~ Storia ad OC "Machine Code" ~
ZoePinzuti ecco qui l'OC per la tua storia, spero vivamente che vada bene!
Se devo cambiare qualcosa dimmelo pure~
🔩 Nome: Ayres
🔧 Cognome: non ne possiede uno, almeno non da quando fa parte dei Machine Code.
🔩 Età: 17, è molto piccola, ma nel suo caso non avrebbe potuto far altro che unirsi ai Machine Code.
🔧 Orientamento sessuale: bisessuale, discretamente disponibile.
🔩 Specie: Cyborg.
🔧 Code: il suo codice è sempre nascosto sotto i vestiti. Si trova leggermente sotto il seno, a sinistra.
🔩 Aspetto:
La prima cosa che colpisce di Ayres è probabilmente la figura minuta.
Alta circa 1.58 è magrissima e dalla corporatura scheletrica, cosa terribilmente accentuata dalla carnagione cadaverica e i corti capelli, anch'essi bianchi.
L'unico indumento che indossa è una mantella nero sporco che copre interamente la parte superiore del suo corpo che, dal busto in giù, è interamente costituito da parti robotiche.
Al suo viso, incorniciato dalle varie ciocche biancastre, appartengono due vispi occhi di un grigio chiarissimo.
Due componenti robotiche celebrali, poste sulla testa, la aiutano ad articolare per bene i pensieri, cosa impossibile per lei se non fosse per i due marchingegni.
Li toglie solo prima di andare a letto.
Se qualcuno dovesse levarglieli improvvisamente e senza che lei abbia impostato i comandi come fa ogni notte, probabilmente impazzirebbe per la scarica di pensieri confusi e non risponderebbe delle sue azioni.
🔧 Carattere: è molto intelligente, taciturna e solitaria.
Ha paura del contatto fisico e preferisce rimanere in disparte, senza prendere attivamente parte alle discussioni.
In precedenza era una ragazza felice e spensierata, ma da quell'incidente tutto è cambiato. Completamente.
Far amicizia con lei non è affatto difficile, ma non inizierà mai la conversazione, lascerà che qualcun altro lo faccia.
Le sensazioni le sono sconosciute, o almeno lo sono quelle più profonde, come il dolore che non prova più ormai da tempo.
Nonostante non riesca più a percepire la sofferenza cerca di tenersi lontana dai guai e, al contrario di come si potrebbe pensare, riflette molto sulle sue azioni (compiute o non) e cerca di valutare ogni opzione per facilitare la vita a lei e chi le sta attorno.
È molto, molto cauta.
Ha una strana indole servizievole che la invita ad aiutare gli altri, ma non per autosoddisfazione o semplice altruismo, solo per puro dovere.
🔩 Storia: il suo passato non è trai migliori da raccontare.
Fino a quel fatidico giorno la vita di Kita Hatsuda (il vecchio nome di Ayres) era scandita dalle allegre giornate passate tra scuola, amici e famiglia.
Come detto, però, questa felicità non ebbe lunga durata.
Gli Steel Skull (della cui esistenza lei era ignara) decisero di attaccare il quartiere in cui viveva, giudicato sospetto per alcune segnalazioni di scienziati impegnati in ricerche sull'intelligenza artificiale.
Invece di irrompere nel luogo dove si tenevano i presunti esperimenti, optarono per lanciare una bomba su tutta la superficie sottostante, non curandosi dei civili.
Morirono tutti.
Ogni singola persona fu spazzata via.
Ogni singolo amico e tutta la sua famiglia sparirono in un fascio di luce abbagliante.
Non sarebbe mai voluta rimanere in vita.
La madre e il padre, accortisi degli elicotteri della Steel Skull sorvolare la zona, la spinsero in una parte della casa che Kita non aveva mai visto: il laboratorio.
I suoi genitori erano infatti gli scienziati indagati dal governo e che avevano condannato tutte queste persone ad una fine orrenda.
Per questo non avrebbe mai potuto perdonarli.
Dopo l'esplosione perse la maggior parte del corpo.
Solo metà busto e testa rimasero miracolosamente illesi anche se, nello schianto tremendo della bomba, parte del suo cervello fu gravemente danneggiata.
Per questo porta i due apparecchi celebrali.
Fu trovata dai Machine Code che stavano perlustrando la zona in cerca di anima viva.
Le donarono un nuovo corpo robotico ma non riuscirono a salvare i suoi ricordi che andarono perduti.
Ayres non ricorda nulla della sua precedente vita ma, ogni tanto, ha come l'impressione che ci sia un vuoto nella sua esistenza, colmabile solo da una famiglia.
Per ora, la sua famiglia sono i Machine Code.
🔧 Cosa le piace: ama i dolci e, grazie al suo metabolismo, può mangiarne quanti ne vuole.
Adora le persone profonde, le armi e i Machine Code che, da quanto sa, le hanno donato una "nuova vita".
🔩 Cosa odia: detesta gli Steel Skull più di ogni altra cosa, i cibi salati (eccessivamente o in parte), le persone troppo ingenue e smielose.
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