Smoke and Mirrors - Moxxie

Non si sarebbe più fatto coinvolgere in uno dei piani strampalati di Blitzo! Mai più! Si era abituato a passarne di tutti i colori per colpa del suo capo, tuttavia se Millie veniva messa in pericolo era decisamente troppo!

Moxxie aveva creduto che per una volta fosse filato tutto liscio, invece la fregatura si era presentata eccome, inattesa ma in un certo senso presagita. Avrebbe dovuto dare ascolto al suo istinto, maledizione!, così non si sarebbe ritrovato a scalare un vulcano infernale perché uno psicopatico gli aveva rapito l'adorata consorte.

"Bastardo, se le torci anche un solo capello sei morto!" urlò agguerrito l'imp.

I never meant to call you out
I've always seen behind your smoke and mirrors
Oh sweetheart, please don't yell at me
It really isn't hard to see
The truth that's rotting underneath

Moxxie si irrigidì per un attimo, ma mise da parte il senso di colpa e riprese ad arrampicarsi con maggior lena.

Da come si era comportato pochi giorni prima il giovane demone capra, si era convinto che non avesse capito che stava solo fingendo di corteggiarlo. Anche perché Moxxie riconosceva di non essere granché come attore. Per allontanare il ventenne, che si era presentato come Nemesi, aveva improvvisato una seduzione, rivolgendo al caprino complimenti banali e, siccome non era stato ancora aggredito in qualche maniera per le insulsaggini che stava dicendo, aveva proseguito con le più impacciate delle avances. Con suo sommo stupore, l'altro aveva apprezzato il tutto e accettato di buon grado il suggerimento di trascorrere un tranquillo appuntamento al parco. L'unica iniziativa presa da Nemesi in quell'occasione era stata stringergli la mano dopo che lui gli aveva offerto del gelato, nient'altro. Anche per quanto riguardava la conversazione non aveva proposto alcunché, limitandosi ad ascoltare con interesse cosa Moxxie raccontava.

Era stato un pomeriggio abbastanza piacevole, certamente più roseo delle previsioni fatte quando Blitzo gli aveva annunciato che gli serviva una spalla per un furto.

Why weren't you honest from the start?
You know, I've always thought she must have liked you
She's just a temptress, don't you know
She'll say she loves you, even though
She only wants to steal your soul
I'll save you

Naturalmente ora Moxxie si rendeva conto che le sue previsioni erano sì sbagliate, ma per difetto! Nemesi non era affatto mite come sembrava: era completamente fuori di testa! Aveva continuato a subire un raggiro pur avendolo smascherato dall'inizio, lo aveva appena affermato, eppure proseguiva prendendosela con Millie, comportandosi proprio come un fidanzato tradito.

L'imp si guardò prudentemente intorno prima di innalzarsi sulla cima del vulcano. Attorno a sé ce n'erano molti altri, quasi tutti inattivi. Non vedeva Nemesi, ma gli sarebbe bastato seguire il canto per trovarlo e salvare Millie.

You said you'd always be my friend
That we'd get married when we both got older
I'd never heard those words before
You made me long for something more
But then she tried to steal your love

Moxxie si costrinse a non ascoltare le frasi prive di senso dell'altro. L'appuntamento di romantico aveva avuto ben poco. Era stato fasullo, per l'amor di Lucifero! D'accordo, si era trovato bene, forse si era instaurato un principio di amicizia, però assolutamente nulla che potesse essere scambiato come una dichiarazione di eterno amore! E Nemesi lo sapeva! Basta, avrebbe perso la testa anche lui se continuava a cercare un filo logico nel ragionare di uno squilibrato.

"Millie!" chiamò preoccupato.

What's with that look?
Do you really think I'm out of mind tonight?
Stop calling her name
If you play my game
She may just make it out alive
I love you

Adesso riusciva a vederlo: una figura snella e agile che saltava con grazia di roccia in roccia, per nulla affaticata dal dolce peso di sua moglie, portata in spalla priva di sensi. Il candido pelo caprino ben risaltava sulle scure rocce magmatiche. Era un facile bersaglio, se non che Moxxie non voleva rischiare in nessun modo di ferire Millie. O mancare Nemesi. Sarebbe stato troppo pericoloso anche se non avesse avuto la sua amata come ostaggio, in quanto sicuramente più forte di un misero imp. Doveva assecondarlo, era l'unico modo per avvicinarsi il più possibile ed essere certo che il colpo andasse a buon segno.

"Va bene, farò il tuo gioco, basta che non le fai del male. Ti prego, lasciala andare..."

I'm not asking much, just give me your heart
And put no one else above me
Go on, just say you love me
Take my hand in yours and tell me that I'll always be the one
Without you, my life means nothing
So just say you love me tonight

Moxxie aprì la bocca, pronto a ripetere ciò che l'altro voleva sentirsi dire.

And if you lie
This poor girl will have to die

L'imp digrignò i denti, odiandolo con tutto se stesso per le continue minacce a Millie. Si mise a corrergli dietro, spaventato all'idea di ciò che Nemesi avrebbe potuto farle se gli avesse tolto gli occhi di dosso.

Non poteva amarlo onestamente, non poteva mentire... non ce l'avrebbe mai fatta a raggiungerlo se non riusciva ad escogitare qualcosa per rallentarlo. Cosa, cosa dirgli per placarlo?

