Nascosto sul cuore

Tutti rimasero stupefatti nell'imparare che il bene, la compassione, la pietà è l'amore, che ora il loro comandante imponeva,erano gesti che riempivano il cuore e che li aiutava a stare bene con se stessi.
Erano appagati da tutto ciò; e ben presto si abituarono a queste sensazioni che riempivano la loro anima.
Dall'ampolla Eragon poteva solo guardare ciò che quella coraggiosa  ragazza stava facendo.
Aveva trasformato l'esercito più sanguinoso dell'universo in persone che sapevano amare il prossimo e che erano pronte a dare se stessi pur di difendere i meno forti.
Per settimane quella ragazza non si fermò ma continuò instancabilmente a rimediare ai torti di Eragon.
Purtroppo la dolce guerriera non si rese conto che il male non aveva fine e  ben presto le settimane divennero mesi e mesi si trasformarono in anni. Erika insieme al suo esercito impararono che non c'è un limite al bene che si può fare.
La ragazzina ormai diventata donna iniziava però  a sentirsi sola, doveva nascondere a tutti la sua identità  non poteva più essere sé stessa e sopratutto non poteva condividere con nessuno i suoi pensieri, questo le pesava tantissimo, così un po' alla volta si lasciò andare con l'unico che era a conoscenza del suo segreto, il principe Aragon che dal collo della piccola ninfa divenne il suo migliore amico il suo unico confidente.
Il principe accetto volentieri questo ruolo sperando di trovare il modo è il momento giusto per eliminare l'incantesimo, è così i due divennero una cosa  sola.
Con l'andare del tempo questo sentimento si trasformò per Erika in qualcosa di più puro di più autentico e anche se
per lei non fu facile ammetterlo il suo cuore di Ninfa si era legato al suo animo umano.
Gli anni passavano e del cavaliere senza cuore ormai nessuno più si ricordava Anzi al suo posto un favoloso principe portava felicità ovunque passasse si pensava fosse un Dio senza nome sceso sulla terra per fare il bene.
La piccola Erika nei panni del Cavaliere elimino ogni traccia di cattiveria e di dolore.
Adesso non rimaneva di   congedare   le sue truppe per  farle tornare dalle proprie famiglie.
Ora tutto era perfetto o quasi;giustizia e bene regnavano sulla terra i soldati finalmente erano tornati alle proprie case e il  suo principe che conosceva ormai perfettamente o almeno lei così credeva era li vicino al suo cuore.
Ma Eragon aveva capito che questo era davvero il momento perfetto per liberarsi di quella fanciulla e cosi escogito il suo piano.
Un giorno si finse rattristato per non poter riabbracciare sua madre e piangendo le disse di sapere di dover meritare quella punizione per il male che aveva fatto ma che davvero gli dispiaceva non poter riabbracciare sua madre prima della sua morte.
La giovane fanciulla si trovo davanti alla scelta più dura della sua vita fare ciò che era giusto.
Sapeva di amarlo e di sentire il bisogno di stargli accanto,ma sapeva che non era giusto tenerlo prigioniero e   alla fine scelse cio che le dettó il cuore .
Quella sera dopo aver pianto fino a prosciugare le sue lacrime, chiamo di nuovo suo padre e  gli chiese di riportare il suo Eragon alle dimensioni umane.
"Il vero amore è libero",si ripeteva nella sua mente, non posso costringerlo a rimanere con me.
Helios fu sorpreso di questa richiesta ma lo stesso tempo ne fu molto preoccupato sapeva bene la legge della Magia se  Eragon  fosse tornato al male l'incantesimo precedente si sarebbe trasferito a colei che non fosse riuscito a convertirlo.
Inoltre eliminato la magia Il principe avrebbe dimenticato tutto ciò che riguardava l'incantesimo quindi avrebbe dimenticato Erika non avrebbe più avuto nessun ricordo tranne che i suoi insegnamenti .
Il dio Elios come padre amorevole Cerco in tutti i modi di impedirglielo ma di fronte alle suppliche di quel cuore innamorato non poté far nulla quindi acconsenti.
La mattina seguente Eragon ignaro di tutto si svegliò per la prima volta dopo tanto tempo non in un'ampolla. Tutto ciò che lo circondava non era rinchiuso nel vetro trasparente.
Finalmente era libero libero di fare ciò che voleva ritornare alla sua vita Eppure nonostante questo non era felice sentiva che gli mancava qualcosa.
Cosa poteva essere questa carenza questo vuoto che sentiva, lo chiese a chiunque incontrasse ma nessuno poteva dargli Quella risposta.
