La scelta finale

Sakura si svegliò di soprassalto, con il battito accellerato e il respiro irregolare. Si accorse che erano le 7 di mattina, l'orario in cui si dovevano svegliare tutte le reclute. Per fortuna quello che le era accaduto era solo un sogno, e non aveva perso né Aichi né Ren. Ma perché le importava tanto del rosso? Insomma, l'aveva strappata alla vita che si era appena costruita!
Accantonò quei pensieri in un angolo della mente e iniziò a riflettere sul sogno che aveva fatto:

perché se Ren le aveva detto che per proteggere i suoi amici sarebbe dovuta andare con lui ma poi è scomparso?
Che fosse solo una trappola?

La castana, girandosi, vide il suo deck e decise di prenderlo per dargli un'occhiata. Era da tanto che non faceva una cardfight, le mancava tanto quella bellissima sensazione di essere un tutt'uno con i propri compagni d'avventura e avere un solo obiettivo: la vittoria.
Scorrendo le varie carte, la ragazza si imbatté in una copia del suo Avatar e iniziò a fissarlo. All'improvviso vide davanti a lei una piccola sfera di luce arcobaleno e poi un grande flash bianco, che stava succedendo?
Sakura chiuse gli occhi per non venire accecata, ma quando li riaprì non si trovava più nella sua angusta stanzetta... era in un campo roccioso e sterrato con un lago in cui nuotavano delle sirene
Sakura: *delle sirene? Ma quelle sono Pacifica e Flores Top Idol!*
Attorno alla castana c'erano molte unità di Vanguard come Akane Addestratrice dei Cani Elevati che giocava con Barcgal, Flogal e Doranbau, o Drago Salva Anima che stava su un  promontorio con Sovrano Draconico. Quello che la scioccò di più, però, fu vedere di fronte a lei le ultime due unità che si aspettava
Sakura: "Ma tu sei... Distruttore delle Lame! E vicino a te c'è Wingal!"
D. delle Lame: "Si, sono io, avvicinati pure"
La ragazza corse fino a raggiungere il suo Avatar e il cagnolino, a cui fece un carezza affettuosa sulla testa, e disse
Sakura: "Quindi... ora siamo su Cray?"
D. delle Lame: "Si e sei qui per un motivo ben preciso"
Sakura: "Quale sarebbe?"
D. delle Lame: "Ti ho chiamata io per farti vedere una cosa. So che vuoi proteggere i tuoi amici e vorresti rimanere con Ren per questo, ma devi capire se è davvero la scelta giusta"

A quelle parole apparve una specie di ologramma che raffigurava Aichi, seduto al banco di scuola, mentre osservava il posto vicino al suo. Esso era vuoto, era il banco di Sakura...
Il blu era sull'orlo del pianto e sussurrò qualche parola
Aichi: *a bassa voce* "Mi manchi, Sakura. Torna presto, ti prego"
Una lacrima solitaria gli rigò il viso e, richiamato dal professore, se l'asciugò e tornò  a seguire la lezione
Sakura: "A-Aichi..."
D. delle Lame: "So che ti fa male vederlo così, ma devi fare la tua scelta. Non voglio condizionarti però ricorda che non puoi proteggerlo con la stessa arma che ti ha ferita"
Sakura capì l'errore che aveva commesso a fidarsi di Ren, come aveva potuto essere così ingenua!
Non poteva certo difendere il suo migliore amico standogli lontano!
Doveva tornare a casa il prima possibile così da evitare che fosse Aichi a doverla salvare e cadere nella trappola del rosso.
La castana fece, poi, un gesto che nessuno si sarebbe aspettato... abbracciò Distruttore delle Lame
Sakura: "Grazie, ho capito ciò che devo fare"
Il cavaliere sorrise e ricambiò l'abbraccio. La ragazza senti la temperatura contrastante della pelle delle mani del suo Avatar con quella dell'armatura, ma aveva bisogno di quell'affetto... aveva bisogno di sapere che era nel giusto. Dopo di che i due si separarono e un altro fascio di luce bianca la riportò nel luogo della sua prigionia.

