Benvenuti in un altro capitolo! Questa pagina è dedicata ad una Fanfiction ispirata al famosissimo mondo di magia nato dalla penna di J. K. Rowling. Tuttavia qui sotto saranno riportate solo le citazioni di emma_prede.

L'autrice ha scoperto Wattpad circa un anno fa, ma inizialmente lo utilizzava solo per leggere storie, poi, dato che ha sempre amato scrivere, si è chiesta: "Perché non provare a scrivere una storia?" così decise di pubblicare la sua prima opera. Da lì cambiò tutto: conobbe moltissime persone, e si appassionò sempre di più a questa magnifica app; riuscendo in questo modo ad unire la sua passione per lo scrivere, il leggere e per Harry Potter, ma anche per molte serie tv di cui è innamorata.

"MINE" tratta della testarda ed estroversa April Granger, sorella di Hermione, che, al suo arrivo alla scuola di magia e stregoneria di hogwarts, viene smistata, al contrario della sorella, in serpeverde. Non ha molti amici della sua casa, per via del suo stato di sangue, ma diventa migliore amica di Astoria Greengrass. Si troverà a condividere molte situazioni, piacevoli o no, con il ricco e viziato Draco Malfoy. Tra i due ragazzi, acerrimi nemici, nascerà un'amicizia, o qualcosa di più?

*Citazioni scelte dall'autrice*

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La Sala Comune serpeverde era bellissima: dalle finestre si poteva ammirare il misterioso e affascinante lago nero, le poltrone in pelle nera, i 5 camini all'interno, ricco di ritratti che sussurravano tra loro. A destra della stanza vi era una grande biblioteca, colma di libri antichi, enciclopedie, e molto altro che avrebbe fatto impazzire Hermione. Un enorme lampadario campeggiava al centro dell' enorme stanza, che proiettava una luce verdastra. Rimasi incantata da tale bellezza.

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In quell'istante rabbrividii al solo pensiero che i mangiamorte potessero trovarmi; immersa in quei terribili pensieri, in meno di un secondo, l'ultima che cosa che ricordo è un enorme boato, un lampo di luce improvvisa; mi ritrovai a terra, perdendo i sensi, e svenni.

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L'anno era iniziato. La Sala Grande era pronta ad accogliere gli studenti. Ci dirigemmo a passo svelto verso la scuola. Un calmo venticello soffiava nelle vicinanze. Fuori dal castello, verso la foresta, si potevano udire leggeri sussurri provenienti dall'interno, e il vivace inno del primo giorno cantato allegramente dagli alunni della scuola. I fantasmi girovagavano ininterrottamente per la scuola, aspettando con ansia i nuovi arrivati. Tutto sembrava così magico...

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La mattina di Natale mi svegliai prestissimo. Mi pettinai i morbidi e lucidi capelli castani, che mi ricadevano sulle spalle, e che brillavano sotto la luce del sole. Era una bellissima giornata invernale; la neve scendeva fitta, e copriva tutto il giardino di Hogwarts. I fiori non si vedevano più, nemmeno la foresta proibita incuteva ansia e paura, come faceva solitamente. Hagrid aveva appena finito di montare l'enorme albero di Natale nella Sala Grande, con l'aiuto di alcuni studenti, e tutti erano pronti a festeggiare la festa più attesa e magica dell'anno.

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Gli porsi il mio pacchetto, mentre lo scartava cercavo di indossare la sua collana. «Vuoi una mano?» domandò ridacchiando ai miei sforzi di metterla da sola. 
«Ehm... si grazie» risposi arrossendo. Spostò i miei capelli da un lato, sentivo il suo alito caldo sul mio collo, e nel mentre il suo profumo inondava le mie narici.

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«Aspetta, non andartene ti prego. Magari provo qualcosa. Ho cercato di nasconderlo per tutto questo tempo, è vero, ma per una buona causa. Quando passo il tempo insieme a te, non so, mi sento diverso, come se fossi più in me... sai bene che non potrebbe funzionare comunque. Siamo così diversi, proveniamo da due famiglie diverse, frequentiamo persone differenti...» confessò, passandosi una mano sui capelli biondo platino. «Ho bisogno di tempo per riflettere, Granger. Ancora non riesco a capire i miei sentimenti. Dio, ma che sto dicendo? Sto impazzendo, ne sono sicuro... cosa mi stai facendo? Mi stai rendendo così debole, e... dolce?» conclude con una smorfia disgustata, confusa, e la cosa mi divertiva.

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*Ora è il vostro turno! Inserirò qui sotto tutte le frasi o le mini recensione che vorrete dare a questo racconto! (Mandatemi privatamente le citazioni che volete aggiungere)*