Deluso ritorno al Castello forse suo padre  si ripeteva sapeva cosa gli mancasse, ma li trovo solo un vecchio re provato dalla vita  che per colpa dei rimorsi  era diventato folle e non  viveva più  la realtà.
Vedere suo padre così lo gettò  nello sconforto più  totale  gli corse incontro e lo abbraccio.
Il suo primo abbraccio,  fu così intenso e pieno di sentimento che suo padre si sveglio da quel rimorso e stringendolo forte a se gli sussurrò di essere  orgoglioso  dell'uomo che ormai tutti dicevano che era diventato.
Purtroppo Lui non ricordo nulla  di tutto ciò,era stato sciolto dall'incantesimo e non poteva ricordare ciò che era accaduto, ma da quel giorno insieme a suo padre si presero cura del regno con amore.
Nel cuore del principe c'era ancora quella sensazione di dolore di incompletezza  che non lo facevano sentire completo,cosa gli mancava ?
Questo lo faceva sentire tormentato,inquieto,infelice.
Suo padre inizio a preoccuparsi sul serio e chiamò a corte tutti i luminari del tempo per cercare di alleviare un dolore che risiedeva nell'animo del ragazzo.
Tutti  arrivarono alla stessa conclusione che  per il giovane Eragon era arrivato il tempo di trovare moglie.
E come farlo ?
Chiese il  re Iron
Con la più grande festa del reame  dissero i suoi consiglieri tutte le dame del mondo verranno invitate.
Il re Acconsenti.
Furono fatti centinaia di inviti non si tralascio' nemmeno una fanciulla e naturalmente arrivo anche tra le mani di Erika.
La sua prima reazione fu quella di non voler partecipare stava già così male senza di lui se poi lui l'avrebbe scelto un'altra Lei di sicuro non avrebbe sopportato questo dolore.
Ma mentre il giorno della festa si avvicinava il suo desiderio di vederlo di sentire la sua voce diventò  troppo forte e questo la spinse a partecipare.
C'erano ragazze di ogni tipo ed estrazione sociale ognuno Sperava di essere la prescelta e questo  lo si notava dal modo in cui si erano vestite e acconciate per l'occasione.
La festa durava sei giorni e in questo tempo il principe avrebbe ballato con tutte finché la scintilla del suo cuore si sarebbe accesa per qualcuna.
Essendosi decisa in netto ritardo gli sarebbe toccato ballare col suo principe solamente l'ultima sera.
fu un supplizio per la piccola fanciulla vedere tante donne che desideravano il suo principe che lo toccavano lo abbracciavano per ballare con lui; ma resistette  al solo  pensiero che di lì a poche ore lo avrebbe fatto anche lei è che forse lui se davvero in passato l'amava ora l'avrebbe riconosciuta.
Finalmente il tanto atteso ballo arrivo lei tremante lo guardo negli occhi si avvicinò e gli pose la mano.
Lui la prese e la strinse a sé con gli occhi Fieri e persi nel vuoto la fece ballare a volte la strinse così forte che quasi le venne meno  il fiato.
Ballarono per ore minuti un'eternità Erika non sapeva dirlo perché il tempo si fermo ma un brusco "Spostati che tocca a me" la riporto a quel momento.
Il suo Eragon non l'aveva riconosciuta, tutto era perso ormai un altra dama lo teneva stretto a se.
Mentre la piccola ninfa accingeva ad andare via i suoi pensieri divennero troppi e le sue gambe non ressero il peso di tanto dolore,svenne cadendo quasi ai piedi del suo Principe.
La musica si interrompe e il principe che era il più vicino per soccorrerlo si precipitò preoccupato per quella ragazza che si era fatta del male.
Per vedere se respirava appoggio il suo orecchio al cuore della ragazza e fu in quel preciso momento che riconobbe ciò che più di tutto gli mancava quel battito di cuore.
Per anni aveva dormito nell'ampolla attaccato al seno di quella fanciulla e nonostante non ricordasse più il volto di quella donna aveva serbato il ricordo di quel battito che l'aveva rincuorato e accudito per anni.
Immediatamente la bacio e lei ancora inerme a terra rinvenne solo per il dolce bacio.
Il suo complemento ormai era stato trovato è quella festa divenne la loro cerimonia di nozze.
Eragon  e Erika erano finalmente Uniti di nuovo e questa volta non per magia o stregoneria Ma perché entrambi lo volevano davvero.
La loro storia non finisce con felici e contenti ma con un farò di tutto per restare con te amarti e proteggerti, a volte sarò orgoglioso e caparbio Ma tu Abbi pazienza e Amami perché il mio cuore batte per te.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top