CAPITOLO 21

Gab's part
Ormai le mie giornate erano:
Lezioni,incontri con i direttori artistici e ancora lezioni.
Mi impegnavo molto in quello che facevo,perché essere arrivato fino a lì era una piccola ricopensa dopo tutta la fatica che feci.
Quell'esperienza mi aiutò molto a crescere. Riuscii a relazionarmi di più con le persone e soprattutto a parlare e sfogarmi con qualcuno quando qualcosa non andava per il verso giusto. Mi resi piu' conto di una cosa.La danza era la mia arma migliore.
Infondo era l'unico modo che avevo per esprimermi al meglio,per far vedere alle persone il mio mondo,quello che non veniva mai fuori. Rimasi in dubbio per tanto tempo. Mi chiedevo sempre perché scelsi quella strada,perché mi legai così tanto alla danza. E finalmente una risposta a tutto la trovai,in quella scuola e ti cambia la vita.

Mi stavo dirigendo nella palestra dell'hotel insieme a Lele quando mi arrivò un messaggio.
In quel momento non capii più nulla.
"Grazie"
Era un suo messaggio. E se per quei giorni riuscii a distrarmi,quello fu la goccia che fece traboccare il vaso.
Non risposi e non mi spiegai nemmeno io perché, ed entrai nella struttura riversando tutta la rabbia e le emozioni che avevo su ogni esercizio che facevo.

Ale's part
Il mio ritorno a scuola inaspettatamente per me,fu accolto con grande felicità. Molti erano interessati all'andamento del mio libro,altri chiedevano per pura curiosità.
Dire che ero felice era una pessima bugia,ma a quanto pareva,il mio sorriso è riuscito a reggere. L'unica che però capì per mia sfortuna qualcosa,fu una delle poche compagne a cui tenevo.
"Hei tesò tu non stai bene,dopo vieni da me ok?" Disse Marianna nel bel mezzo della lezione.

"Mari tranquilla sto bene sono solamente stanca riprendere il giro non è facile"

"Niente scuse sono 5 anni che ti conosco. Tu dopo vieni da me." Non mi fece ribattere,mi fece la linguaccia e tornò a seguire la lezione.

Ero così ingenua,volevo mentire a me stessa credendo di poter andare avanti senza ricordare. Di poter cancellare le emozioni che provavo in così poco tempo.
Ostinata com'ero cercai di ficcarmi in testa una frase precisa "le forti emozioni si affievolano e diventanto bellissimi ricordi".
Anche ricordare mi faceva male.

Immersa nei miei maledetti pensieri mi ricordai troppo tardi del mio appuntamento. Avrei incontrato in una casa editrice lì a Milano un collega del mio capo,per sistemare un pò la faccenda del libro.

Mostrai la giustifica per l'uscita anticipata e uscii il più in fretta possibile.

Appena misi piede fuori dalla porta mi arrivò un messaggio:

Mari ♥
non mi scappi appena finiscono le lezioni ti raggiungo dovunque tu ti trovi! A dopooo

Era impressionante come quella ragazza riusciva a sopportare tutti i casini che combinavo.
Mentre camminavo passai davanti ad un parchetto a cui fino a qualche tempo prima non diedi importanza. Cominciò ad accellerare il battito del mio cuore,era impressionante la somiglianza con il parchetto a Roma. In un attimo mi ripassarono davanti tutti quei maledetti momenti.
Proseguii a passo veloce cercando di concentrare i miei pensieri sull'unica cosa che avrei fatto a breve.
Un colloquio di lavoro.

SPAZIO AUTRICE
Spendo pochissssime parole.
Pensieri opposti. Gabri non ci pensa ed Ale è fissata su quello.
Cosa ne pensate di questa Marianna? Ditemi pleaseeee cosa pensate di lei *vi prega con le manine*
Devo capire bene cosa ne pensate.

Kisss///

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top