James Patrick Page, abbreviato in Jimmy Page, è un suonatore di liuto a sei corde e accumulatore seriale "inglese".
In realtà non è nato davvero in Gran Bretagna, ma agli inferi. Il suo nome da demone era ZoSo, sinonimo in alcuni dialetti italiani di sozzo (sporcaccione) per via delle sue abitudini sessuali poco consuete e perverse.
Nato come figlio di Paolo e Francesca, ZoSo crebbe malignamente e teneramente. Un incidente agli inferi, però, gli rovinò la sua bellissima permanenza.
Cosa accadde? Pestò la coda a Lucifero mentre giocava con i feti abortiti.
Questa piccola mossa gli costò l'esilio sulla terra. Zoso venne così partorito il 9 Gennaio 1944, di Domenica, da una famiglia borghese. La madre era molto felice di aver partorito un bambino così bello... non sapeva ancora di aver dato alla luce l'anticristo.
>La nascita
Jamsolino (fusione fra james e bambino), nacque di parto naturale a He(ll)ston nella casa dei suoi genitori: Airam la madre non vergine, e Eppesuig il metalmeccanico. Alla sua nascita, tre geppi (termine bolognese che indica delle persone su cui madre natura si è alquanto accanita) che passavano di lì, sapendo della nascita del piccolo bambino, vollero portargli dei doni: grazia, bellezza e lealtà.
L'ultimo geppo però non era un gran esperto di magie, così la lealtà andò a farsi benedire, e rimasero solo grazia e bellezza.
>La crescita
James è a primo impatto un bambino tranquillo e riservato, faceva il chierichetto in chiesa e amava suonare il liuto. Gli piaceva anche collezionare sassi e preservativi rotti, ma purtroppo la sua mamma ogni volta che li trovava in giro li buttava; questa cosa sarà fatale per l'invecchiamento di James.
Il bambino, in ogni caso, fu influenzato in gran modo dalle scritture di Crowley il magone pelatone, dalla magia nera e dai racconti sul suo conto, come le storie di pedofilia eccetera.
Crowley fu l'idolo più grande di Jimmy, che lo ispirò per tutta la vita. (Ricordate che crowley non è satanista eh)
> La rivelazione
Un giorno, mentre un James di nove anni tornava a casa da scuola, una donna vestita di nero che lo guardava con occhi cattivi (ohoh cavallo) da lontano, gli fece cenno di raggiungerla. James accettò, e iniziò a camminare verso la donna. Mannaggia a lui che non si ricordava mai che la mamma gli diceva di non parlare con gli sconosciuti, perché quella donna era in realtà Francesca, la madre biologica, che era riuscita a rubare un pass vip™️ per il regno dei vivi, la quale raccontò al piccolo James tutta la storia e il motivo per cui era in esilio in questo mondo.
La rivelazione aveva avuto luogo, e James voleva solo vendetta.
>La corsa alla vendetta
James voleva una vendetta unica, che solo lui avrebbe potuto escogitare. La vendetta sul piatto freddo, il calore della vendetta, sesso di vendetta... James decise di mettersi in contatto con il diavolo. Lesse una volta su un libro che per farlo doveva scoprire il suo nome da demone, poi inciderlo sul manico di legno di un pugnale antico e ucciderci qualcuno, per offrirlo a Satana in cambio di quello che voleva sapere.
James sapeva già il suo nome da demone, quindi partiva avvantaggiato. Il pugnale se lo procurò rubandolo dalla teca di caccia della famiglia, e incise il suo nome "ZoSo" sopra, con i punteruoli che la scuola dava in dotazione ai ragazzi per il laboratorio di arte. Come vittima scelse un collega di suo padre, che ultimamente dormiva a casa loro visto che dopo non aver pagato l'affitto per tre mesi era stato buttato fuori casa a pedate. Nessuno avrebbe sentito la sua mancanza.
>La vendetta quasi riuscita
James che recita "supplica a mia madre" di Pier Paolo Pasolini.
Era tutto pronto. Il pentacolo verniciato sul pavimento, le candele alla vaniglia e allo zenzero, la vittima da sacrificare, il pugnale in posizione... james uccise l'uomo e il sangue iniziò a espandersi sul pentacolo... stava per connettersi agli inferi e poter parlare con Satana, lo sentiva. Il pentacolo stava per diventare un portale, quando apparve la scritta "connessione interrotta, verifica le impostazioni di rete"
>Decide che la vendetta non gli serve più
Ogni giorno tenta di provare a connettersi con Satana ma fallisce. A quanto pare non hanno una connessione interdimensionale stabile, e suo padre prende troppo poco nella bustina a fine mese per potersi permettere un router come si deve, così, James entra in pubertà. E la vendetta passa in secondo piano, perché ora nei suoi pensieri solo una cosa è fissa. Il sesso estremo.
