SPAZIO AUTRICE SUPER IMPORTANTE!!!!! 

P.S.

il capitolo è un po' hot verso la fine <3 

<< Brasile? Mi porti in Brasile per la luna di miele? >>  chiesi tutta eccitata mentre mio marito stringeva la mia mano guidandomi verso il gate

<< No amore, ci facciamo solo scalo, il viaggio è lungo quindi smettila di farti domande >>  disse completamente divertito dalla mia curiosità.

Salimmo entrambi sull'aereo e ci mettemmo comodi, il volo fino al sud America era piuttosto lungo ; Harry mi avvolgeva con le sue forti braccia e mi lasciava baci tra i capelli e dietro l'orecchio mentre io ero poggiata comodamente al suo petto.

<< Mia moglie >>  sussurrò il mio amato guardando fuori dal finestrino

<< Mi sa così di vecchia >> dissi sentendo associare quella parola a me

<< A me sa di eternità >> rispose

<< Il mio maritino è un filosofo >>  scherzai voltandomi a lasciargli un bacio sulle labbra

<< Sei impossibile, rovini tutti i momenti dolci >>  si lamentò  scuotendo lievemente la testa rassegnato

<< Non è vero, non succede mai >>  ribattei mettendo un finto broncio

<< Oh invece lo fai sempre >>  mi rimbeccò

<< Ma sarà successo solo un paio di volte, io mantengo sempre l'atmosfera romantica >>  

<< Forse più di un paio di volte >>  sorrise per poi continuare: << Dimmi almeno una volta in cui non hai rotto il romanticismo >>  disse in tono di sfida

Portai teatralmente un dito vicino al mento mentre pensavo alla risposta da dargli e dopo qualche istante di riflessione trovai la soluzione

<< Uno dei primi mesi in cui stavamo insieme, dopo che io baciai Zayn al gioco della bottiglia e tu avevi paura che io ti lasciassi >>  risposi vittoriosa ripensando a quel momento

<< H-ho paura >> 

<< Di cosa? >> 

<< Che dopo il bacio con Zayn tu mi voglia lasciare per stare con lui >> 

<< Ehi guardami. Te l'ho già detto anche prima, io ti amo e voglio solo te, Zayn è e resta solo il mio migliore amico >>  Posai due dita sotto il suo mento e avvicinai le mie labbra alle sue , ci sfiorammo sentii un'altra lacrima rigare il suo volto,

<< Sh non piangere, baciami >>  Appoggiai una mia mano dietro il suo collo e l'altra tra i suoi ricci, lui circondò la mia vita e ci baciammo

<< Ci mancava solo che in quel momento ti mettessi a scherzare >> disse offeso << E poi stavamo insieme da poco, era normale che fossimo romantici >>  continuò sfidandomi

A quel punto fui costretta a spremermi le meningi per trovare un episodio più recente, scandagliai ogni singolo minuto della mia vita con Harry e poi trovai quello giusto

<< Ricordi quando eravamo sull'aereo andando via da Cambridge? >>

<< Grazie >> gli dissi

<< Per cosa? >> 

<< Per avermi salvata , per amarmi, per tutto >> 

<< Non devi ringraziarmi piccola, sei tutta la mia vita e io devo proteggerti, non potrei mai vivere sapendo che soffri >> 

<< Non smetterò mai di dirti quanto ti amo >> 

<< Io ti amo di più >> 

Lo vidi sorridere dopo aver serrato i denti al solo ricordo del perché ci fossimo trovati in quella situazione. Avevo fatto centro, non poteva controbattere su quello.

<< Ha ha non puoi dire niente >>  lo canzonai come una bambina piccola

<< Sta' zitta >>  mi rispose sorridendo, prese il mio viso tra le mani e mi baciò.

Un uragano prese possesso del mio stomaco non appena il suo respiro caldo sfiorò il mio viso, facemmo incontrare le nostre labbra premendolo le une contro le altre per poi dischiuderle lentamente. Le nostre lingue si incontrarono e si unirono come se non si vedessero da tanto tempo, si intrecciavano perfettamente, come una pianta si arrampica lungo il tronco di un albero. Non so quanto facemmo durare quel bacio, ma fu un tempo indeterminato molto carico di passione e amore.

Il resto del viaggio trascorse tra baci, risate e tanto riposo, il matrimonio ci aveva stremati, ma quando atterrammo in Brasile eravamo abbastanza riposati. Harry mi fece salire su di un altro aereo con destinazione Machu Picchu

<< Amore ti prego dimmi che è vero >>  dissi eccitata

<< Cosa? >>  mi chiese lui divertito mentre ridacchiava

<< Mi stai portando nel luogo in cui ho sempre sognato andare >>  dissi commossa

<< Sei felice? >>  mi chiese posando un braccio sulla mia spalla

<< Felice è dire poco. Grazie amore >> gli risposi contenta per poi posare le mie labbra sulle sue

<< E' un piacere >>  mi sussurrò prima di ricambiare il bacio

Atterrammo dopo poche ore di volo e ci dirigemmo subito al nostro alloggio, per noi Harry aveva affittato una casa immersa nella natura, era enorme e maestosa, bellissima. Visitai tutte le stanze mentre mio marito sistemava le valigie in camera da letto, quella in cui mi recai per ultima, completamente al buio, illuminata solo dalla luce della luna che entrava dalla grande vetrata. Harry era lì, di spalle, con il volto verso la luna e due bicchieri di spumante in mano, sorrisi debolmente e mi avvicinai a lui in silenzio, lo abbracciai posando un bacio tra le sue scapole ; quel meraviglioso ragazzo si voltò e mi porse il calice.

