Capitolo 14
Cercai di raggiungerla, ma andava davvero veloce. Dopo un po' entrò in segreteria, si avvicinò alla signorina Anderson
"Salve, mi scusi, ehm il signor Howard non era presente a lezione oggi, sa dirmi perché?"
"Allora, Joey Howard… strano, non ci ha fatto sapere nulla. Ma sta tranquilla, provo a chiamarlo e ti farò sapere"
"La ringrazio"
Mentre Alex andava a sedersi su una poltrona poco distante, io decisi di andarmene. Non era davvero il caso.
'Quel bastardo non tornerà mai più' 'È morto' 'L'ho ucciso io', erano le uniche cose che volevo dirle in questo momento ma mi trattenni.
"Strano, non risponde" disse la signorina Anderson ad Alex.
"Facciamo così, vedo se risponde a casa, tu intanto vai a lezione tranquillamente. Sta iniziando a fare freddo, forse sì è ammalato e si sta riposando"
"Certo va bene" disse Alex velocemente e si diresse all'uscita. Ma ovviamente si imbatté in me
"Hey"
"Che fai, ti metti a stalkerare adesso?"
"Alex, va tutto bene?"
"Sì, va tutto alla grande Shawn, ora devo andare ti puoi spostare?!"
Mi spostai e se ne andò senza aggiungere altro.
Rimasi ancora un po' in segreteria per sentire la signorina Anderson…
"Non risponde neanche qui"
Si allontanò dalla scrivania, per entrare nell'ufficio del direttore Jones.
Quando ritornò alla sua postazione mi vide
"Buongiorno, ti serve una mano?"
"Nono, la ringrazio, buona giornata"
"Grazie, anche a te"
Me ne andai anch'io abbastanza velocemente.
Alla fine non riuscì a parlare con Alex che scomparve quasi nel nulla uscita dalla segreteria. Non nasconderò il fatto che mi stia preoccupando un po'. La 'vedova nera' sta iniziando ad alzare un gran polverone, da cui dobbiamo fare particolarmente attenzione.
Poco dopo le 16, incontrai Justin al suo appartamento e gli raccontai tutto.
"Ma sei ritardato o cosa?!"
"Hey calmati non è successo nulla!"
"Calmarmi?! Nulla?! Shawn, volevi parlare con Alex, l'unica persona da cui devi tenerti alla larga, non possiamo commettere il minimo errore, non ci sei solo tu di mezzo, cazzo rischio anch'io!"
"Va bene Justin, scusa, d'ora in poi farò più attenzione, davvero"
"Lo spero davvero. Comunque… sai, stanno per iniziare le vacanze e, volevo chiedere, posso passarle da voi? I miei non rispondono ancora alle chiamate o ai miei messaggi quindi…"
"Amico, lo chiedi pure? Certo che passerai le vacanze con noi, stai tranquillo"
"Grazie Shawn"
Lo abbracciai in uno dei migliori abbracci mai fatti.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top