry era tanto famoso: quando era solo un bambino era riuscito a battere uno dei più potenti maghi oscuri che veniva chiamato Lord Voldemort. A lei il nome faceva ridere e non sapeva perchè, non le incuteva certo timore ma sapeva anche che ai maghi non piaceva sentirlo nominare.
Ma ritornando alla mattina del primo settembre...
I suoi compagni sarebbero arrivati di sera e lei li avrebbe aspettati al castello.
Quella mattina si svegliò presto: Hagrid le disse di dare da mangiare agli animali e così fece. Restò la mattina li con loro per poi tornare nella casa e passare il resto della giornata.
Era emozionata e molto felice.
La sera arrivò e così si preparò per poi recarsi al castello.

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Boh non so che dire, capitolo di passaggio.
Grazie, prego,ciao.