VII
"V-va tutto bene?" era visibilmente preoccupato.
"No! Questa fottutissima droga fa un male cane all'anima!" dissi stringendo il petto.
"M-mi dispiace..." disse abbracciandomi. "P-purtroppo ora devo andare...verrò presto, te lo prometto Ruru..." e uscì lasciandomi nudo sul freddo pavimento.
Due ore dopo il bruciore si affievolì, mi rivestì, presi il cappuccio della felpa alzandolo e facendolo arrivare quasi al mio "naso" e mi sdraiai sul materasso cercando di dormire, caddi in dormiveglia e sentì la porta aprirsi. Non poteva essere già tornato.
"Dust?! Cosa ci fai tu qui?!" sbottò...
Orange Pov's
Andai al laboratorio di Undyne, dopotutto mi aveva chiesto lei di andarci, e lei mi fece entrare portandomi in una stanza piuttosto nascosta.
"Scusa Undyne, ma perché tutta questa segretezza?" chiesi.
"T-ti ho c-chiamato per p-parlare di S-Sans." disse evitando la domanda.
"Cos'è successo?" si fece seria e la sua voce smesse di tremare.
"Sans si è innamorato di una persona, e non c'è niente di male fin qui, il problema sta nel fatto che lui ha rapito questa persona nascondendola da qualche parte. Sans è uno yandere, Papyrus, tu sai che significa, vero?" chiese mentre mi incupì di botto e annuì. "Lui potrebbe trovarsi in pericolo! E non intendo Sans, ma il suo amato! Io non posso fare nulla, sono l'unica che lo sa, e questo Sans lo sa bene, se parlo ha detto che mi farà fuori e io ho paura di lui e della sua ira da yandere..." disse mentre gesticolava.
"Posso sapere chi è l'amato di Sans?" chiesi mantenendo la calma.
"Non p-posso d-dirtelo...ora S-Sans è da A-Alphys, potresti a-a-andare a cercarlo?" ricominciò a balbettare.
"Stai tranquilla, io vado a cercarlo e ti farò stare fuori da sta faccenda." dissi e mi teletrasportai a casa.
Il primo posto dove mi parse ovvio dov'era era la cantina, da lì sentì dei mugolii di dolore e poi qualcuno vestirsi e strisciare, poi silenzio. Aprì la porta, rompendo la serratura, e vidi Dust disteso su un materasso molto logoro, a prima vista sembrava stesse subendo qualsiasi tipo di tortura a causa dei lividi e dei graffi, notai anche che sembrava debole e indifeso e che stava lacrimando. Oh cazzo.
Dust Pov's
Era Orange. Non avevo la forza per muovermi, mi sentivo molto debole, non mi mossi di un centimetro ma aprì gli occhi, in segno che ero sveglio.
"O-Orange...?" la mia voce quasi non si sentiva proprio.
"Come sei arrivato qui?! Che ti è successo?!" chiese venendo verso di me dopo aver chiuso la porta.
"Blue...lui mi ha portato qui..." sussurrai.
"Ma perché?! Perché sei ferito!? Cos'è successo?!" chiese.
"Mi ha drogato e...quella fottutissima cosa fa malissimo...non te lo augurerei mai nella vita...e lo abbiamo fatto ma mi ha dovuto drogare per chissà qualche ragione e ora...sto di merda..." dissi facendo molte pause. "È l'inferno questo...ormai neanche Pap mi parla più eheh..." aggiunsi.
"Come può Sans...aver fatto questo...?" chiese stupito.
"A quanto pare non sai tutto di tuo fratello eheh..." risposi sforzando una risata che finì in una tosse.
"Non puoi stare così, ti ammalerai! E poi la droga non ti fa affatto bene! Devo portarti via da qui..." disse.
Una parte di me urlava internamente "LIBERTÀ!!!" ma l'altra parte avrebbe preferito rimanere con Blue, dopotutto io continuavo ad amarlo, ma non potevo dirlo a Orange. Dovevo ammetterlo, Blue mi sarebbe mancato.
"Sans ora sta tornando e devo andare, io non sono mai entrato qui, ok? Mi raccomando Dust, mi sto fidando di te." disse e se ne andò.
Rimasi a fissare la porta per qualche secondo, dopodiché mi addormentai.
Spazio autrice disagiata
Allola.
Prima o poi comincio il libro dei gemelli, giuro.
Tanto quasi nessuno legge sto spazio ma chissene, voglio fare una domanda.
In quanti shippano Chara e Kitten?
Magari manco la conoscete Kitten, ma chissene. Ngiau!
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