<< Un brindisi alla famiglia Styles >> 

<< All'inizio di questa nuova famiglia >>  dissi facendo urtare dolcemente i nostri bicchieri per poi prendere un sorso di quella bevanda.

<< Amore >>  mi sussurrò  prendendomi per i fianchi

<< Mh? >>  risposi posando le mie labbra sulle sue

<< Prendi ancora la pillola? >> mi chiese tra un bacio e l'altro mentre gli toglievo dolcemente la maglietta.

In tutta risposta mi limitai a scuotere la testa facendo spuntare un sorriso sghembo sul viso di quel fantastico ragazzo che era diventato mio marito.

A quel punto la nostra conversazione cessò, Harry mi prese in braccio facendo aderire la mia schiena con la parete della stanza e mi tolse il vestito che indossavo lasciando scoperta la mia pelle. Intrecciammo le nostre mani e distendemmo le braccia al di sopra delle nostre teste, avevo le gambe attorcigliate alla sua vita mentre lui esplorava il mio collo con le sue labbra, baciava, succhiava e a volte mordeva leggermente.

Ad un tratto la mia schiena si distaccò dal muro e venne dolcemente adagiata sulla superficie fresca e morbida del letto. Un turbine di emozioni invadeva ogni singola cellula del mio corpo, mentre privavo mio marito dei suoi indumenti le mani mi tremavano, mi sentivo come una ragazzina alle prime armi, con Harry era sempre come se fosse la prima volta, c'era sempre un nuovo particolare che mi portava ad accrescere la mia attrazione ed il mio amore nei suoi confronti.

Harry ormai era sopra di me ed eravamo entrambi nudi, ci baciavamo ininterrottamente, i nostri petti si alzavano ed abbassavano insieme, i nostri corpi si desideravano, si attraevano come due calamite. Mio marito insinuò dolcemente due dita nella mia intimità provocandomi piacere mentre mi baciava i seni , io di rimando strofinavo il suo membro, giungemmo all'apice del piacere in breve, e capimmo che era giunto il momento di congiungere i nostri corpi. Harry si fece spazio tra le mie gambe ed entrò piano con il suo membro eccitato nella mia intimità, gemetti dal piacere e portai le mie labbra sulle sue, erano come l'aria per me, ne avevo bisogno per vivere. Le spinte di mio marito presero ad aumentare la velocità non appena io allacciai le mie gambe attorno ai suoi fianchi accompagnandolo nei movimenti con il mio bacino; raggiungemmo l'apice del piacere più volte quella notte, non volevamo fermarci, era la nostra notte e niente e nessuno ci distrasse dal nostro mondo. Stanchi e sudati, dopo qualche ora di puro piacere ci accasciammo sul letto e ci addormentammo l'una tra le braccia dell'altro.

La mattina seguente mi svegliai con un senso di felicità che mi invadeva, Harry dormiva ancora così mi voltai ad osservarlo estasiata, era bellissimo, aveva la bocca leggermente aperta, l'espressione rilassata e qualche riccio che gli incorniciava il viso. Osservai attentamente ogni singolo centimetro del suo corpo meravigliandomi del fatto che tutta quella bellezza appartenesse al ragazzo che aveva deciso di passare il resto della sua vita ad amarmi. Accarezzai dolcemente una sua guancia con un polpastrello e sorrisi, il mio angelo dai capelli ricci aprì gli occhi incantandomi con il solo sguardo.

<< 'Giorno Scheggia >>  mi disse con la voce roca e sexy impastata dal sonno

<< Buongiorno Hazza >>  gli sussurrai mantenendo il mio sorriso

<< A cosa pensi? >>  mi chiese notando che continuavo a fissarlo

<< A quanto ti ami e al fatto che potrò amarti ogni giorno di più per il resto della mia vita >> 

<< Le tue parole sono il miglior risveglio che una persona possa desiderare >> mi disse accarezzandomi una guancia

<< Ti amo Scheggia >> 

<< Più della mia stessa vita >>  risposi

<< Per sempre >>  mi disse

Avvicinammo i nostri visi e riprendemmo ad amarci come mai nessuno aveva fatto prima di noi.

NOTE DELL'AUTRICE:

E' finitaaaaaaaaaa!!! E' normale che io stia piangendo pur avendo scritto e riletto questo capitolo milioni di volte negli ultimi due anni????!!!! Non lo so ma spero che anche voi ormai siate affezionati a questi due testoni almeno la metà di quanto lo sono io :')

Cosa ne pensate? Vi è piaciuto? Troppo spinto? Troppo dolce? Troppo troppo?

Siete state meravigliose ieri a lasciarmi i 10 voti e tutti quei commenti, vi ringrazio infinitamente !!! 

Cosa ne dite? Pubblico il sequel??? o preferite che mi fermi qui? Scrivetemi su twitter con l'ashtag #HazzaeScheggia e ditemi se volete che continui e magari anche il perché... Se sarete in tante potrei pubblicare il primo capitolo già domani visto che ho il giorno libero all'università! 

Se non dovessimo più continuare con Hazza e Scheggia vi lascio qui i miei più sentiti ringraziamenti, i vostri voti e i vostri commenti mi riempiono sempre il cuore di gioia e quando sono triste mi tirano su il morale.... Ringrazio tutti quanti per avermi sopportata fin qui e spero di risentirvi presto con i sequel ( a mio parere la quarta storia vi manderà fuori di testa *.* )

bene ho scritto un papiro, mi dispiace... Passate dalle mie storie mi raccomando? 

Neutron star collision ( sequel della ff su Louis )

Invincible (storia originale) 

se vi va questi sono i miei contatti ( Scrivetemi, non mordo ;) ):

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vi amo

baci

SCHEGGIA <3