>Il primo amore
Era un normale giorno di primavera in Giappone, i petali rosa dei peschi invadevano le strade e impedivano la visuale ai guidatori, cosa che causava molti incidenti e che rendeva estremamente euforico James. Solitamente nella piccola cittadina di Heston non accadeva nulla di eccitante.
Il nostro James, più che diciassettenne, che aveva iniziato a farsi chiamare Jimmy nel frattempo, aveva iniziato a fare della passione per il liuto a sei corde un mestiere, e faceva parte di una band a tempo pieno. Un pretesto per fare sesso estremo a sangue traumatico pazzo medusa cazzo con i suoi compagni suonatori.
In ogni caso, quella mattina aspettava l'autobus (in ritardo come di suo solito) alla fermata "ospedale", e vide avvicinarsi unə ragazzinə dall'aspetto androgino. Il viso particolare e grazioso di quellə ragazzə gli fece agitare i bachi da seta nello stomaco, e rimase a fissare quella creatura a bocca aperta.
Non era il solito sentimento sessuale, ma era qualcosa di più. Qualcosa di umano.
I due, così, si misero ad aspettare assieme l'autobus, che arrivò due giorni dopo (per la Tper è in anticipo eh).
Jimmy, sentendo quellə personə ripetere le declinazioni di latino ad alta voce, capì dalla voce che si trattava di un ragazzino, che aveva più o meno 13 o 14 anni.
Foto dellə bellissimə ragazzə che conquistò il cuoricino oscuro di James.
>Il tentato omicidio e la connessione con gli inferi
Dopo aver studiato per due anni il ragazzo della fermata dell'autobus, di nome Christopher Russel Edward Squire, l'amore provato da Jimmy per quel ragazzino che faceva parte del coro della chiesa, diventato nel giro di poco un ribelle alto due metri che rifiutava di tagliare i capelli e suonava il liuto a quattro corde in una band da pollaio, non era affatto diminuito. Anzi, era aumentato ogni giorno, trasformandosi in una specie di gelosia tentatrice che lo portava a voler uccidere chiunque si avvicinasse a lui. Il bello era che lui poteva riuscirci. E così lo fece. Uccise una delle ragazze che girava attorno a Christopher. Ma qualcosa andò storto. Non appena la lama affilata del suo coltello colpì la trachea della ragazza, si ritrovò in un posto a lui sconosciuto.
Era un padiglione ottagonale, che sembrava di un castello distrutto.
Jamsolino era confuso.
Attorno il buio dell'universo, poi l'apparizione di due figure avvolte nelle fiamme: i suoi genitori.
Urlavano qualcosa, ma Jamsolino non riusciva a sentirli. Poi una frase giunse alle sue orecchie.
"Tu sei nato per uccidere, ZoSo."
Ora gli era tutto più chiaro.
>L'orgia di sangue con Andy Warhol
Nel millenovecentosessantasei, Jimmy, vive una vita da maniaco sessuale fallito. Fallito, ma non fino a quel giorno, quando, dopo un concerto con il suo gruppo di cui era il suonatore di liuto, gli Yarbirds, incontrò il famoso artista Andy Warhol, che aveva sentito molto parlare di loro e voleva ammirare i loro deretani dal vivo.
Dopo essere stato avvicinato da lui, fu convinto a prendere parte a un'orgia di sangue.
Durante il rito, conobbe un ragazzino biondo che urlava molto bene, ed era pure di bell'aspetto.
Finita l'orgia e asciugato il sangue della vittima sacrificale da addosso, decise di chiedere il recapito a quella bella bionda urlante. Poteva essere il nuovo cantante per la sua band...e magari portare con sé un batterista.
Lə bellə biondə che si prepara per andare al lavoro.
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SONO VIVA NON PREOCCUPATEVI
sicuro nessuno si sarà preoccupato, eh vabbè *va via piangendo*
*torna* -Ronnie_Wood- questo capitolo è per te, amo ❤❤❤❤❤
L'ho fatto con tanto amore, perché sei speciale e, in quanto pageyna suprema, è il meno che potessi fare.
Auguro a tutti buon proseguimento, a presto <3
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