Benvenuti! In questo capitolo abbiamo una storia che rientra nella categoria "Saggistica", perciò lascierei subito la parola al nostro autore e alla sua opera!

L'autore E_Reflection ha pubblicato attualmente quattro storie sulla piattaforma.

Imminente ed infinita descrizione di stati d'animo quotidiani, collegabili a cose ma più in fondo ad altre... Libera espressione, ma imperdonabili fraintendimenti, i significati per quanto vasti e bizzarri, sono reali, da realista. Una quarantena devastante porta l'autore ad esprimere ogni suo minimo pensiero che divora quelli di chi ascolta attentamente, niente di più, niente di meno.

*Queste citazioni sono state lasciate dall'autore*

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-Bene... Credo- Non c'era nessuna domanda, rendo l'idea?

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O non si ha tempo per se stessi, o non si ha il tempo per gli altri, non si ha tempo per qualcuno, che magari non ha mai avuto tempo, ma lo vorrebbe, O vorrebbe farne parte.

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Te ne accorgi, ci pensi e ci rifletti, la risposta è il presente, quel muro, che guardi incessantemente.

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Poi arrivi ad un punto dove capisci che l'errore sta dove hai iniziato a dire "magari..."

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Ogni volta la gente parla, si lamenta e poi vuole che le cose vadano bene, come fa ad avere una vita luminosa senza accendere la sua lampadina nella testa, è assurdo.

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*Ora è il vostro turno! Inserirò qui sotto tutte le frasi o le mini recensione che vorrete dare a questo racconto! (Mandatemi privatamente le citazioni che volete aggiungere)*

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Questa citazione è stata lasciata da Samsevil.

"Mi colpiscono sempre le riflessioni, gli stati d'animo del giovane autore.Questa osservazione come le spiegazioni dei suoi pensieri che si trovano nel libro sono davvero significative. In questo caso insegna un bellissimo messaggio di apprezzare le piccole cose, senza mai accontentarsi, ricercare sempre la proprio libertà e onestà d'animo. Mi congratulo ancora per la bravura e le emozioni che ogni volta mi trasmette! BRAVO, E_REFLECTION!"

Citazione: Perché dovrebbe esserci un inizio a tutto? Come disse Stephen Hawking: "Non c'è nulla di più incantevole di non avere un punto d'inizio". Se invece parliamo di cose più meccaniche, come l'azione... uno sguardo, un abbraccio, un bacio, una carezza, prendersi le mani, condividere un pensiero, condividere una situazione, guardare il cielo, magari non stellato, ma in quell'oscurità puoi immaginarci tutto.

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