Me ne sto seduta in classe con indosso la mia felpa del compleanno, fuori nevica da stamattina e io non vedo l'ora che finiscano le lezioni, infatti siamo a meta novembre e manca veramente poco alle vacanze di natale. Il prof akainu mi riporta bruscamente alla lezione.
Akainu:- signorina aguata se lei trova che il paesaggio e piu interessante della lezione perche non torna a casa.-
Io:- mi scusi professore.-
Akainu:- non mene faccio niente delle tue scuse, dimmi come si risolve questa equazione.-
Io guardo i numeri e mi mordo il labro, non sapendo neanche lontanamente risolverla.
Io:- ehm, non lo so professore.-
Akainu:- come al solito, le consiglio di mettersi a studiare la mia materia se non vuole un bel quattro di matematica.-
Io annuisco sconsolata, poco dopo suona la campanella e fiondiamo tutti fuori a giocare con la neve. Io prendo una palla di neve e prendendo la mira becco law in faccia, peccato che il moro si trovi su una panchina ben lontana dagli altri per evitare che qualcuno gli tiri una palla di neve.
Law:- chi e stato?-
Io alzo la mano beffarda. Law incavolato a bestia mi guarda male.
Poi mi tira a sua volta una palla di neve, e iniziamo una battaglia di neve al ultimo sangue infatti tra me e lui ci lanciamo delle cannonate da far paura. Dopo circa un ora di questo io e law stanchi torniamo in camera tutti e quattro siamo pieni di neve. Law e kidd si cambiano e si fanno una doccia calda mentre io e luffy ci scaldiamo davanti alla stufetta che ha ogni stanza. Law esce coi capelli ancora umidi e ci guarda male.
Law:- meglio se vi cambiate o domani starete male.-
Luffy:- vado subito.-
Io:- io non ne ho voglia tanto non mi sono mai ammalata e mai lo faro.-
Law:- se domani hai la febbre non dare la colpa a me.-
Quando luffy e tutto asciutto ci mettiamo a fare i compiti e io mi butto a capofitto su matematica.
Io:-ah, non ci capisco niente.-
Law:-vuoi un aiuto?-
Io:- magari.....grazie.-
Con l'aiuto di law riesco a finire matematica. Dopo cena andiamo tutti a dormire. Il mattino dopo pero quando mi alzo un giramento di testa mi fa risedere sul letto. Law mi tocca la fronte, ma ritrae la mano.
Law:- cavolo ma scotti.-
Luffy:- non e l'unica anche kidd scotta.-
Law controlla la temperatura del rosso e sospira sconsolato.
Law:- kidd, ma ieri ti sei asciugato per bene?-
Kidd:- non propio.-
Law:-non so quale dei due e peggio.-
Poi ci da severi ordini di riposare.
Per le tre ore consecutive io e kidd dormiamo o parliamo un poco tra di noi. Verso le 13 finalmente law porta del cibo, una semplice minestrina.
Law:- muovetevi che i professori mi hanno dato il permesso di rimanere qui a sorvegliarvi.-
Io:- ma law i tuoi voti?-
Law:- quello non importa voi due siete miei amici percio meglio voi due, e poi per come siete voi mi sa che se non vi controllo sara molto peggio.-
Kidd:- scemo. Io staro benissimo anche senza il tuo controllo.-
Io:- io non credo visto che questa e la prima volta che mi ammalo in vita mia.-
Law:-ma sul serio?-
Io:- si, io non mai ho saltato un giorno di scuola perche stavo male. Non sono mai stata male, nemmeno un rafreddore.-
Law:-allora con te dovro essere attentissimo.-
Io:- perche?-
Law:- perche potresti stare peggio di quanto non stia una persona che si e gia presa una febbre.-.
Io annuisco e mi volto dal altra parte addormentandomi. Io e kidd rimaniamo a letto per circa una settimana, con law che prende appunti nelle lezioni mattutine e luffy in quelle pomeridiane. Al inizio io sto a letto, ma dopo un paio di giorni inizio ad annoiarmi. Percio ogni tanto mi metto a suonare un paio di pezzi.
Law:-bice tornatene a letto, non ti fa bene stressarti cosi tanto.-
Io:-ma e rilassante.-
Law:-bice D. Aguata tornatene a letto.-
Io:-e va bene.-
Kidd osserva la scena stranito.
Io mi volto e torno a dormire beatamente, o forse no. Mi ripresenta il mio incubo piu frequente.
Un uomo sulla quarantina mi sorride gentile dal davanti di una macchina.
E buio e io sono un po assonata. Vedo che ce qualcuno accanto al uomo, e mia madre allora l'uomo e mio padre.
Una luce accecante, poi mi sento sbalzata da qualche parte, un rumore di qualcosa che si spacca, un odore metallico, i miei capelli sono un po bagnati, sento qualcuno urlare in lontananza e cerco di capire chi e, poi tutto diventa nero, apro gli occhi e mi trovo su un ambulanza accanto a me ce un sacco nero da cui esce una mano, riconosco l'orologio e di mio padre, lui e appena morto. Lancio un grido assordante, e poi di nuovo qualcuno mi chiama insistente.
Mi sveglio di soprassalto urlando, tutta sudata e con il fiatone. Sento un mano prendermi la spalla, mi giro di scatto e vedo che ho svegliato tutti e tre i ragazzi. Sono visibilmente preoccupati. Io mi calmo un poco.
Kidd:- ehi, cosa e sucesso bice?-
Io:-e morto.....-
Luffy:-chi chi e morto.-
Io:-.....-
Law:- bice era solo un sogno stai trancuilla.-
Io:-no era un ricordo, l'incidente, sangue, l'albulanza, e poi mio padre e morto. Non e un sogno, ma un ricordo.-
I tre si scambiano uno sguardo.
Law:-vuoi un bicchiere d'acqua qualcosa?-
Io:-no, sto bene trancuilli.-
Mi riscuoto e gli sorrido gentilmente.
Loro tre si rilassano e tornano a letto.
Il mattino dopo finalmente la febre e passata e io e kidd possiamo tornare in classe con gli altri. La giornata passa trancuilla, ma ho come la sensazione che ce qualcosa di grosso in arrivo, cerco di reprimere questa impressione e godermi la giornata coi miei amici, riuscendoci alla grande.
Non sapevamo che qualcosa di grosso veniva verso di noi a sconvolgerci completamente la nostra vita trancuilla.