Chapter 4
P.o.v Cyrine
Guardai il professore confusa
"Dove?"
"Niente più domande , tieniti e basta!"
mi strinsi al suo braccio, ci teletrasportammo alla Londra babbana, mi stava tenendo il braccio , mi portò in un ristorante italiano. Ordinammo da mangiare, parlavamo del più e del meno, pagò e uscimmo dal ristorante.
Camminammo per le strade di Londra mano nella mano, un vento leggero ci passó davanti.
Tremai di freddo.
P.o.v Severus
Camminavamo sotto il cielo stellato di Londra, la sua piccola soffice calda mano con la mia grande e fredda, la sua essenza di fiori di mandorla con il mio di muschio erano insieme, volevo stesse per sempre accanto a me.
Arrivò un leggero vento, tipico di questa stagione, notai Cyrine che tremava, tolsi il mantello per darlo a lei.
"Tieni" con voce calda e un leggero sorriso
"Grazie" sorrise con gli occhi e bocca.
Mi fecero arrossire di poco, ma poi lasciai stare, stare con lei mi faceva essere in pace con me stesso. Poi lei con il mio mantello, era buffa mi strappò un sorriso.
Già da quando ero con lei, sorridevo e talvolta ridevo, casi molto rari.
P.o.v Cyrine
Il mantello di Piton era molto caldo e sentivo il profumo del muschio bianco, arrivammo in un parco, e disse.
"Sei pronta?"
Accenno con la testa e mi tenni per mano con lui, ci smaterializziamo al suo ufficio, tenevo ancora la sua mano.
"Sev" richiamai la sua attenzione e si giró verso di me e presi l'altra mano.
"Grazie per la magnifica serata" sorrisi guardando i suoi occhi color pece.
Mi tirò verso di lui e mi diede un bacio molto dolce.
"Di nulla, Cyrine"
"Ma quindi stiamo insieme?" Dissi con imbarazzo
"Non si era ancora capito?" Sbuffó l'uomo, prese una mia ciocca di capelli , la mise dietro al mio orecchio, mi alzò il mento e disse.
"Sì stiamo insieme , adesso sei la mia ragazza signorina Grey" disse con quella voce profonda che tutti temevano ma io lo trovavo molto sexy.
Ero rossa, proprio rossa come un pomodoro e da un momento all'altro potevo svenire.
"Qualcuno mi porti al San Mungo, sto per svenire!!!"
P.o.v Piton
Al sentire di quel pensiero della ragazza, l'abbracció a se dicendo.
"Non ce ne bisogno...stupida,piccola,bellissima Grifondoro"
Non volevo staccarmi da lei, ma si era già fatto tardi.
"Vuoi che ti accompagna? Penso che sia preferibile, non voglio che ti trovi Gazza"
Accenno, cavoli se era così minuta
Andammo mano nella mano, per i corridoi deserti del castello, quanto avrei voluto camminare così anche durante il giorno ma non potevamo.
Arrivati, ci diedimo l'ultimo bacio e l'ultimo saluto della serata.
P.o.v Cyrine
Mi svegliai di buonumore, notai che le due amiche in pigiama erano davanti al mio letto a fissarmi.
"Dove sei stata?" Disse Hermione
"Non ti trovavamo da nessuna parte non sai quanto eravamo preoccupate!" Disse Ginny
Sospirai dicendo la verità, Hermione era in parte sconvolta ma sapeva già la verità ; lo aveva sicuramente intuito durante la guerra mentre la rossa era più sconvolta dell'altra.
"Quindi si è ricordato di te...anche se tu hai lanciato Oblivion"
Accennai
"Wow, Piton che ha una cotta per te...adesso posso andare in bagno a vomitare?" Disse scherzosamente la rossa
"Ginny" lanciai il cuscino contro la ragazza che schivó.
"Comunque sia siamo felici per voi due però se Piton ti farà piangere lo crucio!" Disse Hermione
"Grazie ragazze, adesso prepariamoci per la colazione!"
Mi alzai e mi preparai per andare alla Sala Grande insieme alle due ragazze.
Arrivate c'erano i due ragazzi che stavano già facendo colazione. Parlavano della partita di Quidditch tra Grifondoro e Serpeverde che si sarebbe tenuto domani ,non ne ero tanto interessata , stavo guardando il tavolo dei professori in particolare il preside dai capelli neri.
P.o.v Severus
Dopo tanti anni, mi sono svegliato senza mal di testa o lamentarmi di essere vivo, andai a farmi una doccia e prepararmi per fare colazione e di fretta solo per vedere Cyrine.
Arrivato e piuttosto in anticipo, iniziai a fare colazione, c'era poca gente e non era ancora arrivata la ragazza in questione. Dopo alcuni minuti arrivò insieme a Granger e a Weasley, cavoli se era bellissima, si sedette e iniziò a mangiare e a parlare con lei la stavo guardando, ma vidi che si giró per guardarmi, incrociammo i nostri sguardi, poi cambiammo direzione entrambi.
Riguardai la ragazza, stava sorridendo, era così carina, però notai che dietro di lei c'era un ragazzo credo della sua stessa età corvonero, capelli biondi scuri e occhi azzurri e dietro di sé teneva un regalo, non prometteva niente di buono, lo stavo guardando malissimo.