All'improvviso la porta si aprì ed entrò Ren con dei vestiti in mano
Ren: "Buongiorno cara, hai dormito bene?"
Sakura: "Si, grazie, e tu?"
La castana rispose gentilmente, anche se avrebbe voluto dirgli cose diverse ma doveva aspettare il momento opportuno
Ren: "Anche io ho dormito bene, soprattutto sapendo che sei qui. Oggi mi dovresti comunicare la tua scelta, quindi che hai deciso? Vuoi tornare dalle persone che ti considerano un fallimento o rimanere con me e dimostrare che sei forte come ho sempre pensato?"
Sakura: "Ho fatto la mia scelta e... voglio tornare dai miei amici, le tue sono tutte falsità! Loro non mi considererebbero mai un fallimento! Ho visto la loro sofferenza e non voglio che stiano male per causa mia!"
Ren fece una delle sue solite risate e, con un ghigno stampato in volto, disse
Ren: "Credi davvero che ti lascerò andare via così? Ormai sei la mia protetta e nessuno può portarti via. Quindi, che ti piaccia o no, inizierai a seguire il mio addrstramento"
Il rosso diede alla ragazza i vestiti che aveva in mano
Ren: "Questa è la divisa degli Asteroid, ora mettetela ed esci dalla camera che cominciamo subito con l'allenamento"
Sakura: "E se non volessi farlo?" disse con aria di sfida
Ren prese il mento di Sakura con due dita e le sollevo la testa per guardarla dritta negli occhi
Ren: "Vuoi avere lo stesso mal di testa di ieri?"
La castana capì subito a cosa si stesse riferendo il rosso, era davvero subdolo, e scosse la testa
Ren: "Bene, vestiti che ti aspetto qua fuori"
Ren uscì dalla stanza così la ragazza mise l'uniforme, composta da una camicetta bianca, una gonnellina nera a pieghe e una giacca dello stesso colore, e si legò i capelli in due codini perfetti. Non avrebbe voluto farlo ma non aveva alternativa, perciò prese il suo deck e andò dal suo aguzzino

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                  (Fuori dalla camera)

Ren: "Ce ne hai messo di tempo"
Sakura: "Lo sai quanto ci vuole a sistemarmi i capelli?"
Ren: "Sei diversa rispetto a ieri, però mi piace questo tuo lato ribelle... mi interessa molto"
Dopo aver detto ciò, Ren cinse le spalle di Sakura con un braccio e la condusse davanti ad una porta su cui c'era scritto <stanza per gli allenamenti>, ma quello di lei non sarebbe stato un programma come gli altri.
Quando la castana spalancò la struttura in legno, rimase scioccata. Era l'ultima persona che si aspettava di vedere...

Kyou: "Ciao Sakura"
Il ragazzo le dava le spalle
Sakura: "M-ma tu sei Kyou Yahagi, il ragazzino che è voluto diventare discepolo di Ren! Che ci fai qui?"
Ren ghignò mentre Kyou, girandosi, mostrò le sue iridi striate alla ragazza e rispose
Kyou: "Da oggi in poi sarò il tuo coach, sei pronta a dare inizio alle tue sofferenze?" *risata sadica*
Fu in quel momento che l'incubo ebbe inizio...

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Angolo dell'autrice
Ciao fighters! Come va? Ecco il nuovo capitolo! Alla fine quello di Sakura è stato solo un sogno, ma la trappola di Ren è vera! Cosa accadrà adesso? In che consisterà il programma di allenamento in cui Kyou fa da coach? Lo scopriremo solo... leggendo!
Scosa per eventuali errori grammaticali, ma è tardi e ho sonno quindi appena avrò un po' di tempo lo controllerò per correggerlo.
Anche in questo capitolo potete lasciarmi le domande per lo speciale delle 450/500 letture (ho pensato di alzare un po' la soglia perché siamo quasi a 400 e mancano ancora abbastanza capitoli con cui abbiamo la possibilità di arrivare a 450/500 letture ma dipende tutto da voi!)
Vi ricordo di lasciare una stellina un commento e di condividere la storia con i vostri amici
Alla prossima... Risvegliati Vanguard!!

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