XI

Orange Pov's

Tornai a casa, Ink mi aveva informato che il piano era andato a buon fine e avevo paura di come l'aveva presa Blue. Ero sicuro non bene. Entrai e sentì dei singhiozzi e un pianto disperato provenire dalla cantina.


"Blue?" lo chiamai.


Blue non rispose ed entrai nella cantina. Lo vidi in ginocchio che piangeva, non resistetti e lo abbracciai, quando capì che ero io il suo pianto diventò più forte, più disperato.


"Ho paura Papy..." sussurrò singhiozzando.


"Shhh va tutto bene Blue..." provai a rassicurarlo, inutilmente però.


"Ho paura...ho paura che non mi amerà più, ho paura che non vorrà più stare con me, ho paura che mi odi, ho paura che non vorrà vedermi mai più..." continuava a singhiozzare.


"Blue, prima o poi doveva succedere..." dissi.


Alzò la testa per guardarmi e i suoi occhi erano rossi, minuscoli, quasi invisibili, si poteva leggere l'odio e la pazzia in quegli occhi.


"T-tu...HAI ORGANIZZATO TUTTO TU?!" la sua voce sembrava quasi demoniaca.


"Blue...io..." non mi diede tempo.


"Perché mi hai fatto questo Papyrus? Solo...perché..." chiese ricominciando a singhiozzare.


"...Blue..." lo richiamai.


"Scusa per questo Papy...ma tu mi ostacolerai e non posso permettermelo. Non voglio perderlo, ho paura di perderlo e tu mi ostacoleresti." disse e mi pugnalò alle spalle.


"Mi dispiace Blue...era la cosa giusta da fare..." sussurrai iniziando a diventare polvere.


"Ora vado a riprendere Ruru." vidi il suo sguardo psicopatico per l'ultima volta prima di diventare polvere completamente.






















Dust Pov's

Dopo che Science se n'era andato cominciarono a farmi domande, soprattutto Swapfell. Continuavo a non rispondere con lo sguardo intento a guardare il vuoto. Non sapevo da dove cominciare, cosa dire e tutto il resto. Non sapevo come dire a Swapfell che non lo amavo, non sapevo come dire che amavo il mio Kiki.


"Dust, perché non vuoi parlarci?" chiese Blight.


"Io...non so da dove cominciare..." risposi.


"Io direi dall'inizio." suggerì Fell.


"È difficile da dire...non è mica un gioco...una parola sbagliata ed è caput eheh." dissi.


"E perché mai? Lo sai che puoi dirci tutto." rispose Swapfell. "Soprattutto a me." aggiunse.


"Va bene..." sospirai. "Ecco io..." la porta venne sfondata.


La porta venne sfondata, si alzò una volata di polvere annebbiando la visuale a tutti. Maledetta Dusttale, pensai, sentì il peso di Swapfell e di Fell alzarsi dal divano e poi un botto, dopodiché qualcuno mi abbracciò abbassando lo sguardo vidi il mio Blue.


"Blue...?" mi guardò con le lacrime agli occhi.


"Dusty! Non sai quanta paura ho avuto di perderti!" disse mentre lacrime cristalline cadevano giù dal suo volto.


Gli asciugai le lacrime con il pollice e lo baciai, gli cinsi i fianchi con un braccio mentre tenevo l'altra mano sulla sua guancia. Fortuna mia, la polvere tornò al suo posto, a terra, e la MOB vide la scena.


"Dust?! Ma che cosa-?!" urlò Swapfell.


Blue si staccò e li guardò. Stava per alzarsi ma lo fermai trattenendo la stretta, sapevo cosa voleva fare e non volevo, lui capì e stette lì dov'era, abbracciato a me, la MOB non stava capendo nulla e Swapfell rese blu l'anima di Blueberry e lo scaraventò contro il muro.


"NON TOCCARE IL MIO DUSTY!" urlò sempre Swapfell.


Spazio autrice disagiata

CI AVVICINIAMO SEMPRE PIU' ALLA FINEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!

NGIAU!

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