Chiamò l'attenzione della ragazza, la quale si girò e con faccia stupita, lo abbracciò subito e sorrise con tutti i denti, fece presentare al Golden Trio, poi tirò fuori il regalo, lo aprì ed era felicissima, tirò fuori dal pacchetto penso un profumo infine riabbracció il ragazzo di nuovo.
Quella scena mi fece incazzare da morire che la forchetta che tenevo in mano era diventata un piccolo e sottilissimo bastoncino.
Come ha potuto Cyrine fare così,come?!
P.o.v Cyrine
Dopo lo sguardo reciproco tra me e Piton, tornai al discorso dei due ragazzi ma qualcuno mi toccò la spalla, era un ragazzo dei corvonero, lo riconobbi subito e lo abbracciai.
"Lucas!"
"Ciao Cyrine"
"Che ci fai qua?
"Finalmente mamma e papà mi hanno fatto studiare qui solo con un anno indietro"
"Bene! Ragazzi lui è Lucas , è mio cugino viene dalla Francia!"
"Ciao!"
"Ciao,Lucas!"
Ebbe un lampo di fulmine e si girò verso di me.
"La mamma voleva che ti dessi questo"
Mi mostro il regalo , lo aprì ed era il mio profumo preferito fatto proprio in una delle mie città preferite della Francia. Ero commossa ,riabbracciai di nuovo Lucas
"Ringraziamela!"
"Quanto mi sei mancata Cy-cy!"
"Anche tu Luc!"
"Io ora vado , ci vediamo Cy-cy!"
"Ciao!"
Se ne andò via e ritornai a parlare con i ragazzi.
"Cy-cy?" Domandò confuso Harry
"Mi chiama così da quando eravamo piccoli, trovava il mio nome troppo difficile da pronunciare"
La giornata passó veloce e stavo camminando per andare in cortile a studiare, vidi da lontano Severus camminare dal lato opposto, cavoli la sua mascolinità, con quel mantello, stavo per approcciarlo ma tutto fu interrotto da Lucas che mi chiamava da lontano.
"Cy-cy!!"
Mi girai, mi prese il polso
"Andiamo a studiare insieme?"
Accennai e mi stava trascinando e non ho avuto la possibilità di vedere Piton il quale stava andando dritto per la sua strada.
P.o.v Piton
Non lo sopporto quel ragazzo, Lucas Primtemps, ha dato anche un nomignolo alla mia bellissima Cyrine...Cy-cy?!. Poi ha preso il suo polso, questo è troppo lo espello oggi quel ragazzo, no è meglio di no troppo crudele....allora lo crucio? Fatto sta' che mi da fastidio...molto fastidio.
A cena entrarono insieme, mi sta prendendo per il culo Cyrine?! Prima mi dice di amarmi e adesso sta con lui?!, guardavo malissimo il ragazzo mentre ignoravo gli sguardi della ragazza.
Andai al mio ufficio ed ero abbastanza incazzato di quello che era successo, finche non notai una ragazza dai capelli castani salire.
P.o.v Cyrine
Ok Severus mi sta ignorando e non so il perché, anche a cena, decisi di vederlo più tardi al suo ufficio.
Salivo le scale e mi ritrovai l'uomo a leggere qualcosa, appena mi vide, la sua espressione diventò corrucciata con una sfumatura di rabbia che non capivo.
"Che ci fa quì signorina Grey?"
Perchè non mi chiamava per nome
"Posso sapere perchè sei di malumore?"
Si alzò dalla scrivania andò verso di me , cavoli imponente e allo stesso tempo pauroso
"Non mentirmi, ho creduto alla tua farsa, ma stavi già con qualcun altro, vi ho visto di mattina tu che abbracciavi il signor Primtemp, il regalo e quel nomignolo, di pomeriggio ti ha trascinata per studiare e infine a cena , siete entrati insieme, potevi dirmi che aveva già un fidanzato, con me questi giochi non funzionano" Disse con rabbia ma con il tono della sua voce era standard
"Fidanzato? Semmai cugino" dissi al potion master
"Esatt---cosa?!" era stupito e confuso
"E' mio cugino, il regalo che mi ha dato è da parte di sua madre è un profumo francese e quello che uso sempre, mi chiama Cy-cy perchè non riusciva a dire il mio nome , era strano secondo lui." dissi normalmente al preside il quale non sapeva che dire era imbarazzato per aver provato tali sentimenti senza però sapere la verità. Andai verso di lui e lo abbracciai
"E' normale essere gelosi, non sono arrabbiata anzi mi fa piacere che tu lo sia stato! Questo sta a dire a quanto ci tieni a me!" guardai il professore.
"Ma come fai a stare con uno come me, Cyrine" appoggiato alla mia spalla
"Ci vuole tanta pazienza e tanto amore,Severus"accarezzando i suoi capelli
"Scusami " disse trsite il potion master
"Non ti devi scusare, te l'ho già detto" risi .
Si staccò, accarezzai la sua bianca guancia e lui fece il contrario e ci baciammo,un lungo bacio molto dolce.
Già... La gelosia è una brutta cosa.
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