LE NAZIONI
Ogni Nazione aveva un capo: "il Mastro", al quale il popolo doveva obbedire.
In tutto erano quattro:
-La Nazione dell'aria
-La Nazione dell'acqua
-La Nazione della terra
-La Nazione del fuoco
La Nazione dell'aria:
Era un popolo unito che si spostava a seconda delle stagioni che venivano, quindi non restavano più di 3 mesi in un posto.
Molti di loro facevano lavori umili, come spazzare le nuvole dal cielo o togliere le foglie che cadevano in autunno dalle abitazioni.
La Nazione dell'acqua:
Era la più distaccata tra tutte. Si trovava sul lago Freno e faceva per lo più pesca subacquea. Le madri del villaggio senza il potere, ovvero le Talpe, andavano per le altre Nazioni a scambiare il pesce procurato con della stoffa.
La Nazione della terra:
A contrario della nazione dell'aria, quella della terra viveva sempre nello stesso posto da anni. I bambini avevano imparato a intrecciare le ceste per il cibo e lì ognuno aveva il suo compito. Vivevano in tranquillità e mai nessuno osava attaccarli.
La Nazione del fuoco:
Ognuno era padrone di se stesso, era l'unico villaggio che non aveva un Mastro. Erano situati a sud dalla Nazione della terra.
Si allenavano tutto il giorno, tutti i giorni per solo cosa sapevano loro. Le donne usavano arco e frecce per combattere, mentre i bambini tenevano in mano dei piccoli coltelli di ferro. Gli uomini, invece, si esercitavano ad andare a cavallo e combattevano tra loro con delle grosse spade di fuoco.
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