calum sbattè contro il muro vicino a lui urlando dopo l'impatto.

aprì gli occhi, incontrando lo sguardo arrabbiato di daisy.

"perchè cazzo lo hai fatto?" chiese calum accigliato, lei alzò di nuovo i pungi.

"perchè ti sei preoccupato per me, stronzo!" lei evitò lo sguardo curioso di calum.

calum sentiva un dolore espandersi sulla guancia mentre diventava rossa. non capiva perché, ma daisy riusciva a farlo sentire bene ma allo stesso tempo a disagio, funzionava in entrambi i casi.

daisy guardò calum, esitando, finché non mise le sue labbra fredde sulla guancia arrossata di calum. si allontanò velocemente andando verso la finestra, ed uscendo dalla stanza.

calum era seduto immobile ed ancora un po' stordito. l'infermiera entrò, si chiamava abby, lo guardò e disse "oh bene, sei sveglio" ma calum non rispose, sedeva immobile. l'infermiera continuava a parlare "ho parlato con i tuoi insegnati a proposito dei tuoi sintomi, ed è sottinteso che sei anemico"

"cosa vuol dire?" chiese calum, senza ascoltare con molta attenzione. abby disse che si tratta della mancanza di globuli rossi nel sangue, e  uno dei sintomi è la stanchezza.

"andrai all'ospedale, così ti faranno un esame del sangue e sapranno cosa prescriverti, ti ho anche trovato un accompagnatore" 

la porta si aprì e calum vide un viso famigliare.

calum guardò verso la porta. "mali!" disse felice, la sorella maggiore gli sorrise.