I'm sorry that I lost my cool
As you can see here, I've been very busy
I found her number in your phone
Asked her to meet me here alone
So we could talk, just one on one

Quando gli aveva rubato il cellulare? Perché Millie era andata in quel postaccio? Moxxie scosse la testa. Non avevano importanza i come e i perché, ci sarebbe stato tempo in seguito per venirne a capo, magari per riderci su insieme una volta che fosse tutto finito, al momento contava solo salvare l'assassina del suo cuore.

Nemesi si fermò bruscamente e si voltò verso di lui. L'imp si fermò a sua volta, teso, il cuore galoppante sotto quello sguardo carico di giudizio.

What's with that look?
Do you really think I'm taking this too far?
All you have to do
Is swear that you'll be true
And I will let her go right now
Just don't lie

Il demone capra lo fissava, silenzioso e immobile al pari di una statua, in attesa di una risposta.

Moxxie strinse i pugni, prese fiato e gliela diede. Si augurava fosse quella giusta: "Mi dispiace averti mentito, ok? Non ne avevo intenzione, è il mio capo che... farò ciò che vuoi per farmi perdonare, davvero, ma... io amo Millie. Il mio cuore appartiene a lei, e- e tutto ciò che dicevi prima io lo provo per lei, capisci? Siamo sposati, felicemente sposati, non potrei mai amare nessun altro... Quindi, per favore, lasciala andare, o prenditela con me se devi, lei non c'entra. Va bene?"

No, I won't fall for this again
I'll always see behind your smoke and mirrors
I know you love me deep inside
You're simply caught up in her lie
So I will cut you free myself

"Cosa? No, sono stato onesto, io... ti prego, non farlo, fermati!" urlò Moxxie colmo di disperazione.

Nemesi lanciò Millie oltre il bordo del vulcano, dritto in mezzo alla lava, e scoppiò in una risata satanica. L'imp boccheggiò, non volendo credere a ciò che vedeva. Il suo unico amore... perduto per sempre?

Con un urlo di rabbia e cordoglio attaccò il demone capra, passando da un'arma bianca all'altra, scaricando quelle da fuoco su di lui, a seconda di cosa gli capitava sottomano. Desiderava ardentemente fare a pezzi l'individuo che gli aveva portato via quanto di più caro aveva all'inferno. Nulla, però, sarebbe stato sufficiente a fargli provare il dolore che lo stava divorando. E di cui l'altro sembrava farsi beffe.

I'm not asking much, just give me your heart
And put no one else above me
Please, just say you love me
Take my hands in yours and tell me that I'll always be the one
Without you, my life means nothing
So just say you love me

Gli attacchi di Moxxie rallentarono, fino a cessare del tutto. Il peso che aveva nel cuore era immenso. Lo costrinse a crollare in ginocchio mentre calde, copiose lacrime gli bagnavano il viso. Era tutto inutile... la sua dolce Millie non c'era più e non riusciva nemmeno a vendicarla, siccome neanche un colpo era andato a segno... che senso aveva tutto adesso?

C'mon, what's the problem, quit your crying, be a man
Surely, she couldn't mean that much
Let me give you my love
Take my soul, my heart, and body, yes, I give it all to you
And if you still won't accept it
You're gonna regret it

Moxxie era troppo addolorato per capire le parole di Nemesi, non le sentiva nemmeno. Non riusciva a pensare ad altro che all'insopportabile vuoto che provava, un vuoto che sarebbe durato in eterno, ne era certo. Che cosa gli restava? Nulla. Tutto era privo di senso, come se il significato di ogni cosa fosse dipeso dall'esistenza di Millie. E lei non c'era più, dunque...

I hate to play these games
But you're driving me insane
Won't you tell me that you'll stay
Now that she's not in the way?

Una vita senza Millie era impossibile, inimmaginabile, intollerabile. Moxxie rialzò lentamente, privo d'energia, e si portò a un passo dal baratro incandescente in cui era sparita la sua amata.

"Chissà, forse ci ritroveremo lo stesso, in un posto migliore, o peggiore. Ti raggiungo presto, mia adorata."

"Al centro commerciale."

Si voltò appena in tempo per accorgersi che l'altro gli aveva lanciato qualcosa. Lo afferrò d'istinto, rendendosi conto che si trattava di un cellulare. Il suo. Quindi glielo aveva effettivamente rubato, ma... stava ricevendo molte notifiche, foto con relativi commenti... da parte di Millie! Moxxie fissò a bocca aperta la chat.

"C- come? C- cosa?" fu tutto quello che riuscì a farfugliare. Era un'altra crudele tortura di Nemesi? Dargli una speranza per far morire Millie una seconda volta?

"Era un'illusione. È caduto un manichino" spiegò il demone capra, sereno e laconico.

"A- allora Millie sta bene?" domandò l'imp ancora sotto shock, ma iniziava già a singhiozzare per l'enorme sollievo che provava. Si stava fidando dell'istinto, che valutava veritiere le parole di Nemesi.

"Lei non mi ha fatto nulla. Non faccio niente a chi non mi fa nulla. E tu, vuoi ancora farmi qualcosa?"

"N- no, io.. No, signore, grazie, cioè..."

Si interruppe, poiché l'altro era sparito ancora prima che lui iniziasse a parlare. Moxxie riportò lo sguardo sui messaggi. Sorrideva teneramente tra le lacrime, scorrendoli, felicissimo di poter tornate dalla imp che dava un senso alla sua vita.

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