Ogni libro che si rispetti è diviso in capitoli. Ognuno,introduce un qualcosa,una parte fondamentale.
Hanno la capacità di farti sentire interamente parte della storia che ti racconta. Ed ogni sua singola parola è in grado si raggiungere un obiettivo. Insegnare qualcosa.

La vita ti riserva delle sorprese. Ognuna di esse ti completa,racchiude parti di te che ancora non conosci. Ed ogni singolo momento che si vive è capace di cambiare del tutto il tuo modo di vedere te stesso.

Mi chiesi perché la mia vita decise di aggiungere alla mia storia,un'altra persona. In fondo ormai il mio libro era completo. Sarebbe bastato voltare pagina per trovare quel bellissimo e tanto atteso "the end".

Eppure subentrò questa sfida. Perché si,era tutta una sfida.

E lui riuscì a battermi.
Buttò giù la maschera che mi costruii per anni,cercando di non far uscire quel sentimento che mi portava solamente caos.
Cercavo sempre di allontanare la parola "amore" dal mio vocabolario.

Dovevo raggiungere il mio obiettivo,era ciò che più desideravo. E conoscendomi sapevo che l'amore,avrebbe solo creato problemi.
Cercai di cancellare dalla mia testa la voglia di cercare qualcuno e così iniziai a scrivere.
Mi servì per sentirmi completa di quello che mancava. E stavo bene così.
In fondo trovavo l'amore nelle parole che scrivevo.

Lacrime salate mi bruciavano le guance. Sentivo quel dolore al petto crescere sempre di più.
Silvia mi conosceva,benissimo. Sapeva che in quel caso era meglio lasciarmi sfogare del tutto e poi,chiedere spiegazioni.

Ero nella sua graziosa stanza a motivi floreali a versare lacrime da un tempo che a me parve indeterminato.
Sentii la porta cigolare e vidi Silvia entrare e sedersi sul letto a guardarmi.
"Non c'è bisogno che mi spieghi niente. So bene cosa provi. Questo ragazzo ti è entrato dentro,ha invaso la tua anima e tu stessa sai che sarà difficile dimenticarlo. Perché so che tu lo vuoi dimenticare"
L'ascoltai parlare mentre sistemavo le poche cose che avevo nella valigia. Sarei partita la mattina successiva.
"Io so come sei fatta ma ascolta...al tuo compleanno ti feci un tatuaggio facendoti scrivere quella frase proprio vicino a me. E attribuisti ad essa un significato per te molto importante. E ricordo ancora le tue parole. Quella frase doveva andare a quella persona che avrebbe occupato il tuo cuore in un modo che nessun altro può. E ho visto come guardi quel ragazzo....Alessia cosa dice il tuo tatuaggio?"

Alzai la manica del mio maglione scoprendo il mio piccolo polso dove vi era posato il tatuaggio.
"Never Enough".dissi leggendo la scritta.

"Ale...è lui il significato di quelle parole. E anche tu lo sai,l'hai saputo fin da subito. Lui è il tuo -Mai abbastanza-"

Quando sentii quelle parole scoppiai a piangere ancora più forte non smettendo un attimo di sistemare la roba nelle borse.

"Lo so" dissi solamente questo,con un filo di voce.

"Allora tesoro se lo sai,perché stai partendo??perché non lo raggiungi? È lui la tua meta. La persona che aspetti da tanto tempo" venne vicino a me e mi strinse fra le sue braccia. Solamente lei sapeva riconoscere le mie paure senza nemmeno sentirmi parlare.

"Ma non posso. Silvia ho altre priorità. Sono ad un passo dal realizzare il mio sogno. Non posso abbattermi proprio ora." Era vero. Non potevo fermarmi in quel momento. Ero riuscita a raggiungere la mia meta anche se in mezzo alla strada trovai un problema.

"Quindi è cosi. Il tuo lavoro viene prima di Gabriele per te."

SPAZIO AUTRICE
Hei ragazze! Allora è quasi l'una di notte ahaha quindi penso che la maggior parte di voi lo leggerà domani. Questo è il capitolo più bello di tutti. Quello che tanto aspettavo di scrivere.Il riassunto di tutto quanto.

Coomuunquee testarda la ragazza eh?? Cosa ne pensate??cosa risponderà?? Commentate per la vostra povera Alessia (che sarei io)
Vi anooo cit. Harry Styles
Byeeee